Capitolo 4🌻💛Noi🌻💛

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Mi arresi e chiusi gli occhi aspettando il bacio che però per fortuna non arrivò, aprii gli occhi e vidi...

Lexa Pov
Vidi il ragazzo sdraiato a terra che veniva tenuto da Tanc e Vale mentre i suoi amici non c'erano più, io li guardai e tutti corsero verso di noi: "Stai bene??" chiese Zoe preoccupata: "Credo di si...g-grazie ragazzi" loro mi sorrisero: "Menomale che siamo arrivati in tempo..." disse Vale sospirando di sollievo: "I signori: Valerio Mazzei, Lexa Lorens, Tancredi Galli e Alex Roberson sono convocati nell'ufficio del preside immediatamente" si accese l'auto parlante e tutti noi ci avviammo mentre Tanc mi stava tenendo la mano avendo notato la mia preoccupazione. Arrivammo e il preside ci fece entrare uno ad uno facendo entrare per prima me: "Salve..." "Buongiorno Lorens, si sieda per favore" io mi sedetti e lui continuò a parlare: "Bene...mi è stato riferito quello che è appena successo mi vuole raccontare a modo suo la situazione nei minimi particolari per favore?" "Certo preside allora...qui a scuola e non solo, in molti mi conoscono grazie ai social network in particolare Tik Tok e Instagram. Nell'intervallo io stavo andando dai miei amici e Alex insieme ad un gruppo di ragazzi mi fermò per chiedermi una foto. Io ovviamente accettai però poi Alex provò a violentarmi senza successo perché per fortuna Valerio e Tancredi sono venuti a difendermi..." "Capisco...quindi il Mazzei e Galli hanno buttato a terra Roberson per difenderla?" "Si esatto..." "Va bene...per questa volta può andare ma le proibisco di fare foto, autografi e altre cose all'interno della scuola e durante l'orario scolastico, chiaro?" "Si certo, la ringrazio" dopo di me entrarono tutti e ci aspettammo a vicenda tranne Alex che se andò appena uscì: "Cosa vi ha detto?" chiesi io: "Niente ci ha chiesto di raccontare quello che era accaduto e noi gli abbiamo detto la verità, per fortuna per sta volta ci ha lasciati andare senza dirci nulla" spiegò Tanc: "Dai ragazzi torniamo in classe, ci vediamo dopo" dissi io e dopo esserci abbracciati tornammo ognuno nella propria classe. Entrai e tutti iniziarono a fissarmi: "Beh? Che avete da guardare? Tornate ad ascoltare la lezione susu!" dissi io scocciata andandomi a sedere affianco a Zoe. Per fortuna le ore passarono in fretta ed io, Zoe, Cecia e Ros andammo dagli altri che mi abbracciarono dal primo all'ultimo e dopo esserci salutati io e Tanc ci avviammo a casa notando Alex ed il suo gruppo che ci fissarono ed io mi avvicinai a loro: "Beh?!" chiesi scocciata: "Che avete da guardare?!" "Per questa volta non ti farò nulla ma la prossima non ti farò andare via così tanto facilmente" disse Alex ed io ignorandolo me ne andai seguita da Tanc, arrivammo a casa e mangiammo per poi metterci a guardare la seconda stagione della Casa di Carta. Dopo esserci guardati qualche episodio ci stancammo ed andammo in camera mia ma vidi Tanc un po' strano: "Ei tutto bene?" chiesi e lui mi guardò negli occhi: "Si stavo solo ripensando alla scena di oggi con Alex...se ti avesse toccata io non so cosa avrei potuto fare..." io sorrisi: "Beh..non è successo grazie a te e devo ringraziarti per questo!" lui mi sorride: "Farei di tutto per te" "C-Come...?" lui si rese conto dopo di quello che aveva detto: "Ehm n-no niente!" disse arrossendo ed io sorrisi cosa che lui ricambiò. Iniziammo a guardarci negli occhi e lui continuava a guardare i miei occhi per poi passare alla bocca continuando così: "Ah...fanculo." disse secco per poi baciarmi. Un bacio pieno di passione voluto da entrambi: "T-Tanc..." "Lexa...tu mi piaci...sin dal primo momento in cui ti ho vista al d'Uomo...anzi...sin dal momento in cui ti ho vista su Tik Tok, stavo per partire per Roma per conoscerti..." io sorrisi: "Anche tu mi piaci Tanc!" lui mi baciò di nuovo ed in quel momento entrò mia mamma in camera e noi ci staccammo immediatamente: "ODDIO SCUSATE! Non volevo!" "No mamma tranquilla non è stata colpa tua, Tanc si ferma qui anche sta sera per te va bene?" "Certo che va bene!" "Mamma devo parlarti...Tanc puoi aspettare un attimo qui?" "Si certo vai pure" io mi alzai andando in cucina con mia madre

Tanc Pov
So che è sbagliato ma è più forte di me, mi alzai dal letto e le seguii di nascosto: "Mamma...sono anni che ti dico che mi piace Tanc...come sai ho respinto tantissimi ragazzi per lui perché mi sono sempre detta: "E se un giorno lo incontrassi?" e questo tu lo sai bene...mi ha baciata mamma e ha detto che gli piaccio! Capisci?!" "Amore sono felicissima per te dato che so quanto tieni a lui ma perché me lo dici ora?" "Beh perché ho paura di papà...insomma...ieri lo guardava malissimo...cosa faccio?" "Beh qualunque cosa accada la supereremo insieme e sono sicura che se ne parli con Tanc ti aiuterà anche lui" "Grazie mamma!" Lexa e Laura si abbracciarono ed io non potei far a meno che sorridere: "Ora va da lui che ti sta aspettando!" disse Laura ed io corsi in camera fino a che non la vidi sbucare dalla porta: "Cucù sono tornata!"

Lexa Pov
Tornai in camera sbucando dalla porta vedendolo sul letto: "Cucù sono tornata!" dissi ridacchiando coinvolgendo anche lui che si alzò venendo verso di me, mi prese per i fianchi e mi baciò. Dato che erano ancora le 17:00 io e Tanc decidemmo di uscire a fare una passeggiata quindi dopo aver avvisato mia mamma uscimmo e iniziando a camminare mano nella mano. Tutti iniziarono a guardarci fino a che non vidi due ragazzine cercare di farci un foto senza farsi vedere: "Quelle ragazzine ci stanno facendo delle foto di nascosto, mettiti in posa!" dissi e poi entrambi ci girammo verso le ragazzine mettendoci in posa, loro scoppiarono a ridere e si avvicinarono a noi: "Scusate ma avevamo paura a chiedervi una foto, possiamo?" "Ma certo!" dissi io ed iniziammo a farci delle foto quindi Tanc ne approfittò: "Ei vi va di farci una foto?" chiese e loro accettarono, gli diedi il mio telefono e lui mi baciò facendo la foto: "Grazie ragazze, ciao!" "Ciao!" ci salutarono e andarono via e noi tornammo a casa dato che erano le 20:00. Entrammo e vidimo che mio padre era già arrivato e mia mamma non era in casa, probabilmente era andata al supermercato a comprare qualcosa che le mancava dato che tanto era ancora aperto, chiudeva alle 21:00: "Dove sei stat..." si bloccò alla vista del ragazzo e delle nostre mani unite con le dita incrociate: "Oh signorina mi dovrai spiegare molte cose!" mi tirò uno schiaffo molto forte lasciandomi il segno

Continua...

I Love You!🌻💛Tancredi Galli💛🌻Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora