Risveglio..

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Chiamai anche Valerio e raccontai tutto e anche lui stava arrivando però.... 😢 erano tutti arrabbiati con me, pk in fin dei conti è colpa mia.

Pov's Emma
Aprii gli occhi. Vidi tutto sfocato all'inizio. Accanto a me c'era qualcuno.
Edo: Amore sei sveglia!  *urlò piangendo *
Ma chi è sto tipo. Ho le idee confuse.
Entrarono altre persone. Ma chi cavolo sono questi.
Non riuscivo a parlare.
Io: c-chi siete?  *dissi con fatica*
Vale: no, no, cazzo non ci riconosce.
Entro il medico e mi visitò.
Dottore: cosa ti ricordi?
Io: mi ricordo di aver scritto una canzone che nn conosce nessuno e per me è come un farmaco..
Dott: ok  *disse per poi uscire*
Poi rientrarono quei tizi. Io mi girai a guardare la finestra.
Io: ho imparato a rialzarmi a furia di cadere... *dissi*
Edo: ehy ti ricordi come ti chiami? *disse dolcemente *
Io: io sono EMMA ESPOSITO, non me lo dimenticherò mai.
Dissi per poi chiudere gli occhi pk avevo un dolore fortissimo alla testa.
Io: io mi ricordo t-tutto pk chi non canta lo mando a Fanculo, chi nn ha un passato non avrà nemmeno un futuro.
Vale: è tornata la mia Emma *urlò*
Io: da quanto sono in coma?
Ace: 2 settimane
Io: quando posso uscire?
Edo: tra qualche giorno però a casa dovrai stare a riposo.

Avevo già capito.. per riposo loro intendevano non arrabbiarmi, non rattristarmi, non fare le mie cazzate. . Se lo scordino.
Io: io il riposo lo mando a Fanculo che vi sia chiaro.
Loro non risposero. Per fortuna avevo recuperato subito la memoria, qualcosa però no avrei voluto ricordare, anzi qualcuno.. Tancredi.
Lui non disse nulla e nn me ne fregava nulla.

Una settimana dopo...
Sono uscita dall'ospedale qualche giorno fa e qui a  casa ho tutte le attenzioni del mondo e non mi piace molto pk vorrei stare un po solo.
Edoardo ha parlato con i prof e ha detto che quando starò meglio moralmente, tornerò a scuola, ma in tanto mi sta portando i compiti Stefano. Dopo quello che è successo stranamente ho una voglia di vivere assurda, sono energica e carica.
Sono le 10 del mattino e oggi pomeriggio ci sono le selezioni per i membri della squadra di calcio della scuola. Io amo il calcio. Ho fatto calcio per circa 7 anni. Modestamente sono brava. Ho chiesto al mister se posso andare alle selezioni e lui mi ha detto che se dinostrero le capacità giuste potrò far parte della squadra anche se sono una femmina.   Anche Stefano fa parte della squadra, ma anche Bryan.. che palle. Adesso il problema era come poterci andare. Non voglio che sto riposo mi frantumi i sogni. Le selezioni erano alle 16.

Ore 14:49..
È il momento di prepararmi. Mi misi la mia divisa era azzurra con i pantaloncini neri.. bellissima!
Mi misi le scarpe e feci una coda alta.
Ero felicissima. Misi la roba che mi serviva nel borsone e mi diressi verso porta, però.....


     

Ti amavo, ti amo e ti amerò per sempre // Tancredi GalliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora