Prologo

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Basta anche solo un momento di distrazione per perdere la cosa più importante della tua vita.

•••

"White, cosa prendi?" Chiese quel bel ragazzo davanti a me.

Con Cole era tutto iniziato un mese prima, potrà sembrare strano ma ci siamo conosciuti proprio come nei film, ci siamo scontrati per il corridoio e sono finita letteralmente per terra. Lui mi ha subito aiutato ad alzarmi e per scusarsi mi ha offerto un caffé al Lolly Peace.

Siamo diventati molto amici fin da subito e già dopo tre settimane mi ha confessato che gli piacevo e pure io ho ammesso la verità.

Dopo svariate settimane siamo arrivati al magico "Ti amo".

Oggi é il nostro anniversario, facciamo tre anni. Ho dedicato a Cole tutti i momenti più belli della mia vita, ho detto a lui cose che nessuno sa.

"Uhm...penso che prenderó i tortelli con la zucca." Dissi convinta che fosse la scelta giusta.

"Ottima scelta signorina Handerson. Ha un foturo, dovrebbe passare dal mio ufficio dopo la lezione." Disse imitando il professore di lettere.

"No Cole, poverino! Mi sta simpatico." Dico tra una risata e l'altra.

"Addai White, rilassati per un momento. Oggi sarà una serata favolosa."

"Ci conto Cole, altrimenti ti mollo." Dissi scherzando.

Alzai lo sguardo dal menù per trovare un Cole completamente spaventato.

"Cole! Stavo scherzando!" Dissi dandogli un leggero calcio da sotto il tavolo.

"Oh Signore. Perfortuna. Non spopporterei di perdere la mia amata Eleonor." Disse portando la sua mano sopra la mia.

"E io di perdere il mio bellissimo Park." Dissi sorridendo.

Questo giochino si era creato tra noi l'anno prima. Entrambi avevamo letto un libro : "Eleonor & Park". Abbiamo amato così tanto l'amore tra i due che lo avevamo fatto nostro e ogni tanto ci davamo i loro nomi.

Una cameriera si avvicinó al nostro tavolo, più che al tavolo a Cole. Ma la ignoró, come faceva sempre. Quando ero con lui mi sentivo bella, bellissima.

"Cosa ordinate?" Chiese delusa la ragazza.

"Lei i tortelli alla zucca e io gli strozzapretti alla panna." Disse il mio ragazzo.

"Bene, arrivo tra un quarto d'ora." Concluse la cameriera.

Appena si fu allontana completamente Cole parlò.

"Esisti solo tu per me, White. Senza di te, io...io non ce la farei." Disse spostandosi sulla sedia.

"Sei la mia vita, il mio sole. La ragione per cui cerco di comportarmi il meglio possibile.

E voglio passare il resto della mia vita con te." Disse inchinandosi davanti a me.

Oh Signore.

Tutto il locale si giró verso di noi. I bambini con occhi curiosi, gli anziani con occhi sognanti, i genitori con occhi rassicuranti, le giovani ragazze con occhi pieni di invidia.

E poi c'ero io.

Con occhi pieni di lacrime.

Cazzo si. Adessi dico di si e lo sposo. Giuro.

"Quindi...vorresti farmi l'onore di passare il resto della tua vita con me?

White Jaqueline Handerson, aka Eleonor.

Vuoi diventare mi..."

Bum.

Gli spari investirono la sala da pranzo, si buttarono tutti a terra. Bambini, genitori, vecchietti, adulti. Si sentirono urla ovunque e i pianti disprati dei bambini.

Cole cadde.

Non si buttó a terra. Cadde. Mi buttai giù dalla sedia per raggiungerlo.

"Cole? Cole?"

Mi misi vicino a lui per farlo rialzare. Sentii qualcosa di bagnato contro le mie braccia. Guardai, era sangue. No, no, no.

"Cole? Si, si. Dico di si. Ti ho risposto. Si Cole. Si, ci sposiamo. Ma adesso svegliati Cole su. Dobbiamo dirlo a Cindy, a Rachel, a Andew. Dobbiamo dirlo a tutti." Dissi con le lacrime agli occhi.

Ma lui non si svegliava.

Non poteva farlo.

Non respirava.

Mi accasciai contro il suo petto e scoppiai in un pianto disperato, e urlando quel "Si" che non aveva fatto in tempo a sentire.

{Ditemi se vi é piaciuto, é solo il prologo e scusate se sembra un totale dilemma. Ma dopo si sistemerà tutto. Grazie a chi commenta♡}

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