"Camii dai muoviti che siamo in ritardo" ne avevo già abbastanza delle urla di mia madre, ma io dico già sono nervosa di mio e in più
sta donna deve mettermi ancora più ansia.
"Arrivo mamma sto finendo di fare la valigia "
"Cosa?? Ancora la valigia partiamo tra due ore e dobbiamo subito andare in stazione per fare i biglietti " mia madre ha sempre avuto la fissa di arrivare almeno un'ora prima ovunque debba andare il suo motto è "meglio tre ore di anticipo che un secondo di ritardo " io non sono d'accordo bisogna farle aspettare le persone sopratutto i ragazzi.
Mentre siamo per strada per andare in stazione ripenso alla mia vita qui: i miei amici, la mia amatissima scuola di danza , i miei fantastici compagni di scuola....ma penso sopratutto a lui Riccardo , colui che fu il primo a rubarmi il cuore ma anche il primo ad averlo distrutto in mille pezzi in un solo secondo.
Mi mancherà un sacco prendere il bus ed andare a Milano tutti i sabati con Michela,Alice e Carola...mi mancano già un sacco le mie amiche, ma cercherò di essere positiva dopo tutto mi serve andare via da questa città dopo tutto quello che è successo d'altronde non sarà così difficile farsi nuove amicizie o no ?"Amore guarda siamo arrivate a Roma"
Mi svegliò così mia madre con quella sua voce strillante che si ritrova.
Appena uscire dalla stazione ci è venuto a prendere suo marito Lorenzo insieme alla mia sorellastra che ormai è come una sorella vera Anita.
Anita prima di trasferirmi qua la vedevo ogni fine settimana perché veniva con Lorenzo da noi ad Arese e in estate venivamo qua a Roma io e mia mamma così poi andavamo tutti insieme in vacanza.
"Eii cami come stai? Com'è andato il viaggio ? Oddio devo raccontarti un sacco di cose sei pronta ?" Io e Anita siamo molto diverse ma ci vogliamo molto bene e insieme ci divertiamo un sacco nonostante sia più piccola di due anni sembra che abbia la mia età.
"Ciaooo tataaaa oddio si non vedo l'ora « gli dissi mentre la stringevo forte in un caloroso abbraccio.
Dopo tutti i saluti necessari ci recammo tutti e 4 in un baretto li vicino molto grazioso...era pieno di gente e tra la folla notai un gruppo di ragazzi molto carini, distolsi subito lo sguardo quando notai che uno di loro mi stava guardando.
Tra un caffè e i gossip di Anita erano passate già due ore e così decidemmo di andare nel nostro appartamento che si trova propio davanti al Colosseo
Non è molto grande ma ci si sta bene e poi la vista è a dir poco fantastica.
Anita purtroppo non vivrà con noi ma con sua mamma però abbiamo deciso che due volte a settimana verrà a farmi compagnia per non lasciarmi sola con sto due vecchi.
« Quindi mi prometti che verrai? Non credo di potercela fare senza di te «
« Ma certo che verrò così mi potrai raccontare della tua nuova scuola , e dei ragazzi boni che incontrerai « disse con tono ammiccante
« Dai smettilaaa speriamo solo che non siano come Riccardo.. »
Dopo aver accompagnato Anita a casa sono subito andata a dormire dato che domani è il mio primo giorno di scuola nella nuova città.
Sono molto contenta di questo nuovo inizio e sento che andrà tutto bene.
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Eiii non sono una scrittrice però era un po' che mi andava di scrivere qualcosa questo è il primo capitolo fatemi solo sapere se vi interesserebbe leggere di più graziee ❤️❤️

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E poi arrivi tu
RomanceCamilla una ragazza semplicissima di 16 anni che abita in un paesino vicino a Milano deve trasferirsi per il lavoro della madre a Roma. Riuscirà Camilla ad ambientarsi con la nuova scuola? ma sopratutto cosa succederà quando un misterioso ragazzo le...