Capitolo 1

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J:"Josie svegliati sono le 9:30, fra mezz'ora dobbiamo prendere un aereo, muoviti!"
Io:"Arrivo"

Ciao, il mio nome è Jamie Richards e sono la sorella di Josh, ho 17 anni e fra un mese 18. Sono alta 1.65, ho i capelli neri e lunghi e un fisico che a me non piace, ma tutti mi dicono che lo vogliono avere, ma io non capisco il perché...
Cmq mi preparo e prendo una t-shirt dell' Adidas, dei leggings e le mie scarpe preferite le bufale

Scendo le scale e vedo Josh che sta sbuffando

Io:"Che c'è?"
J:"Muoviti, siamo in ritardo"
Io:"Ok, arrivo"

Siamo sull'aereo mi siedo vicino al finestrino, mi rilassa guardare il cielo, quando ero bambina mi ricordo che sognavo di volare allora mio padre mi prese sulle sue spalle e mi fece cavalcare. Era stato il giorno più bello della mia vita,fino a quando quel maledettissimo giorno di inverno mio padre fu ucciso da un colpo di pistola. Non sappiamo chi è stato ma per questo motivo mia madre andò fuori di testa e cominciò ad ubriacarsi sempre di più, finché una macchina non gli venne addosso...
Sento qualcuno toccarmi la spalla mi giro e vedo Josh

J:"Ehi, tutto apposto sorellina?"
Io:"Sisi stavo solo pensando alla mamma e la papà!"
Sento una lacrima che mi scende
J:"Dai, c'è la puoi fare, guarda siamo arrivati"
Infatti era vero

Scendiamo e vediamo subito una macchina che ci porta nella casa

Appena scendiamo corro addosso ad Tony che non lo vedevo da 5anni, appena mi vede mi abbraccia stringendomi

T:"Piccola sei tornata!, Non sai da quanto tempo che ti aspettavo!"
Io:"Anche tu mi mancavi Tony"
T:"Ehi, Bro come stai?"
J:"Tutto apposto, ma gli altri?"
T:"Sono dentro!"
Io:"C'è Addison?"
T:"S--"
Non fa neanche il tempo di dire sì che apro la porta e vado a sbattere contro qualcuno

X:"Ehi, stai più attenta la prossima volta"
Io:"Forse dovresti stare tu attento a dove metti i piedi"
X:"Ok, scusa"
Io:"Scusa"
X:"Comunque il mio nome è Ni--"
Io:"Addison!!"
A:"Jamie. Oh mio dio, quanto mi sei mancata!"
Io:"Anche tu"
A:"Allora come va con Michal?"
Io:"Ehm, ci siamo lasciati..."
Sento una fitta al cuore
A:"Ne vuoi parlare...?"
Io:"No, se mai un altro giorno..."
Sento che i miei occhi sono pieni di lacrime, non mi voglio fare vedere a tutti che piango già il primo giorno.
Corro su in bagno e lì mi sfogo...
Sento qualcuno bussare alla porta ed è...

Per sempre||Nick AustinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora