Un incontro inaspettato

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Chiusi la porta della mia stanza e mi buttai nel letto non volevo più vedere niente . Allungai un braccio è accesi lo stereo che era sul comodino . Suonava una delle mie canzoni preferite triste e piena di ricordi . Era la canzone che mia madre mi cantava quando ero piccola . I miei occhi si riempirono di lacrime , ma non volevo piangere non volevo cedere hai sentimenti non l'avevo mai fatto e non avrei cominciato ora. Rimasi in silenzio ad ascoltare quella melodia.

Ero arrabbiata con me stessa non con Rayan e solo ora mene rendevo conto . Ero stata stupida a trattarlo in quello modo . La verità me l'avrebbe detta quando sarebbe stato pronto me lo aveva promesso e io mi fidavo di lui . Ma allora perché avevo reagito in quel modo , non sapevo spiegarmelo .

Dopo tutto questo c'era una altra domanda a cui non sapevo dare risposta , il mio salvataggio , non era possibile che fosse riuscito a portarmi via dal luogo della frana in così poco tempo , a parte che in realtà lui fosse flash fulmine cosa da non escludere . Ormai con lui anche i super poteri erano diventati plausibili.

Cercai di dormire ma la mia mante non aveva intenzione di riposarsi . Avevo troppe cose per la testa una fra queste era come avrei chiesto scusa a Rayan , il coraggio non era una delle mie migliori qualità e quella sarebbe stata un impresa ardua per me . Un strano bussare mi distolse dalle mie riflessioni

"Ayla tesoro vieni a mangiare la cena e pronta "

La voce della zia era allegra e squillante come sempre non capivo come quella persona non fosse mai di cattivo umore .

"Zia non ho fame magari più tardi" risposi a bassa voce

Sentì i suoi passi allontanarsi dalla porta e andarsene . Ributtai la testa nel cuscino e non so come mi addormentai .

La domenica seguente rimasi chiusa tutto il giorno in camera a pensare e ripensare a Rayan e al mio comportamento . Non sapevo ancora come chiedergli scusa ma sapevo che l'avrei fatto il più presto possibile .

Quella notte non chiusi occhio finché una forte luce invase la stanza ed ecco arrivare così l'alba del temuto lunedì . Quella mattina feci colazione e uscì molto nervosa dalla villa . Raggiunsi la scuola velocemente e mi andai a sedere al mio posto aspettando che Rayan arrivasse ma lui non si fece vedere. E neanche il martedì successivo e il mercoledì dopo non venne .

Erano tre giorni che non veniva a scuola e stavo iniziando a preoccuparmi . Tornai a casa , e inizia a girare in tondo per la camera facevo sempre così quando ero particolarmente nervosa per cercare di scrollarmi via i pensieri . Ma dove poteva essere ? Non sapevo praticamente niente di lui né dove abitasse né il suo numero di cellulare . L'unico luogo che conoscevamo entrambi era il suo posto segreto in mezzo alla foresta . Non ero sicura di poterlo ritrovare , ma provare non costava niente.

Uscii dalla porta della cucina e fui direttamente nel giardino che si affacciava alla foresta . Camminai per ore ma del ruscello non si vedeva neanche l'ombra . D'un tratto il rumore dell'acqua che scorreva mi fece cambiare strada ,continua a seguire il quel suono che più mi avanzavo più diventava forte ,così dopo poco mi ritrovai nel posto di Rayan .

Ma lui non c'era , ci avevo sperato ma i sogni avvolte non si realizzano .

Di colpo il suono di passi si avvicinarono a me , non mi voltai subito speravo fosse lui pregavo dio che lo fosse.
Mi girai lentamente e guardai chi avevo difronte . In quel momento avrei preferito che il terreno si aprisse sotto i miei piedi e mi inghiottisse . La davanti a me non c'era altro che il ragazzo dai capelli argentati che mi guardava incredulo. Mi fisso a lungo senza dire niente e neanche io avevo il coraggio di farlo. D'un tratto si mise a ridere lasciandomi a bocca aperta .

"Cosa c'è da ridere ??" Dissi io arrabbiata dimenticandomi di chi avevo difronte .

"Scusami , ma non mi ricordava che fossi così carina " mi rispose ancora con il sorriso sulle labbra

Io arrossi bruscamente e lui ne fu probabilmente felice .

"Dimmi come ti chiami?" Mi chiese senza badare alla mia aria imbronciata

"Ayla "risposi ancora arrabbiata

"Hai un bellissimo nome spero tu ne sappia il significato . Posso sapere se non sono troppo indiscreto che ci fai qui?"insistette

Non volevo rispondere ma non so perché la mia bocca parlò e rispose anche molto sinceramente

"Cercavo Rayan tu sai dov'è ?"

"No lo stavo cercando anche io . Che maleducato non mi sono neanche presentato . Io sono Syrio "

Che nome strano , non l'avevo mai sentito ma ora che ci pensavo c'erano alcune domande che volevo fare anche a lui

"Tu come conosci Rayan?" Domandai

"Siamo cresciuti insieme , perciò posso dirti che lo conosco da quando è nato"

Mi sembro sincero così decisi di credergli , ma non era fina qui ne avevo altre . Lui aspettava che parlassi e io non mi feci attendere

"E il suo posto segreto come fai a conoscere anche questo?"

Scoppio a ridere un'altra volta devo dire che aveva proprio una bella risata , con quel viso perfetto ci credevo .

"Questo in realtà era il nostro posto segreto , venivamo sempre qui a giocare. Ma sei sempre così curiosa, che ne dici se sono io adesso a farti qualche domanda?"

Annui sapevo che anche se la mia risposta fosse stata negativa avrebbe fatto ugualmente le sue domande .

"Tu come lo conosci, intendo Rayan naturalmente ?"chiese aspettando incuriosito la mia risposta

Non sapevo se dirgli della notte del mio arrivo alla villa ma decisi che era meglio di no

"Andiamo alla stessa scuola " dissi diretta senza mezzi termini

Sembrava deluso chissà cosa si aspettasse .

"E dimmi e un buon amico?"

Ma dove voleva arrivare con queste domande non riuscivo a seguirlo , ma sapevo che avrei dovuto mentirgli.

"Lo conosco da poco ma direi che è abbastanza simpatico" stavo iniziando a diventare brava con le menzogne

"Un ultima cosa perché continui a mentirmi ?" Chiese tutto contento come se mi avesse beccato con le mani nel sacco.

Io rimasi di sasso come faceva a saperlo eppure ero stata un ottima attrice , come aveva capito che mentivo

Di colpo il suo volto divenne serio , ma non guardava me ma qualcosa che era alle mie spalle io mi voltai curiosa del suo cambiamento d'umore . Rayan era li perfetto come sempre a guardarci con uno sguardo inquietante non capivo perché fosse così arrabbiato che cosa li era successo.

That brat of a demonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora