Capitolo 1799

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B: parlando sempre dei ragazzi,quando li rivedi?

A: nel week end.

B: Isabella? L'hai sentita?

A: a dire il vero no. Solo per questioni relative ai ragazzi.

B: tu Virginia l'hai mai incontrata?

V: no,non ho ancora avuto l'occasione.

La risposta di Virginia mi sembra tranquilla e così mi sembra anche dalla sua espressione,ma vedo che Alex le lancia una piccola occhiata come se volesse vedere la sua reazione. Probabilmente non gli avrebbe fatto piacere che si incontrassero.

V: posso chiedervi che tipo di rapporto avete con lei?

B: personalmente un normale rapporto: è la mamma dei miei nipoti. Io non ho avuto nulla da dire con lei.

V: e tu Emma?

E: anche io uguale. Non mi piace intromettermi nelle faccende di Alex,quindi non ho nulla di male da dire su di lei.

A: la realtà è che fingono di essere molto diplomatici.

Le parole di Alex,dette con un velo di ironia,riescono a strappare a tutti un sorriso. In effetti il nostro rapporto con Isabella era molto più che buono poi,come normale che sia,abbiamo iniziato a vederla molto meno. Lei è sempre stata molto carina con noi,ma non possiamo nascondere di essere rimasti male per come è finita tra di loro.

A: perché glielo chiedi? - guarda Virginia - Lo sai che hanno un buon rapporto con lei te l'ho detto.

V: sì,è vero.... volevo vedere fino a che punto.

E: se ti spaventa un possibile confronto da parte nostra,non pensarci nemmeno.

V: sarebbe anche normale,alla fine era sua moglie.

B: non vuol dire nulla,ora non lo è più.

All'inizio non avevo capito bene a che cosa si stesse riferendo Virginia,ma da donna Emma ha saputo coglierlo subito. Probabilmente la spaventa il fatto che possiamo vederla come "un'intrusa",ma non deve affatto preoccuparsi.

E: Alex è libero di amare chi vuole e se non è durata,per quanto ci dispiaccia,voleva dire che non era quella giusta per lui.

B: inoltre non ti nego che un po' di risentimento c'è.

A: papà dai...

B: è la verità. Non abbiamo nulla contro di lei,ma ci siamo rimasti male per come ha interrotto tutto.

E: non te lo meritavi Alex,lo sai.

Emma guarda Alex con un velo triste negli occhi e la capisco perché lui ne aveva sofferto tanto. Ci siamo messi anche nei panni di Isabella che senza dubbio avrà avuto le sue ragioni,ma nostro figlio è Alex e quindi ci viene naturale proteggerlo,anche se ormai è un uomo.

A: fa lo stesso,ormai è roba passata.

E: scusaci... - sorride a Virginia - siamo molto protettivi con lui nonostante sia grande.

V: figuratevi,anzi è molto bello il modo in cui tenete a lui.

E: anche tu ci tieni molto a quanto pare.

A: mamma... non fare domande strane per favore.

V: non preoccuparti Alex,non ha detto nulla di male.

Capisco la preoccupazione di Alex perché il sorrisino con il quale Emma li guardava,era solo il preambolo a domande molto personali,che non credo sia nemmeno il momento giusto di fargli. Alex ci aveva detto che non era molto che stavano insieme.

E: non volevo chiedere nulla...

A: ecco,meglio così.

E: però tu sei ancora giovane e Virginia magari vorrebbe avere una famiglia...

A: mamma per piacere...

B: amore magari non hanno ancora parlato di queste cose.

A: esatto,ma poi non vorrei parlarne qui. Con voi poi.

Anche se trovo molto divertente vedere Alex imbarazzato,soprattutto quando si parla dei suoi sentimenti,non penso che sia il caso di infierire,più che altro per non mettere in difficoltà anche lei perché da quello che ho capito si sente quasi sotto esame.

V: in realtà... - guarda Emma con il sorriso - io considero Alex la mia famiglia.

E: ecco. - ci guarda soddisfatta - Questa è una risposta bellissima.

V: però non mi dispiacerebbe costruire qualcosa di nostro.

Mi viene da sorridere perché nel momento esatto in cui Virginia dice queste parole,per poco Alex non si strozza con il cibo. Non credo si aspettasse delle parole simili: probabilmente era vero che non ne avevano ancora parlato.

V: tutto bene?

A: sì... - cerca di riprendersi - sì tutto ok,credo di aver trovato una spina.

B: non ci sono spine,ho controllato bene prima di cucinarli.

So che non dovrei,ma vederlo in difficoltà su questo argomento è davvero esilarante. Senza dubbio avrei reagito anche io così,ma vedendo anche l'ingenuità con cui lo guarda Virginia,non posso non ridere.

A: era una spina te lo dico io.

B: e dov'è?

E: non l'avrai mandata giù?

A: eh sì... purtroppo sì.

V: beh,bevi un goccio di acqua almeno.

Virginia gli riempie un po' il bicchiere dell'acqua,ma mentre è distratta lui ne approfitta per lanciarmi una brutta occhiataccia. È riuscito a scamparla solo perché Emma gli ha fornito la giusta scusa,altrimenti avrebbe fatto molta fatica. Appena si riprende,ci pensa però Emma a rincarare la dose ovviamente elettrizzata dall'idea di eventuali nuovi arrivi in famiglia.

E: quindi Virginia,ti piacerebbe avere dei bambini?

V: tempo fa non sarei stata così sicura,ma con Alex mi sentirei di fare questo passo.

E: beh è una cosa bellissima. Vero Alex?

A: certo...

B: adesso però non mettiamo le mani troppo avanti che porta sfortuna.

Prima avevo trovato divertente il fatto che Alex fosse stato preso di sorpresa,ma ora il discorso sembra farsi molto più serio. Da padre e soprattutto da uomo,riesco a cogliere il fatto che Alex stia cercando di arginare la cosa,quindi cerco di aiutarlo.

Biondo ed Emma - Ricordati di ... 10Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora