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Ei...sono Giulia, ho 17 anni sono nana eh niente questa sono io, sono anch- <<Smettila di fare la figa e vieni a darmi una mano>>La voce di Tanc mi risuona nella mente <<Arrivo picci>> Lo vedo girato e gli salto addosso e lui mi bacia sulla guancia. <<cosa c'è?>> <<Niente, mi mancavi>>  <<Cucciolo>>

Tanc: <<no scherzavo, mi aiuti qua>> e indica una pentola, <<Ti arrangi>> <<Dai Pallì>> mmh odio quel soprannome <<eh va bene>>  Nel frattempo arriva Diego e mi bacia sulla guancia io gli accarezzo i capelli <<voi due sempre insieme eh>> <<Lasciamo perdere, non lo sopporto>> esclamo <<è troppo figa>> cit. Tanc. Mi sorride, ha un sorriso stupendo.  Sono innamorata di Tanc , da secoli non glielo mai detto ma tutte le fan page ci amano e io sono gasatissima. 

Penso di piacere a Tanc, ci prova ogni giorno, ma non mi ha mai detto nulla quindi bho. Tanc mi scuote e mi chiede <<Palli' tutto bene?>> <<Sisi, facciamo Tik tok?>>  annuisce e mi prende per mano, sceglie la canzone magnifico difetto, mi sta per baciare ma non lo fa mai, finisce sempre così. Finito il tik tok vado in camera di Lele che è vuota dato che non c'è. Mi sdraio e inizio a pensare, non lo capisco, decido di uscire di casa a prendere una boccata d'aria.

Quando esco subito vengo affollata da una decina di ragazze che mi chiedono una foto, sorrido sforzata, sono stanca, stanca di tutto ciò in questi momenti mi chiedo perché mi sono dedicata a questo. I social non sono la realtà, CAZZO. Cammino, cammino e ormai passano più d 2 ore guardo il cellulare e vedo 5 chiamate da Tanc , lo richiamo...

<<DOVE CAZZO SEI, MI STO PREOCCUPANDO>> 

<<TI DEVI CALMARE, NON SONO FATTI TUOI>> 

<<INVCE SI, NON SAI QUANTO...>> 

<<QUANTO COSA?>>

<<quanto ti voglio bene>>, non gli rispondo e appendo. Va sempre così, lo sta per dire e poi, poi si blocca, sto impazzendo, non ce la faccio più.

1 ora dopo

Siamo tutti a tavola, sono vicina a Gian e a Lele, ho la testa bassa, se la alzo rischio di piangere vedendo il volto di Tanc. <<ao ma che hai oggi?>> , è la sua voce, non gli rispondo, continua a farmi domande e a ognuna mi scende una lacrima. E' un altro dei miei crolli, avete presente quando avete solo bisogno di piangere, ho una crisi, mi alzo da tavola e corro nella mia camera e scoppio a piangere. Per fortuna nessuno mi ha inseguita.

Tanc

Giulia si è alzata da tavola singhiozzando ed è corsa in camera sua, non so cosa gli sia preso, ero solo preoccupato per lei, è tutto per me, non vorrei mai che le succedesse qualcosa. Ho deciso di non inseguirla perché so che non le avrebbe fatto piacere, mi sento confuso. Gian mi chiede se sto bene io annuisco. <<Oh è per Giulia, vero?>> insiste Gian, annuisco di nuovo. <<Prova a parlarle, magari ora si è calmata>>, mi alzo e mi dirigo verso la sua camera. Busso <<AVANTII>>, è una voce tremante, non me lo sarei aspettata da lei, è così forte.... Entro e lei si incupisce quando mi vede, mi sale un brivido alla sua reazione. <<tutto ok?>> non risponde <<Ehi Pallì>>, ha fatto un mini sorriso, l'ho visto <<PALLI'>> si è messa a ridere, salgo sopra di lei e le faccio il solletico. <<smettila ti prego, sto morendo>> 

Mi fermo, ci guardiamo negli occhi <<Sei bellissima>>, sorride, cazzo quanto è perfetta, mi chino, la sto per baciare, no, non ce la faccio, mi sposto e le bacio sulla guancia, Mortacci, non sono riuscito, porca troia.

Giulia

Non ce la farà mai, cerco di non farci caso e lo stringo più forte, dio solo sa quanto lo amo. Mi accoccolo vicino a lui e mi addormento sul suo petto.

sono le 3 quando mi sveglio, è ancora li appoggiato a me che sorride, domani mi rivelerò io, lo prometto.


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