Nicario❤/effetto quarantena

Se solo non ti nascondessi...

POV'S DARIO
Nicolas mi sta veramente facendo preoccupare. Non l'ho mai visto così messo male, né dal punto di vista psicologico, né dal punto di vista fisico.
Non mi sarei mai aspettato una simile reazione da lui. Forse non l'ho mai conosciuto bene. E così lui me.
L'ho aiutato ad andare in camera sua per farlo riposare un po'.
Oggi non preparo il pranzo. Appena ha potuto ha fatto colazione. Io invece non ho fame.
Come al solito sto per ore a fissare il mondo fuori dalla finestra mentre appunto qualche bozza per scrivere qualcos'altro. Voglio solo che tutto finisca per il meglio e che torni alla normalità.

POV'S NICOLAS
Questa proprio non ci voleva. Tenere nascoste le proprie parti più profonde non è mai stato tanto difficile. Oggi mi sono lasciato un po' andare. Non dovevo. Inoltre ho capito che non sarà l'ultima volta che mi capiterà di soffocare. Non voglio fare vedere a nessuno le mie sofferenze, nemmeno a Dario.
A proposito di Dario, vado a vedere cosa sta facendo in sala.
Lo trovo intento ad osservare fuori dalla finestra. Percepisco molto bene quanto sia una tortura per lui questa quarantena.
Questa scena che osservo è molto poetica, perfetta. Così decido di prendere la macchina fotografica e gli scatto qualche foto. Lui sembra non accorgersene, meglio così.
Chissà se avesse preferito stare da solo che con me. Immagino di sì, sono terribile. L'ho attaccato quando si è dimostato gentile e disponibile. Lui invece è un bravo ragazzo. Sono felice di stare qua con lui. Poi si accorge di me.
-Ciao Nic! Ora stai meglio?
-Sì sta' tranquillo.
-In realtà non sono per niente tranquillo, sono molto preoccupato
Questa non ci voleva
- Cosa stai facendo con la macchina fotografica?
Mento: -Nulla
Perché ho mentito? Mi vergogno di dirgli che gli ho scattato una foto? Siamo amici, qual è il problema? Forse mi sento un po' come uno stalker.
-Comunque se ti senti meglio avevamo programmato una videochiamata con i ragazzi. Se ti ricordi.
-Giusto, è vero. Allora chiamiamoli.

POV'S DARIO
Spero veramente che sia come afferma Nic. Sinceramente la testa mi fa un po' male, però sicuramente è l'aria che mi manca restando per tanto chiuso in casa.
Comunque chiamiamo i ragazzi:

C: oh chi si vede? Finalmente!
T: sì effettivamente siete un po' scomparsi nel nulla.
Ne: guardate che noi ci preoccupiamo
C: come state?
D: io molto bene grazie (non voglio dire nulla su Nic, ci pensa lui a spiegare)
Ni: sì pure io.
(Perché ha mentito? Lo guardo storto)
F: ohi tutto bene Dario?
D: sì sì non è nulla.
Ni: comunque avevate veramente ragione a dire che i litigi sono peggiori durante una quarantena.
Ne: nooo! Che è successo?
Ni: mah, niente di particolare
(Mente, si vede)
Ni: cominque ora è tutto risolto.
C: bene dai meglio così
(Non so perché ma ho un brutto presentimento. Così osservo Nic e mi accorgo che ha come un tic alle gambe e che sta stringendo il tavolo con la mano)
F: no perché se per voi va bene potremmo trovare un modo per registrare altri video in...
D: Nic stai bene?
Ni: eh, che vuoi?
D: Nicolas? Cosa hai?
Ni: ma nulla...
La sua voce inizia a tremare, gli stanno venendo gli occhi lucidi. Tira un colpo ti tosse.
T e C: ragazzi ma cosa...?
Vedo che Nic sta male. Appena me ne rendo conto chiudo la videochiamata e mi prepicito su Nic.
Ne: ma cos_ _ _?

-Nicolas ti prego. Dimmi che starai bene.
Dico con le lacrime agli occhi.