Red Blood [Italian Translation]

Capitolo 5

Jungkook's POV

"Ti porto a casa" dissi mentre la presi in braccio e lei si tenne al mio collo.

"Lo sai che posso camminare" rispose mentre io sorrisi.

"Mi piace di più in questo modo" dissi facendola arrossire. Vedere le sue guance colorate di una tonalità in più rispetto al suo colore naturale è  la cosa che mi piace fare di più al mondo oltre a stare con lei ovviamente.

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Arrivati a casa, poggiai Arianna sul divano e mi sedetti accanto a lei.

"Non dovresti andare a casa tua?" mi chiese e scossi la testa.

"No.  Odio stare da solo" dissi guardando in basso.

Io non ho una casa. I vampiri bevono solo sangue e quando si innamorano, salvano le persone che amano e pensano che siano utili per la loro sopravvivenza. E lo sono.

"Jungkook!" mi richiamò lei, mentre la stavo ancora fissando.

"Stai bene?" mi chiese ed io annuì.

"Sei sicuro?"

"Non mi crederai mai" dissi mentre mi diede un'occhiata.

"Jungkook, tu sei il mio primo vero amico e ti crederò sempre" disse tenendomi la mano facendomi spalancare gli occhi.

"Te lo dirò" iniziai "un giorno" conclusi.

"Ho bisogno di aspettare il momento giusto" conclusi mentre lei continuava ad ascoltare con attenzione ogni singola parola che usciva dalla mia bocca.

"Capisco, aspetterò" rispose facendomi sorridere.

"Grazie, Arianna" dissi.

"Non è niente" disse mentre la guardavo.

"Tu sei stata la prima persona a dirmelo, tutti gli altri mi hanno lasciata da sola e hanno detto che ho aspettato per troppo tempo, ma tu sei stata la prima persona a dirmelo: grazie" dissi e ci abbracciammo.

"Ecco a cosa servono gli amici, Jungkook" disse lei mentre strofinava il suo viso nel mio petto.

"No" dissi fermandola nel mentre che la fissavo e la stringevo forte a me.

"No, Arianna. Quello che mi hai detto..." dissi sospirando mentre lei teneva le mie guance con le sue mani delicate e io, per quanto mi sforzassi, non riuscivo a non arrossire, facendomi battere il cuore all'impazzata.

Le strinsi le braccia e sussurrai...

"...E' quello che fanno i veri amici" dissi stringendola forte e cercando di non piangere a causa di tutte le emozioni tenute dentro per anni.

"Lasciati andare, ne hai bisogno" disse facendomi piangere a dirotto.

Vedi Ary, un vero amico ti aiuterà anche in questi momenti, ma un falso amico ti respingerà e dirà di smettere di essere un piagnucolone.

"Grazie" mugolai a me stesso.