ARES - quando un Dio cade dall'Olimpo

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"Questo film non mi piace" Piagnucola Wendy nascondendosi nella mia spalla.
"Sí, grandi!" Esclama Ares quando scoppia la guerra.
"Sei stupido se ti entusiasmi per questo" Wendy indica la televisione, poi si blocca "ah, giusto, tu ami questo" Sbuffa.
Dopo alcuni strazianti minuti il film finisce, i ragazzi gonfiano il materassino, lo mettono in salone e ci mettiamo tutti a dormire.
Mi agito nel sonno e mi sveglio all'improvviso, sento delle voci da fuori la porta di casa, un cespuglio si muove.
Mi alzo di scatto e corro verso la camera di Ares.
"Ares" Lo scuoto.
"Dai, Lilith, lasciami dormire" Mi scansa.
"Ares ti prego" Quasi singhiozzo, ho laura che loro siano qui per vendetta.
"Che succede?" Apre gli occhi assonnati, poi mi guarda preoccupato.
"C'é qualcuno" Sussurro indicando la finestra che da' sulla strada.
Si alza di scatto, mi lancia dei pantaloncini che indosso velocemente e lui si mette una maglia, poi lo seguo.
"Che succede?" Domanda Rilan alzandosi.
Le voci sono vicini.
"Rimani qui" Ares si gira verso di me, gli afferro velocemente il braccio, prima che possa allontanarsi "torno subito, giuro" Sorride appena.
Esce e Rilan lo segue, Dante apre gli occhi non capendo cosa accade, gli indico la porta cosí si alza anche lui e segue i due fuori.

Esco sul piccolo porticato e guardo Ares che si avvicina alla strada, Rilan cerca tra i cespugli, Dante é infondo alle tre scalette.
"Non c'é nessuno" Rilan guarda Ares.
"Rientriamo" Parla Ares, lo aspetto sulla porta, i due mi passano accanto, quando passa lui lo fermo.
"Sì, li ho sentiti anche io" Annuisce.
"Ho paura che si vogliano vendicare, Ares" Sussurro.
"Dormi con me, okay?" Mi cinge le spalle ed entriamo in casa.
Wendy dorme tranquilla, come i due ragazzi, seguo Ares nella sua camera. Ci sdraiamo e mi stringe a lui.
"Dormi, sono le tre, sei stanca" Mi bacia la testa.

Apro gli occhi, sono rannicchiata in un angolo del letto, il resto del letto é vuoto, cosí mi alzo ed esco dalla stanza.
"Buongiorno" Wendy mi abbraccia.
"Buongiorno" Sussurro.
I ragazzi sono attorno al piccolo tavolo in cucina.
"Ti abbiamo lasciata dormire, oggi niente scuola" Parla Dante passandomi del latte freddo, odio il latte caldo.
Annuisco e mi siedo sulla sedia difronte ad Ares. Immergo il biscotto e poi lo mordo.
La mattinata passa tranquilla, tra risate e televisione, poi io e Dante torniamo nel mondo degli inferi.
"Posso venire con voi?" Domanda Wendy mentre camminiamo.
"No, Wendy, non sopravviveresti" Dante la blocca.
"Dai! Ma potrebbe essere bellissimo!"
"No, sul serio" Intervengo io.
"Dai, Lilith, una volta sola"
"No!" Cammino piú veloce, entro nella casa nel bosco e sbatto il portone d'ingresso.
Entro nell'appartamento, mia mamma, Morfeo ed Ade sono seduti sul divano.
"Dov'eri?" Urla mia madre "stai bene?" 
"sto bene" sbuffo camminando in modo veloce verso la mia camera.
"Lilith!" la voce potente di Ade mi fa immobilizzare nel corridoio "non puoi sparire senza dirlo a tua madre, o a me, dov'è Dante?" domanda poi. 
"sta arrivando" sbuffo "non ero da nessuna parte, ci hanno attaccato i lupi mannari e dopo l'attacco e l'arrivo dei demoni ce ne siamo andati" parlo fermandomi davanti la porta della mia stanza "ci siamo solo nascosti, ma stiamo tutti bene" 
"dovete fare attenzione, stanno interrogando uno di loro, Morgana è scappata" 
"come ha fatto ha scappare, era sotto incantesimo di Rilan, il mastro stregone" mi giro verso di lui, dalla porta d'ingresso entra Dante che si ferma sulla soglia non capendo cosa stia accadendo. 
"Morgana è una strega" mi guarda negli occhi, mi mostra la scena di lei che scappa, tremo sul posto notando quanti demoni ha ucciso. 
"non sappiamo cosa vuole, cosa cerca" mi spiega sedendosi sul divano "ma ho bisogno di parlare con Ares" 
"cosa vuoi da lui?" domando incrociando le braccia al petto. 
"devo parlargli, credo stiano cercando lui" si alza di nuovo ed esce dall'appartamento. 
"sei in punizione, sappilo" mia mamma mi indica "ed anche tu" indica Dante "andate nelle vostre camere, non uscite fin quando non ve lo dico io"

Sbuffo rinchiudendomi nella mia stanza, mi sdraio sul letto e chiudo gli occhi, ma un messaggio me li fa riaprire di scatto. 
Sta sera c'è la partita della squadra, la prima di Ares, andiamo a sostenere la tua fiamma?
Mi scrive Wendy, seguito da una faccina che sorride. 
Non posso, sono in punizione 
Quindi anche lì esistono le punizioni! 
Certo, Wendy
Dai! Scappa, non se ne accorgeranno . 
Non posso, Ade mi sta alle calcagne, sta sera 
Il Dio degli inferi?! Amica, sei seguita dai Dei e scommetto che anche questo non è niente male

"Io e te sta sera usciamo, andiamo a vedere la partita di football di Ares ho parlato con mamma, sta tranquilla" Dante entra nella mia stanza spalancando la porta
"dici sul serio? Lei ti ha lasciato andare?" 
"gli ho spiegato la situazione" alza le spalle prendendo in mano una nostra foto di quando eravamo bambini.
"voglio sapere chi è la mia metà d'anima, Dante" mi metto seduta a gambe incrociate sul letto. 
"lo saprai, prima o poi, aspetta solo, Lilith" mi bacia la testa e poi esce dalla mia stanza. 
Aspetta solo, sembra facile da dirsi. 

La giornata passa veloce tra le mura della mia stanza, la passo a studiare per i prossimi test. 
"andiamo a mangiare dopo la partita, sei pronta?" Dante entra nella mia stanza. 
Annuisco alzandomi dalla mia sedia. 
"ti aspetto fuori" esce dalla mia stanza chiudendosi la porta alle spalle. 
Indosso un jeans e sopra un top bianco, indosso le all star e il giacchetto di pelle nera. 
Esco dagli inferi e salgo in macchina di Dante, guida fino alla mia scuola. La gente grida e corre, salta a destra ed a sinistra eccitata per la partita che si svolgerà tra poco. 
"Prendi posto tu, io nel frattempo vado a prendere i pop corn" mi sorride Dante, cerco con lo sguardo Wendy ed una volta trovata mi siedo accanto a lei. 
"Finalmente! Vi avevo dati per dispersi!" esclama. Rilan accanto a lei ride, poi punta lo sguardo dietro di me e si fa serio "ci sono i vampiri" 
I vampiri si fanno vedere solo di sera, per nostra sfortuna ora lo è così loro hanno accesso alla partita senza problemi.
"Teniamoli solo d'occhio, non partiamo subito all'attacco senza sapere effettivamente cosa vogliono, okay?" fermo Rilan prima che possa alzarsi. 
Dante appoggia un pacco di pop corn sulle mie gambe e si siede al mio fianco. 

L'arbitro fischia l'inizio della partita e cerco la figura di Ares in mezzo al campo, notandolo correre con in mano la palla, è davvero veloce. Corre schivando alcuni degli avversari pi lancia la palla in direzione del numero sei il quale fa touchdown facendo elevare gli spalti in un boato di urla. 
"Grande Mike!" urla qualcuno alle nostre spalle "vai così fratello!" 
La partita prosegue e finisce con la vittoria della mia squadra. 
"fate attenzione ai vampiri" ci dice Rilan. 
"agli ordini capo!" esclama Dante, "Wendy vieni con me" le prende la mano facendo arrossire la mia amica, si allontanano mentre io rimango con Rilan. 
"Morgana ieri è scappata" gli dico "a quanto pare è una stregona" 
"impossibile!" esclama lui alzandosi dal seggiolino "Morgana è morta almeno cento anni fa" 
"a quanto pare o esiste un'altra Morgana o quella che conoscevi in realtà non è morta" mi alzo anch'io, scendiamo i gradini e raggiungiamo Wendy e Dante davanti la macchina di quest ultimo. 
Sono accerchiati da un gruppo di vampiri, questi ridono davanti a Dante il quale tenta di proteggere Wendy che è spaventata.
"andiamo?" un braccio si appoggia sulle mie spalle, la mano enorme, i diversi tatuaggi. 
"dei vampiri stanno infastidendo Dante" dico ad Ares, poi cammino velocemente verso di loro, una volta lì davanti mi metto davanti a Dante.
"cosa volete?" incrocio le braccia al petto. 
"ragazzina, spostati" mi dice uno di loro. 
"Lilith! Mia cara!" esclama uno di loro avvicinandosi. 
"non toccarla" la voce di Ares fa fermare il vampiro "potrebbe essere l'ultima cosa che fai" incrocia anche lui le braccia al petto. 
Il parcheggio è ormai vuoto. 
"ragazzi, abbiamo davanti a noi il Dio della guerra, vi piacerebbe assaggiare il suo sangue?" domanda colui che mi ha chiamato per nome. 
"Adam, vedi di sparire" questa volta interviene Rilan. 
"tutto bene?" domando girandomi a Dante e Wendy. 

Ma durante una battaglia non ci deve mai essere il momento di distrazione. 



Ciao a tutti, 
Non mi sono mai impegnata così tanto nello scrivere una storia, ma soprattutto non mi sono mai dedicata così tanto ad una storia. L'ultima volta che successe è stato con io e il mio fratellastro, ma ormai è passato veramente molto tempo che non ricordo più la sensazione di provare un'emozione così forte per qualcosa scritto da me. 
Come ben sapete in quel periodo la mia vita andava nel verso sbagliato, in questo periodo le cose sembrano al momento andare meglio, ma prima di riuscire a scrivere tutto questo ho passato un periodo un po' buio. 
Wattpad l'ho sempre considerato uno sfogo, un aiuto. Nelle mie bozze ci sono esattamente 93 storie, tutte scritte velocemente, con quello che mi passava per la mente, ma mai portate a termine. Negli ultimi 11 mesi ho sofferto di bullismo, chiamiamolo così, anche se era qualcosa di più forte secondo me. 
Vorrei farvi sapere che la vita alle volte ci mette alla prova, ma sa che siamo forti e lo fa principalmente per questo. So che sembra una frase fatta, ma è veritiera. 

Dopo detto ciò ho bisogno di sapere se questa storia fa schifo, se la considerate una perdita di tempo, se vi sta piacendo, se, secondo voi, dovrei continuarla. 
Ciò che ho scritto sopra non è per fare la melodrammatica, ma ci tengo a condividere con voi questo pensiero. 
Buona serata, Martina :)