Chapter 1

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Madelaine guardava le goccioline d'acqua che facevano a gara sulla finestra di camera sua al piano 54 del 432 Park Avenue, uno dei palazzi residenziali più alti di New York. Monroe, il suo maggiordomo, bussava da ormai 40 minuti ed era dannatamente spaventato, cosa gli avrebbe fatto il signor Taylor se, sotto la sua responsabilità, la sua amata figlia si fosse fatta male? Cosa stava facendo Madelaine? Ma torniamo indietro.

25 Maggio 2019. Manhattan. -Tanti auguri a te, tanti auguri a te, tanti auguri a Madelaine, tanti auguri a te!-. Così recitavano gli invitati alla festa di Madelaine. Compieva sedici anni.  Neanche il tempo di spegnere le candeline o aprire i regali che il viso, sempre stato pulito, di Madelaine diventata viola per i lividi e rosso sangue per le ferite. In quindici minuti i due terzi degli invitati erano ognuno a casa loro ed erano rimasti solo quei pochi amici veri che tenevano all'amicizia e non ai soldi della figlia dell'ambasciatore: Cara, amica di Mad da quando avevano 5 anni, hanno condiviso tutto, incluso l'omero rotto; Ashley, lei si è unita a Cara e Mad all'eta di dodici anni e con loro è riuscita a superare le scuole medie; Noah è stato, per 5 mesi, più di un amico per Madelaine ma, grazie a lei, è riuscito a capire di essere innamorato di Jason. Tornando alla festa, la ragazza piangeva su una sedia, immaginava solo qualche livido sulle gambe nato per sbaglio, non ferite sul viso e occhi neri. Come sarebbe andata avanti? A scuola non sarebbe più potuta essere la reginetta, quest'anno le avrebbe fruttato molti bonus per il test dell'ultimo anno! -Ci sarà sicuramente stato un errore!- strillava in quella sala ormai vuota.  -Senti Mad dormici su ne riparliamo domani-  consigliò Noah, e così finì la serata, nel peggio delle maniere. 

-AMO HAI SENTITO?- così si rivolgeva Cara a Madelaine che, in quel momento non sapeva neanche chi le stesse rivolgendo la parola. -No, che è successo?- in seguito a quella domanda ci fu, ovviamente una risposta, che fece gelare il sangue alla ragazza: -IL BALLO È STATO SPOSTATO ALLA PROSSIMA SETTIMANA!-, in quel momento Madelaine divenne così pallida da far risaltare i lividi color pece. -CAZ- mad non fece in tempo a finire l'esclamazione che una mano le fece chiudere la bocca: -Madelaine sai che tuo padre non vuole che tu dica parolacce!- per fortuna Ashley arrivò in tempo. In pochi attimi il viso della ragazza da assonnato divenne cupo. -Cos'hai  bellezza?- chiese immediatamente Jason con un fare gentile -Devo assolutamente scoprire chi si cela dietro a questi lividi!-

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 12, 2020 ⏰

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