The most beautiful eyes || Draco Malfoy

6.

29 Ottobre.
Hogwarts.

-E quindi tu avresti consigliato a Chloe di confessare la sua natura magica al fidanzato?- chiese Zabini incredulo durando il pranzo in Sala Grande.

-Esatto.- rispose Draco.

-Qual é il tuo obiettivo, Draco?- chiese Theodore, riluttante.

-Nessuno.-

-Non credo che ti interessi la felicità di una Grifondoro.- disse Blaise.

-Soprattutto non solo perché ti ha fatto copiare i compiti.- terminò Theo.

-Può una persona non essere continuamente stressata da voi due?!- commentò Draco, sbuffando.

-Non puoi negare che abbia fascino.- disse Nott.

-Non lo sto negando.- precisò Draco.
-Ma non mi interessa della sua vita privata.- terminò.

-Ne sei sicuro?- chiese Blaise.

-Certo.- rispose Draco, prima di sentire una mano posarsi sulla sua spalla.
Egli si voltò rapidamente e vide la sagoma della Grifondoro a cui, pochi secondi prima, pensava.

-Chloe!- esordì.

-Ciao Draco, ti disturbo?- chiese lei, abbozzando un timido sorriso.

-Eh..io..no!- disse Draco, imbarazzato.

-Volevo chiederti se potevi venire con me dal professor Piton per chiedergli in prestito delle Zanne di Lumaca Carnivora.- chiese lei portandosi una mano dietro la nuca imbarazzata.

-Hai bisogno di me per corrompere un insegnante?-

-Tu sei tra i suoi migliori studenti e io invece sono la sua più grande minaccia. Magari se tu venissi con me e gli dicessi che stiamo lavorando insieme ad una pozione, magari potrebbe darmi l'ingrediente.- proseguì lei, arrossendo sulle gote.

Draco tirò un leggero sospiro e, ridendo, si alzò dalla panca su cui era seduto.

-Ti aiuterò, ma dobbiamo andare ora, prima che inizino le lezioni pomeridiane e qualche gruppo di Corvonero ci veda insieme.- puntualizzò lui con un sorriso dispettoso.

-Non so come ringraziarti Draco!- esultò lei.

-Parleremo della mia ricompensa più tardi, Blake.- esordì con un'espressione maliziosa prima di farle cenno con il capo di fare strada verso i sotterranei.

Sotto gli occhi divertiti di Blaise e Nott, i due uscirono dalla Sala Grande, incamminandosi verso l'aula dell'insegnante di Pozioni.
I sotterranei brulicavano di fantasmi del castello che attraversavano i vari muri alla ricerca di una stanza abbastanza grande da ospitare gli studenti per la loro attesa festa di Halloween.

-Quando partirai?- chiese Draco, mantenendosi a distanza di qualche passo dalla Grifondoro.

-Credo domani pomeriggio,dovrò fingere di avere un volo aereo.- commentò lei, ridendo.

-Non sopporterei l'idea di dover costantemente mentire a una persona a cui tengo.- disse lui.

-È proprio per questo che ho intenzione di raccontargli tutto. Non merita di rimanere all'oscuro di questa mia grande realtà.-

-Come pensi che reagirà?-

-Nick é sempre stato comprensivo con me. Probabilmente non ci crederà all'inizio ma magari dopo qualche giorno inizierà ad accettarlo.-

-Accetterà anche il fatto che vuoi diventare un Auror e vivere nel mondo magico per sempre?-

-Voglio pensare all'imminente, Draco. Voglio prima essere sicura che tra me e lui non ci siano più segreti.-