5.

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'Chloe, manca solo una settimana al mio compleanno e tu non mi hai ancora dato conferma se ci sarai.
Voglio passarlo con te, Chloe.
Spero tu non stia avendo problemi a scuola. Tutto ok? Hai fatto nuova amicizie?
Io ultimamente dormo poco, soffro di una strana insonnia e, quelle poche volte che riesco a dormire, sogno situazioni assurde. Non chiedermi perché, ma sogno te con un qualcuno.
Un ragazzo che non conosco.
Non faccio che sognarti con un altro, Chloe, e questo mi distrugge.
Spero sia solo stress da studio.
Ti aspetto a Londra entro il 29 Dicembre, così magari andremo insieme alla festa di Halloween che organizzano a Notting Hill!
Tuo,
Nicholas.'

Quella era l'ultima lettera inviata dal fidanzato Nicholas dopo la prima metà di Ottobre. L'aria era ormai fredda e Hogwarts era cosparsa di un morbido manto di neve bianca. Quei giorni erano stati piuttosto strani, stando agli avvenimenti precedenti con i Serpeverde. Dopo l'imbarazzante scenata in biblioteca, Draco e Chloe non ebbero altre occasioni per parlarsi.

-Per Godric, non riuscirò mai a capire questo dannato libro.- sbuffò Chloe tra sé e sé sfogliando nervosamente le pagine del libro di pozioni nel tentativo di trovare una soluzione alla sua pozione ormai marcia.

-Hai bisogno di aiuto, Chloe?- intervenne Blaise, alle spalle della giovane.

-Mi saresti molto utile se sapessi come sistemare questo disastro! -

-Questa porcheria é da gettare, dovrai ricominciare. Sei una minaccia in Pozioni, Blake.- rise Draco Malfoy alle spalle di Blaise, mentre osservava divertito il risultato pessimo della pozione di Chloe.

-Quasi quanto te in Incantesimi.- disse Chloe fulminando il ragazzo.
Draco la guardò qualche secondo con rabbia e disprezzo mentre Blaise, imbarazzato, si dileguò per evitare di trovarsi in una feroce discussione.

-A pagina 38 della seconda unità c'è un paragrafo per ripristinare la tua brodaglia.- rispose Draco indifferente.
Senza ringraziare il Serpeverde, Chloe ricercò la pagina interessata e, effettivamente, seguendo le indicazioni, si salvò da un'inevitabile insufficienza nella materia.

-Malfoy.- lo chiamò la Grifondoro poco prima che egli potesse varcare la porta d'uscita dell'aula.

-Che vuoi?- rispose lui, voltandosi impassibile.

-Volevo ringraziarti per avermi aiutata.- disse Chloe con aria seria mentre, nel profondo, era stupita da quello che stava facendo.

Sto davvero ringraziando questo idiota?

-Ad una condizione, Blake. Mi aiuterai con il tema di cento righe richiesto da Flitwick.- rispose Draco.

-Beh, puoi copiarlo, se vuoi.- rispose Chloe alzando le spalle.

-Bene, hai appena regalato al tuo fidanzato un po' di tregua durante la notte.- disse lui con un ghigno diverito, voltandosi e passeggiando oltre.

Cosa?

-Cosa?!- tuonò Chloe seguendo lo a grandi falcate.

-Non te l'ha detto? So che sta facendo sogni strani ultimamente.- proseguì il Serpeverde senza smettere di ridere.

-Sei stato tu?! Lo stai tormentando nel sonno?- squillò Chloe.

-Oh andiamo Blake, é divertente!-

-Promettimi che smetterai di farlo Malfoy, altrimenti farò in modo che tu dorma per sempre.- disse freddamente Chloe, bloccando il ragazzo dalla divisa e guardandolo diritto negli occhi con aria di sfida.

-Rilassati, Mezzosangue.- disse lui.
-Ci vediamo nella Stanza delle Necessità tra mezz'ora, ovviamente porta il tuo tema di Incantesimi.- terminò lui, dileguandosi tra la folla di studenti.

The most beautiful eyes || Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora