⏸️ My Dilemma

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Sto andando in sala comune, e vedo che tutti stanno correndo. Cos'è hanno così tanta fame? Vedo Federica che anche lei sta correndo ma la fermo.

"cosa sta succedendo? Perché tutti corrono così?" le chiedo.

"sta iniziando un temporale, e il preside vuole che tutti gli alunni stiano in sala comune. Poi deve anche dare informazioni sugli esami che si faranno a breve" risponde. Non ero al corrente che ci sarebbero stati degli esami. Spero che andranno bene, ma essendo un collegio a pagamento non possono bocciare nessuno.

Vado con Federica in sala comune e appena entriamo è tutto pieno, ma per fortuna guardandomi intorno noto Andrea che alza la mano per farci attirare l'attenzione, quindi andiamo da lui che ci ha tenuto i posti.

"buongiorno, come avrete immaginato oggi vi darò le informazioni per gli esami che si terrano a breve. Ma oggi ci sarà un temporale, quindi voglio che rimaniate tutti qua. Siccome i test saranno fra una settimana io vi consiglierei di iniziare a studiare già oggi. Allora, in corridoio troverete dei fogli appesi in bacheca in cui ci saranno scritti i giorni e gli orari dei test divisi per classe. Detto questo, ora potete pranzare e poi studiare" conclude il preside. Ho molta ansia a sentir parlare di esami. Si, sono una persona molto ansiosa e per molto intendo molto.

"allora, voi due siete pronte per gli esami?" ci chiede Andrea.

"NO, no e poi no. Non ce la farò mai. A mala pena riesco a superare le verifiche quotidiane" dico agitata.

"tranquilla, sono solo degli esami. Dopo ci sarà la gita pensa a quella" mi rassicura Andrea.

"dove andremo?" chiedo.

"non lo sa nessuno, il preside lo tiene ogni anno per sé e poi fa una sorpresa a tutti" risponde Federica mentre cerca di prendere con la pasta che cade dalla forchetta.

"sta pasta fa schifo" dice. Rido per come l'ha detto.

"la cosa certa è che le gite sono sempre fantastiche"

"bene, cercherò di concentrarmi sulla gita piuttosto che sugli esami. O almeno ci proverò.

La giornata è un po' noiosa stando in sala comune. Dopo aver finito la mela che era in un sacchettino e vado verso il cestino, dove c'è anche Manuel.

"ei" gli dico sorridendo, non posso farne a meno ogni volta che lo vedo mi parte in automatico sorridere.

"oggi passeremo la giornata insieme" dice anche lui sorridendo.

"si, ma purtroppo non potremo stare insieme" dico con un tono un po' triste.

"così vicini ma così lontani" dice ironizzando e ridiamo entrambi.



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LO SO, IL CAPITOLO E'CORTO MA VABBE' SPERO VI SIA PIACIUTO LO STESSO <3

quel maledetto giorno Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora