Il 19 maggio 2040 viene firmata finalmente la legge che prevede il pieno riconoscimento dei diritti agli androidi, esseri dotati di una propria coscienza. Hanno lottato a fianco di umani che credevano in loro ed alla fine son riusciti a far sentire la propria voce, anche se con un numero elevato di morti. Infatti tra il 2038 e il 2040 le più grandi potenze mondiali, spaventate dalle rivolte degli androidi, crearono "campi" per smantellarli. La loro unica salvezza era il Canada, nazione neutrale che permetteva loro di vivere tranquillamente, ma non tutti riuscivano ad arrivarci: molti venivano uccisi al confine, altri morivano nel viaggio.
Quello che non era concepibile per la maggior parte della popolazione era la possibilità degli androidi di provare emozioni, di manifestare sentimenti umani come l'amore, la tristezza, la rabbia. Venivano classificati come devianti, perché appunto perdevano la giusta direzione, ciò per cui erano programmati, cioè compiere compiti senza provare nessuna emozione.
Quando furono commercializzati per la prima volta gli androidi, nel 2028, si trattava di un enorme passo avanti per la scienza, macchine dalle sembianze umane che riuscivano a compiere qualsiasi incarico senza la minima fatica: fantascienza anche per l'epoca. Questo però provocò una crescente disoccupazione perché si prediligevano gli androidi alle persone in carne ed ossa per molti lavori: si arrivò addirittura al 33% di disoccupati, numeri esorbitanti, che portarono al malcontento nella popolazione. Nel mentre i devianti iniziarono a diventare sempre più numerosi, non più casi eccezionali, e si macchiavano anche di omicidi, facendo crescere così l'odio.Ma finalmente i loro diritti furono riconosciuti e le loro richieste furono esaudite. Molti riuscirono a costruirsi delle famiglie, altri raggiunsero incarichi di prestigio, arrivando addirittura in politica, ed altri ancora vissero semplicemente la vita all'insegna della felicità e libertà.
Mia madre trovò la sua anima gemella, Matthew, dolce e premuroso. Continuò a lavorare dalla signora Katrine come badante. Era molto legata a lei ma morì pochi anni dopo. Così decisero di trasferirsi a Troy perché lì per papà sarebbe stato più semplice trovare un lavoro. Ora lavora in ufficio. Non è un lavoro di prestigio ma guadagna bene. Mamma invece decise di conseguire una laurea ed ora è un medico e lavora al Children's Hospital Of Michigan Troy. Tutti la conoscono qui e tutti le vogliono bene.Ma oggi è il 19 maggio 2040 e siamo a Detroit, lì dove tutto è iniziato, per la festa mondiale del riconoscimento dei diritti agli androidi. Ogni anno migliaia di androidi si riuniscono qui per festeggiare insieme, con concerti, eventi e soprattutto con la felicità che nonostante tutto ce l'hanno fatta, sono riusciti ad essere liberi. Ma quest'anno l'aria è diversa, quest'anno qualcosa è cambiato. La gente parla preoccupata, i volti contratti in smorfie. Passo accanto ad una coppia e provo ad origliare cosa bisbigliano.
"Secondo te succederà di nuovo?"
"Non credo, non è possibile, abbiamo fatto tanto, molti si sono sacrificati per questo e se ora dovessimo iniziare tutto da capo sarebbe solo l'inizio della nostra fine. Non riesco a credere che l'odio continui a persistere nonostante siano passati così tanti anni."
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Maglia nera
Science Fiction2080. Umani ed androidi sembrano ormai vivere in simbiosi dopo la guerra civile del 2040, ma qualcosa di strano sembra prospettarsi per una civiltà pronta di nuovo a frantumarsi: l'odio verso il diverso si insidia nella società, la storia ritorna. M...