Capitolo 4

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"Che cosa significa che non puoi più tacere? C'è qualcosa che io non so?"

"Chi è questo signore papà?" Domandò a quel punto Albus. "E che cosa c'entra con mio marito?"

"La cosa è molto difficile tesoro." Gli rispose allora Harry. "E forse dovremmo lasciarli da soli."

"No!" Strillò a quel punto Albus. "Non voglio segreti con Scorpius. Noi ci diciamo sempre tutto!"

"Harry tuo figlio ha perfettamente ragione." Disse allora Draco per poi ritornare a fissare il figlio. "Sì, Scorpius, ci sono tante cose che non sai." Sospirò l'uomo. "Ad esempio ignori il fatto che il tuo nome l'ho scelto io e che tua madre, Astoria, ti adorava con tutta se stessa."

Dopo quelle parole, Scorpius sgranò totalmente gli occhi grigi ed Albus gemette per la sorpresa.

Quell'uomo era il padre di suo marito?!

"No, scusa credo di non aver capito bene..." disse a quel punto Scorpius con uno sguardo scioccato ed altrettanto serio. "Tu sei mio padre?!"

"Sì, Scorpius e se adesso sono qui è per..."

"Cosa?!" Urlò a quel punto il giovane con uno sguardo del tutto arrabbiato, esattamente come Draco si aspettava. "Di punto in bianco hai capito che non potevi continuare a stare senza di me?!"

"Scorpius io non... non l'ho mai voluto!"

"E allora perché lo hai fatto?! E mia madre dov'è?!"

"Tua madre purtroppo è morta dandoti alla luce ed io..." sospirò l'uomo. "Ti ho tenuto con me fin quando ho potuto. Purtroppo però, dopo tre mesi sono stato costretto a... ad abbandonarti, o meglio, a darti a delle persone che si sono prese cura di te."

"Sei un bugiardo!"

Gli urlò a quel punto Scorpius con assoluta rabbia, nel mentre Albus era terrorizzato in quanto sapeva come suo marito fosse testardo ed ottuso su certe cose.

"Non ti crederò mai! Mai, è chiaro?!"

A quel punto Draco scoppiò in lacrime ed iniziò a tremare come una foglia; dunque Harry che non sopportava l'idea di vedere il suo dolcissimo uomo soffrire, intervenne.

"Scorpius senti io capisco perfettamente che tu in questo momento sia arrabbiato ed altrettanto ferito, ma prova anche a capire tuo padre. Non lo avrebbe mai fatto se non avesse avuto dei motivi davvero seri per spingersi a tanto."

"E tu che cosa ne sai Harry?!" Domandò a quel punto il giovane con sgarbo, mostrando poi due occhi grigi, luccicanti ed altrettanto arrabbiati. "Si può sapere?!"

"Io e tuo padre stiamo insieme, no? E dunque lui in tutto questo arco di tempo mi ha raccontato. So ogni cosa su di voi e ho potuto vedere con i miei stessi occhi quanto questa faccenda lo abbia fatto soffrire e secondo me dovresti ascoltarlo, dargli una possibilità di chiarimento. Sono sicuro che non te ne pentirai!"

"No, basta. Ho già ascoltato abbastanza."

In quel momento Scorpius iniziò a camminare verso la porta di casa pensando che suo marito Albus lo stesse seguendo. Nel notare poi che l'uomo era rimasto fermo esattamente lì dov'era, lo guardò.

"Al che cosa ci fai lì impalato?"

"Scorp aspetta un attimo."

"Che cosa c'è?"

"Io credo che mio padre abbia ragione. Infondo tu non sai ancora niente di come sono andate realmente le cose e anche se hai sofferto, potresti comunque provare ad ascoltare, poi dopo deciderai sul da farsi!"

"Mi stai dando contro?! Dai ragione a lui?!"

"NO!" Urlò allora Albus avvicinandosi all'uomo che tanto amava e che era fragile come un cristallo. "No, Scorp, non sono contro di te, lo sai. Voglio solo che tu e tuo padre facciate pace. La tua sofferenza mi fa del male e so anche che papà non vuole vedere il suo compagno piangere. Basta guardarvi negli occhi per capire il vostro dannato stato d'animo!"

"Ho bisogno di pensare a tutta questa situazione, d'accordo?!"

Detto ciò, Scorpius in un attimo si smaterializzò a casa ed Albus per reazione sospirò sommessamente.

A quel punto, Draco si avvicinò al giovane e con uno sguardo molto riconoscente gli disse: "Grazie per le tue parole. Hanno davvero un significato per me."

"Non c'è di che signor Malfoy."

"Tu credi che... che mi perdonerà un giorno?"

"Deve dargli tempo Draco. Suo figlio, mio marito è un uomo così impulsivo e testardo. Se posso darle un consiglio aspetti qualche giorno prima di parlargli. Scorpius ha bisogno di tempo per capire ed elaborare."

"Grazie Albus. Sei un uomo splendido, il migliore che poteva capitare a mio figlio." Disse con occhi lucidi.

"Ora non esageriamo." Disse il più giovane. "Diciamo che amo mio marito e lo conosco benissimo."

Draco annuì.

"Adesso vado papà. Raggiungo Scorpius. Poi parliamo di questa storia, ok?"

"Quando vuoi."

"Ok. Ciao."

"Ciao Al."

Una volta che Albus si smaterializzò dal camino, Draco scoppiò in un pianto a dirotto ed Harry dunque, lo strinse con forza a se iniziando a baciargli quei capelli sempre in ordine e perfetti cercando di trasmettergli tutto il suo amore.

Ma come andrà a finire questa storia?

Drarry/Scorbus ~ Ritorna il passato Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora