Still stay with me

La Vigilia di Natale- Parte 3

Premettendo dicendo che, giuro che questa sarà l'ultima parte. Scusate se mi sono dilungata dividendo questo capitolo in tre parti ma non mi piace creare capitoli troppo lunghi e le cose che volevo accadessero sono un po', quindi ho preferito dividerlo. Purtroppo il capitolo è un po' più lungo degli altri, vi chiedo scusa in anticipo.

Spero comunque che mi vi piaccia.

Buona lettura ♥️

Vedo Daniele scendere dalle scale. Mi guarda con un'aria triste e si incammina verso la porta.

"Ehi dove vai?"  Mi alzo correndo verso di lui e lo afferro dal braccio.

"Clara per favore... Voglio stare solo. Mi fumo solo una sigaretta e torno."
Lascio andare il suo braccio poi salgo al piano di sopra per cercare Victoria.

La porta della mia camera è chiusa, sarà lì dentro sicuramente.

Mi avvicino e busso.
"Vicky... Sono Clara, posso entrare?"

Non ricevo nessuna risposta così apro lentamente la porta. Vedo la mia amica seduta sul letto, con il mascara colato sulle guance.

Questo non ci voleva. Chiudo la porta dietro le mie spalle e mi siedo di fronte a lei.

Non dico niente, la prendo poggiandole la testa sulla mia spalla destra e la stringo, poi si lascia andare ad un pianto di sfogo, come se aspettasse solo quello, un'amica che la sostenesse.

Una volta che finisce di piangere l'accompagno in bagno per farle ritoccare il trucco. Prendo dei dischetti di cotone e lo struccante e glie li porgo, lei mi ringrazia e mi sorride.

Mi siedo sulla tazza del water mentre si sciacqua il viso.

"Ti va... Di raccontarmi cos'è successo?"

Victoria chiude l'acqua e si asciuga il viso, non dice nulla.

"Ascolta... Io l'ho capito. Prima lui che si allontana da noi, ora i vostri comportamenti strani e tu che piangi. Puoi anche startene zitta ma ho capito perfettamente cosa succede."
La verità è che non ho la minima idea di cosa successo tra questi due, ma così dicendo magari mi dirà la verità.

Victoria si volta verso di me appoggiando le mani sul lavandino.

"Quindi tu sai..."

"Io so. E ci sono arrivata da sola, perché nessuno di voi mi parla."

"Quindi Daniele non ti ha detto che gli ho confessato che mi piace?"

Resto sbalordita sentendo quelle parole. Cerco di non mostrare il mio stupore e continuo a parlarle.

"No, non me lo ha detto, piuttosto perché non me lo hai detto tu? Da quando va avanti questa cosa?"

Victoria abbassa la testa guardando il pavimento.
"Credevo che ti saresti arrabbiata... Che cosa pensi?"

"E per cosa? A me non importa se ti piace, siete miei amici e penso che sei una stupida a non avermelo detto." Prendo una pausa e la guardo, lei torna a guardarmi, così le sorrido, mi alzo e vado davanti a lei.

"Allora... Da quanto ti piace?"

"Da un po'... Qualche mese"

"Qualche mese? E lui da quanto lo sa?"

"Beh... Ho aspettato un po' prima di dirglielo, dalla fine dell'estate."

"Cioè, ti piace da prima di questa estate e me lo dici solo ora?"

Victoria resta in silenzio per un po'.
"Speravo che mi passasse ma non è stato così."

"Capisco... Sì ma, se piaci a Daniele, perché ha evitato anche me per tutto questo tempo?"