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Madonna ragazzi mi sono svegliata e sono le 22 . Mi ero addormentata alle 14 di pomeriggio che mi ero appoggiata nel divano che dovevo uscire eppure non ho fatto chissà cosa il giorno prima , ne mi sono drogata , ne niente ( c'è la quarantena di sto cazzo di corona virus) ma si può?
Ritornando a noi:

Avevo perdite di sangue e dolori tipo mestruali e pensavo: "vabbè mi è venuto il ciclo" . Passano i giorni e il ciclo non finisce ma anzi ci sono mattinate che mi esce una valanga di sangue .
Un giorno esco con un mio amico e ci facciamo una passeggiata a piedi lunga e niente stavo morendo dai dolori ,piegata in due ,pensavo fossero mestruazioni , tipo dolori forti all'utero.  Allora il mio amico fa "vedi che sei piagata in due ti porto all'ospedale".  Io non ci volevo andare perché ho detto "ma dai per delle mestruazioni?"
Alla fine mi ci portò,aveva la macchina .
siamo andati all pronto soccorso ginecologico , mi hanno fatto radiografia e avevano le facce preoccupate e io tipo 'oddio ho un tumore' ,niente poi mi dicono che ero incinta di 1 mese e che quei dolori erano "tentativi di aborto spontaneo" cioè il feto con la placenta non si era attaccato bene nell'utero,  non si era formato bene, allora il mio corpo tentava di eliminarlo spontaneamente. "Ma se sono incinta perché allora avevo le mestruazioni? Quando sei incinta non hai mestr." E mi hanno detto che quel sangue era questo , faceva parte dell'aborto spontaneo . Niente poi abbiamo organizzato l'aborto per il mese dopo e io per un mese ho dovuto convivere con sti dolori . Mi hanno dato delle pillole che sono ormoni che ti fanno crescere pure le tette .
Mi hanno dato un foglio che diceva che

l'intervento  veniva fatto alla cieca . VENIVA FATTO ALLA CIECA?? E che poteva capitare che: mi perforavano l'utero, per un loro errore dovevano togliermi L'utero e cose simili. Ero terrorizzata

Vivevo i giorni di attesa al giorno dell'intervento come un carcerato nel braccio della morte che attende che lo giustizino.
Quando uscivo se camminavo troppo mi partivano dolori atroci all'utero.

Il giorno dell'aborto è stato dolorossissimo. Uno dei dolori più forti provati. C'erano 4 ragazze nella stanza con me , ti tengono in una stanza prima dell'operazione nuda e con un vestitino leggero.
Ti danno un ovulo prima dell'intervento che si mette in vagina e che serve per divaricare l'utero.
Metto sto ovulo , apro la tenda e dico alla ragazza accanto a me "prima volta ? Ho una paura fottuta" "Eh anchio" e da li parte una conversazione con cui poi ho unisco le altre due tizie nel letto di fronte . Eravamo tutte giovani .

(I miei chicossisimi calzini neri)

Dopo 20 minuti che ho preso quella pillola inizio a sentire dolori atroci all'utero. Le altre ragazze che hanno preso la stessa cosa non hanno sentito niente. Probabilmente perché loro non avevano il problema che avevo io e cioe il feto distaccato dalla placenta e dall'utero. Chiedo un anestetico o una tachipirina perfhe sto male . Sta cagna del cazzo mi dice di attendere .

La richiamo , spunta un altra dottoressa e le spiego che se sento sto dolore sarà per via della placenta staccata
"Impossibile,  i casi di placenta staccata dall'utero sono del 3%"
" Ma come non è possibile? Allora manco leggete la mia cartella?? Come non è possibile? Almeno legga la mia cartella ora o i documenti che ho portato delle visite che mi hanno fatto e veda che ho sta cazzo di placenta staccata porco dio"
"Ehi calma signorina . Che ti dobbiamo legare?"

Mi sentivo in mano a delle persone incompetenti che più incompetenti non ci fossero . Ste quattro pazze mi avrebbero fatto l'intervento "alla cieca" e neanche hanno letto le mie documentazioni.
Dopo averle chiamate urlando dal dolore altre 3 volte . La dottoressa principale spunta con una bottigliazza di un farmaco del nome che ora non ricordo . (Chiedevo sempre i nomi e i dosaggi dei farmaci per appuntarmeli in caso ste pazze mi avrebbero smembrato là dentro in quella camera,  avevo pure registrato col telefono di nascosto tutti i colloqui precedenti in cui le tipe che mi facevano sti colloqui erano dei mostri isterici che si arrabbiavano con me per le più semplici domande una ragazza che si dovrà sottoporre a tale cose così delicata possa chiedere) 
Ergo avevo tutto pronto per querelarli in caso qualcosa sarebbe andato a male .
In fondo eravamo in un ospedale pubblico del sud ,dove si sentivano notizie di persone morte per un semplice intervento di appendicite . Per non dire che a me stessa medesima ,in un ospedale simile sempre nella città in cui vivo del sud mi stavano facendo morire anni prima per una semplice biopsia . Mi avevano preso per sbaglio un arteria e poi avevano cercato di coprirsi vergognosamente . Ne avevo piene le balle .

"Questo farmaco però è potente non dovremmo fartelo prima dell'intervento" diceva la dott. Attaccandosi al catetere (alla vena) sta bottiglietta . Non c'era il minimo di amore o delicatezza in quello che facevano . Erano isteriche

Nel frattempo le ragazze si succedevano per l intervento , io ero l'ultima che doveva farlo .

Sta bottiglietta finì e io ancora sentivo dolori atroci come se non avessi fatto niente .
Chiamai la dottoressa e gli dissi del dolore e che volevo almeno una tachipirina
Niente . Mi rispondeva di merda.

Le urla con sta dottoressa del cazzo che volevo sta tachipirina . Ipotizzati pure che non mi faceva effetto perché mi ero drogata in passato e non lei non capiva .

"Pero mica è acqua" disse la ragazza che stava fi fronte a me "già il farmaco che ti ha fatto è potente. Vedi a me ? Io non sento nessun dolore" disse per farsi bella davanti la dott.
Volevo spaccargli la faccia

Dopo vari litigi e i miei dolori lancinanti mi fece sta beneamata Tachipirina . E amen , dolori spariti . Ci voleva tanto ? Mi avevano preso per una tossica che chiedeva un qualcosa per sballarsi? Io stavo morendo di dolore e chiedevo una semplice tachipirina

Arrivo il mio turno,io terrorizzata . Mi misero una maschera d'ossigeno in bocca e da li chiusi gli occhi, li riaprì ed era tutto finito . Ero ancora mezza in coma con un pannolone nel corridoio. Sentivo un dolore atroce che non mi permetteva di godermi l anestesia e tra i pianti chiesi una Tachipirina. Che dolori atroci ragazzi .

Comunque riccardo i suoi genitori lo avevano scoperto che faceva uso e gli avevano detto di scegliere se disederedarlo (ricconi del cazzo) o se farsi la comunità (che sarebbe stata la prima di infinite) lui scelse la comunità fra i miei pianti infantili . Ero piccola  e lo presi come un abbandono

15 Anni: Erba, Trip , Eroina. La Mia Adolescenza Nella Droga #Wattys2018Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora