Non appena la sua mano è entrata in contatto con la mia pelle ho avvertito una serie di scariche elettriche, le quali hanno percorso tutto il mio braccio, sino ad arrivare al cuore. Questo a cominciato a battere più forte, come se volesse uscire dal petto e tutto a causa sua.
-Scusa ma vado di fretta. -
Tento di svignarmela da questa situazione ma a quanto pare lui non è della stessa idea.
Mentre cerco di divincolarmi dalla sua presa ferrea avverto il suo profumo solleticarmi le narici e devo dire che è proprio fantastico.-Scusa piccola ma non vai da nessuna parte, non ho intenzione di lasciarti andare. Sei la mia compagna. - afferma serio.
Boom, queste parole mi paralizzano all'istante.
L'ha detto. Oh no.
Oh si.
Ignoro la mia lupa e cerco di deviare il discorso facendo finta di niente.
-Non so di cosa tu stia parlando.-
Fa un ghigno e si avvicina al mio orecchio.
-Oh andiamo, non fare la finta tonta. Lo so che ne sei consapevole anche tu. Il tuo respiro accelerato, il tuo battito cardiaco che non accenna di diminuire di velocità... Avverti anche tu il legame che ci unisce.-
Siamo molto vicini. Troppo. Percepisco il calore che emana il suo corpo.
Mi sento in trappola, non voglio che abbia tutto questo potere su di me.-N-No, i-io non capisco di cosa ti stia parlando. - dico con voce tremolante.
Ma che diamine Cora, riprenditi.Oh andiamo, lasciati andare.
No, stai zitta.
-Puoi continuare ad opporti quanto vuoi, non cambia che tu sei destinata a stare con me.-
Detto questo si scosta dal mio orecchio e avvicina il suo viso al mio sempre di più. Ad un certo punto riesco ad avvertire il suo fiato caldo sulle labbra. A quel punto comincio ad agitarmi anche se, in cuor mio, vorrei che annullasse le distanze.
-Piccola, perché cerchi di opporti a noi.-
Basta, sta avendo troppo controllo sulle mie emozioni. Devo andarmene di qui. Alla svelta.-Senti, non so chi tu sia ma non posso. Lasciami andare e... Oddio cos'è quella cosa?!- cerco di spostare la sua attenzione dietro di lui e non appena ci riesco, approfitto della sua momentanea distrazione per allontanarmi.
-Bella mossa ma non credere di riuscire a sfuggirmi così facilmente, piccola.- afferma con un sorrisetto provocatorio non appena volge di nuovo il suo sguardo su di me.
-Non montarti la testa, non cadrò mai ai tuoi piedi così facilmente.-
-Non mi pare che ti dispiacesse così tanto la mia vicinanza prima. - ammicca malizioso.
Sento le farfalle nello stomaco e non va affatto bene. Devo andarmene, non posso accettare questo legame con lui, ne va della mia libertà. Oltretutto non posso perdere tempo con queste cose quando ho una faccenda da risolvere riguardante il branco.
-Ascolta, vorrei rimanere qui a chiacchierare con te ma devo scappare, ho un impegno e di questo passo farò tardi. -
-Per quanto vorrei restare ancora con te, anch'io devo andare. Ero qui solo di passaggio ma non preoccuparti, avremo modo di riprendere questa conversazione molto presto. Non ho intenzione di lasciarti andare così facilmente.-
Questa frase, detta con una serietà che è possibile scorgere dal suo sguardo determinato, mi provoca un brivido lungo la schiena.
-Vedremo. Addio.-
Comincio a camminare all'indietro.-Oh si, lo vedrai. Ti troverò piccola. Contaci. A presto.- detto questo si trasforma e se ne va.
Io rimango di sasso a causa delle sue ultime parole. Non so perché ma ho la sensazione che lo rivedrò molto ma molto presto.
Mi trasformo pure io e inizio a correre nella direzione opposta alla sua. Devo risolvere la situazione riguardante gli intrusi quanto prima, ho un brutto presentimento.DEREK'S POV
L'incontro con la mia piccola lupacchiotta è stato fantastico. Non mi sarei mai aspettato di incontrarla lungo il mio cammino. Il tempo sembrava essersi fermato, come se fossimo immersi in una bolla. Purtroppo questa era solo un'illusione in quanto sono passate alcune ore e per questo sono arrivato tardi all'incontro.
Merda, ora mi tocca ascoltare la sua ramanzina.
-ERA ORA. DOVE CAZZO SEI STATO? -
-Senti Danny, non ho proprio voglia di ascoltare le tue lamentele quindi sta zitto. Sono di buon umore quindi non rovinarmelo.- lo ammonisco con un mezzo sorriso.
-Uh uh e di chi sarebbe il merito? Qualche bella ragazza? Che ne dici di presentarmela?- ammicca il mio migliore amico.
-No coglione, non te la presenterò mai perché lei è mia. -
-Aspetta, non dirmi che... -
-Si, ho trovato la mia compagna. - affermo sorridendo.
-Finalmente amico, che bella notizia. Dobbiamo festeggiare. -Nel momento in cui Danny pronuncia queste parole si avvicina William.
-Andiamo ragazzi, è ora, l'alpha vi sta chiamando per parlare del piano. -
Sulla mia faccia e su quella del mio migliore amico non c'è più alcuna traccia di felicità. L'allegria ha lasciato spazio a uno sguardo gelido e serio.
-Andiamo. - affermo avanzando verso lo studio di Blake.
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Per sempre insieme
WerewolfSiamo sempre stati abituati alla solita storia dove l'alpha è l'uomo, in cerca della sua compagna che riesce a trovare per caso a scuola o per le vie della città. E se fosse il contrario? Cora, giovane alpha. Bella e forte, il suo carattere da guer...