Capitolo 26🌙

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"Madonna raga la Peto mi sta qua" dice Francesco facendo il segno con la mano sullo sterno e a me scappa una risata
"Chi ha nominato il mio nome invano?" Chiede la prof ironica mentre entra in classe
"Dovevi statte zitto" dico a bassa voce dando una spinta al ragazzo che ho davanti
La lezione inizia e Gianni non ha intenzione di togliere la sua mano fredda dalla mia coscia
"Sei freddo cazzo!" Dico a bassa voce togliendo la mano
"Non mi frega" dice rimettendola sulla mia gamba per poi farmi un sorriso da demente
La lezione va avanti e quando va via la prof abbiamo 5 minuti di "pausa"
"Buongiorno" esorta il professore di arte entrando in classe
"Buongiorno" rispondiamo con un sorriso
"Allora ragazzi, oggi parleremo del nostro caro sentimento, l'amore" dice togliendo il lenzuolo da sopra a un quadro: quello con i tizi che si baciano ma hanno i volti coperti, avete presente?
"Chi me lo sa spiegare?" Chiede il prof camminando per la stanza
"L'amore è cieco" dico giocando con la penna
"Esatto signorina Gianfrancesco" dice il Prof indicandomi con la sua matita e sgranò gli occhi sentendomi chiamata in causa "Crede in questa affermazione?" Chiede poi il prof sedendosi sulla cattedra
"Si" rispondo subito
"Cos?" Risponde poi Gianni risposto dalla mia affermazione
"Tu non conti" gli dico con una faccia che dice palesemente "tu sei diverso"
"E come mai?" Chiede il professore dopo aver seguito la scena tra me e il mio ragazzo
"Perché ne ho avuto modo in questi anni" rispondo dopo averci pensato su per qualche secondo "E penso che qualcuno qui deve rendersene conto" dico tossendo e guardando Samuele che ormai ha reso ufficiale la sua relazione con Roberta che, a contrario suo, sembra essere interessata solo a quello che ha dentro le mutande...
"Che intente?" Chiede il prof seguendo il mio sguardo
"Chi vuole intendere, intenda, io non voglio dare spiegazioni" dico a lzando le mani
"Gli altri in camper" risponde Gabriele alla mia frase e, seppur squallida, fa ridere tutti

"Simo" urla Samuele entrando in camerata prima di andare a cena
"Dimmi Fazzi" lo richiamo facendogli segno di sedersi sul letto
"Che intendevi stamattina?" Chiede riferendosi alla conversazione che abbiamo avuto in classe con il prof Carnevale
"Semplicemente che meriti di meglio e che lei sia interessata solo al tuo amico che hai nei pantaloni" spiego cercando di non ridere dell'ultima frase ma lo faccio
"Quindi?" Mi chiede cercando una risposta nei miei occhi
"La scelta è tua amico, io non ho il cazzo" rispondo ironica mentre mi alzo dal letto "Devi solo aprire gli occhi" dico andando verso la porta per raggiungere gli altri che stanno andando a cena

"Oh Bella merda oggi" dice Gianni guardando il piatto
"IL CAPITONEÈ UN SERPENTE DI MARE" urla mariana vedendo nel piatto di tutti una parte dell'animale e mi fa scoppiare in una risata
"Tu non ridere" mi dice tirandomi una gomitata ma peggiora solo le cose
"Smettila" dice per poi mettermi una mano sulla bocca mentre anche lei è in preda alla risata
"Okok la smetto" dico facendo un respiro profondo "Chià siete vivi?" Chiedo a Chiara e ad Andrea che sono intenti in un discorso da questa mattina
"Si si" rispondono i due visibilmente irritati dalla domanda
Io alzo un sopracciglio non capendo e la ragazza mi fa un sorriso per rassicurarmi
Che hanno quei due oggi?

My space:)
Si, è corto, ma la fantasia l'ho persa:)
Sorry gli errori

𝗺𝗶 𝗮𝗺𝗶 𝗼 𝗻𝗼? (COMPLETA)🌙|Gianni Musella|il Collegio 4✨ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora