Dato che mi sono svegliata presto e in tv non c'è niente vi informo che scriverò un capitolo mentre i babbuini asmatici dei miei compagni dormono. Ieri sera per la prima volta mia mamma spolverando ha fatto cadere il wifi. È stato bruttissimo. La sera mia mamma è molto severa e non mi lascia stare in chiamata con Visa, Vasso e Vel fino a tardi. Io ai miei figli farò stare in chiamata quanto vorranno. Sono le 8.12 di una mattina di quarantena. Non ha senso dire che giorno sia perché tanto i giorni sono tutti uguali. Adesso vi racconto un mio sogno abbastanza ambiguo. Stavo sognando che c'erano Gauguin, Van Gogh, Monet e Mozart in casa mia. Stavamo guardando una serie tv quando hanno deciso di sfidarsi a duelli di cibo. Alla fine vinceva Van Gogh e Mozart gli tirava un pianoforte in testa per avere la ricetta. Mi chiedo se non assuma sostanze stupefacenti invece di venderle. Orco mi devo andare a cambiare sennò il pelatone (chiamato anche Giù per il fosso) vuole che attivi la fotocamera e sono impresentabile.
Ok scherzone mi avanzano 3 minuti. Mi sono vestita e sembro comunque una barbona. Pace e bene.
Ho scelto un titolo fantastico per la mia parte di storia. Statemi male
Verde
15/04/2020
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Pura noia di una quarantena
De TodoStoria scritta da quattro ragazzi quattordicenni con qualche errorino, libero sfogo, libera immaginazione, tutto quello che ci passa per la testa è lì dentro... Io sono Vel, poi ci sono anche Verde, Vasso e Visa. Siamo tutti quanti annoiati, ma è pr...
