𝘊𝘢𝘱𝘪𝘵𝘰𝘭𝘰 2

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Beverly spense le luci nel salotto e accese una piccola abat jour a lato del divano.
- Ok, siete pronti? - chiese, elettrizzata.
- Bev, ma per quale motivo hai così tanta energia? - chiese Richie sbadigliando.
- Beh, sai com'è, di solito ai pigiama party non si dorme. Ho i miei metodi per rimanere sveglia - tagliò corto lei.
- Uhm...ok - disse Richie, con un'espressione confusa, lasciando spazio a Eddie per farlo sedere vicino a sé.
- Inizio io! - annunciò Bev.
- Vediamo...Bill! Obbligo o verità? -
Bill spalancò gli occhi e si guardò intorno.
- E-ehm... o-obbligo - disse poi.

Il tempo passò, tra obblighi stupidi e verità scottanti, che nessuno si sarebbe poi ricordato per via dell'alcol che avevano bevuto. Bev aveva preso delle bottiglie dalla credenza, fregandosene che fossero di suo padre.

Arrivò poi il momento tanto temuto: il turno di Eddie.
- Eddie - disse Stan.
- Obbligo o verità? -
Eddie prese il respiro.
- Verità - disse, convinto. L'alcol aveva fatto rilassare un po' anche lui.
- Ok beh... chi ti piace? - chiese Stan, visibilmente ubriaco.
Eddie si bloccò.
- Che domanda del cazzo, Staniel! - commentò Richie, facendo ridere gli altri.
- Che c'è! È mezzanotte passata, non ho più grandi idee a quest'ora -
Eddie era grato che stessero prendendo tempo.
Non aveva assolutamente idea di cosa dire.
Da un po' di tempo vedeva Richie in modo diverso, ma non era sicuro che gli piacesse, e soprattutto, non lo avrebbe MAI detto agli altri.
Doveva inventarsi qualcosa, e velocemente.

- Andiamo Eds, ce la fai a rispondere? - lo incitò Richie.
Eddie lo guardò: Richie era piuttosto ubriaco, ma vedeva nella sua espressione curiosità. E forse, gelosia.
Questo fece sorridere Eddie, in modo malizioso.
- Ok. Mi piace Greta. Greta Bowie. -
A quelle parole, Beverly sputò la vodka che stava bevendo addosso a Ben, che era esterrefatto.
Bill e Stan si guardarono e Mike aveva un'espressione di disgusto dipinta sul volto.
Ma lo sguardo di Eddie, che aveva ancora il sorrisetto di prima, cadde solo su Richie.
Richie si era bloccato: si stava portando il bicchiere alla bocca, e per poco non lo fece cadere. Gli occhi spalancati erano fissi su Eddie e il viso si stava contorcendo.
Eddie si stava divertendo un mondo: aspettava di vedere solo la sua reazione, ed era assolutamente come se l'aspettava lui.
Dopo qualche istante, partirono i commenti.
E Eddie doveva andare avanti con il suo gioco.
Ovviamente a lui Greta non piaceva: gli faceva schifo, direttamente.

- Eddie, ci stai prendendo per il culo? - chiese infine Beverly.
- No! Perché dovrei? - disse Eddie, che faceva il finto offeso.
- Ti piace seriamente quella stronza della Bowie? - disse piano Richie, che sembrava essersi risvegliato.
- Sì, Richard, sì! C'è qualcosa di male? - protestò,  incrociando le braccia al petto.
- Beh non lo so, dato che ti ha sfottuto per tutti gli anni delle medie, facendotene passare di ogni! Per non parlare di quello che diceva a Bev! Ti sei fottutamente bevuto il cervello?- gridò quasi Richie, rosso in viso dall'alcol, leggermente tremante.
- Oh, Richie, andiamo! Cosa puoi farci se gli piace? - lo ammonì Bev, che ricevette un'occhiataccia da parte di Richie.
- Ma come fai a dire così Bev! Ti trattava, anzi, CI trattava malissimo! A tutti! - continuò Richie.
- Dai Rich, basta, chi se ne importa, andiamo avanti con il gioco - disse Stan, stufo della scenata dell'amico.
- Come vi pare - borbottò Richie, appoggiando la schiena al divano con le braccia conserte.

Eddie era ancora vicino a lui, che percorreva con  gli occhi i muscoli del viso leggermente contratti in un broncio, le sopracciglia aggrottate, le guance rosse, gli occhiali che gli erano scesi sul naso, intento a finire un altro bicchiere.
Era profondamente divertito dalla sua reazione, ma anche stupito. Come mai aveva reagito così? Non ce n'era motivo. O forse c'era e Eddie non lo sapeva? Richie era sempre stato bravo a nascondere quello che provava, quindi perché aveva fatto quella scenata?
Ma, mentre ancora Eddie lo stava fissando, Richie si girò verso di lui, e lo beccò a guardarlo, con il sorrisetto di prima.
Appena Eddie notò Richie, subito distolse lo sguardo e arrossì di colpo. Fai che Richie non se ne sia accorto, pensò Eddie.
Ma ancora una volta Richie si era perfettamente accorto del comportamento di Eddie, e non poté fare altro che un mezzo sorriso divertito.

𝘐 𝘸𝘢𝘯𝘯𝘢 𝘣𝘦 𝘺𝘰𝘶𝘳𝘴 // 𝘙𝘦𝘥𝘥𝘪𝘦Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora