Mentre la mia mente elencava tutti i miei difetti,
Facendomi sentire ancora una volta più inutile di quanto mi senta già,
Rimanevo stesa su quel letto con le lacrime agli occhi e la morte dentro.
Avevo lo sguardo perso nel vuoto e guardavo le luci dei lampioni riflettersi dentro alla mia stanza che era buia per via dell'ora.
Era tarda notte e io ancora una volta mi sentivo
persa.Mi alzai, già sapendo cosa volevo fare, già riuscivo a vedermi inginocchiata accanto al cesso che vomitavo, come facevo solitamente quando non c'era la mia compagna di stanza, Solar.
Andava nei dormitori maschili dal suo ragazzo o a fare casini con Wheein, per poi tornare verso le 5 del mattino in camera.
Le volevo bene, e lei ne voleva a me ma non volevo che mi lasciasse da sola.Mi diressi verso il frigorifero e quando lo aprii presi subito una bottiglia di vodka liscia e quattro lattine di birra che appoggiai sul davanzale della finestra.
In fine presi il pacco di Winston rosse dal comodino accanto al mio letto e ne estrassi una sigaretta.
La accesi e dopo pochi istanti, mi misi seduta sul materasso, presi due lattine e le aprii.Dopo aver finito la sigaretta la spensi e finii la prima lattina di birra. Poi bevvi l'altra, il resto lo lasciai per ultimo.
La mia mente era offuscata e quando mi alzai feci fatica a reggermi in piedi ma non mi sentivo ancora soddisfatta, avevo bisogno di altro.
Uscii barcollante dalla stanza e dopo qualche minuto mi trovai davanti alla stanza 145 del mio dormitorio, quello femminile. Strano no? Le ragazze fanno queste cose? Si, perché nessuno è perfetto, specialmente io.
Bussai alla porta e dopo qualche attimo si aprí, mostrandomi una figura femminile con i capelli scuri e scompigliati e addosso solo una maglia lunga che arrivava fino a metà coscia mostrando le sue gambe nude.
-Bellissima come sempre, Lalisa Manobam- pensai tra me e me.
Si sfrofinó gli occhi e spostò leggermente la frangetta mostrando i suoi grandi occhioni marroni, che al momento erano leggermente socchiusi per il sonno e sbadiglió dolcemente.
Era troppo tenera per fare cose del genere. Ma serviva a me e lei aveva un pò di soldi in più.
Quando mi vide mi osservò confusa per qualche attimo, poi vide il
mio stato e mi fece segno di entrare.-Ciao, scusa non volevo disturbarti- dissi trascinando goffamente la mano sul mio collo sudato per via del caldo.
-No tranquilla-
In quel momento quelle parole suonavano soavi alle mie orecchie e lei era più bella del solito, sarà stato l'alcol oppure il caldo?
Mi guardai intorno notando che in stanza c'era solo lei.-Dove sono Solar e Wheein?- chiesi indicando il letto vuoto.
Lisa alzò un sopracciglio e disse con voce ovvia -Dovrebbero essere in stanza con te ora, teoricamente-
Io sorrisi confusa.-No, in realtà Wheein mi aveva detto che veniva qui- poi entrambe capimmo la situazione e la ragazza di fronte a me sospirò.
-Sono andate insieme da qualche parte a spassarsela, speriamo che non siano nell'ufficio del preside a buttare carta igienica ingiro- disse lei ridendo.
-Chissà quando capiranno che fare queste cazzate non le porteranno da nessuna parte- affermai.
Avevo I primi capitoli di questa storia salvate nelle note del telefono, mi dispiaceva a non pubblicarle.
Comunque volevo dedicare questa storia ad una mia amica che ha ovviamente come bias Jungkook. Spero ti piaccia Fra! 🥺
(comunque nella storia ho deciso di dare alla protagonista un nome coreano, poi la storia è ambientata in un college in Corea, so che non ci sono lì ma è una storia inventata quindi non importa hahahha)