The most beautiful eyes || Draco Malfoy

14.

In tarda mattinata Chloe tornò ad Hogwarts. Con il baule carico di roba si incamminò a grandi falcate e con volto colpevole verso la Torre Grifondoro dove incrociò Harry Potter intento, anch'egli, a tornare in Sala Comune.

-Chloe!- sorrise il ragazzo sopravvissuto.

-Harry!-

-Già di ritorno? Pensavo tornassi questa sera.-

-Beh, sì, c'è stato un inconveniente e sono tornata prima.-

-Allora, tutto bene il weekend?-

Chloe si fece sfuggire una risata molto amara.

-Io e Nick abbiamo deciso di lasciarci.-

-Davvero? Perché?-chiese Hermione che giunse alle spalle di Chloe.

-Ciao Herm, beh diciamo che ho confessato la mia natura a Nick e lui non l'ha presa molto bene.- sorrise Chloe amareggiata.

-E tu stai bene?- chiese Herm.

-Sì, sto bene.-

-Potevi mandarci Maze ad avvisarci!- esordì Harry, preoccupato.

-Ho ugualmente passato un bel weekend.- annuì Chloe imbarazzata.
Ormai arrivati dinanzi alla Sala Comune, i tre si affrettano ad entrare. Harry si concentrò su una lettura di un vecchio diario di Tom Riddle mentre Chloe si diresse rapidamente in camera per poter sistemare il suo baule. Con atteggiamento frettoloso e nervoso ella cercò di riporre nella maniera più ordinata possibile i suoi effetti personali.

-Ci stai nascondendo qualcosa, Chloe.- disse Hermione preoccupata.

-Hermione, ho..fatto una sciocchezza.- disse Chloe abbassando lo sguardo.

-Di cosa si tratta?-

-Ho mandato un gufo a Draco Malfoy ieri sera e lui é venuto da me. A Londra.- disse Chloe guardando l'amica con occhi demoralizzati in attesa della sua reazione.
Hermione rimase immobile con la bocca spalancata per lo stupore. Dopo secondi interminabili, Hermione sussurrò delle parole.

-Tu..tu..e..lui..cosa avete fatto?!- chiese Hermione incredula.

-Niente, non abbiamo fatto niente. Siamo stati al festival di Notting Hill, abbiamo mangiato cibo babbano, bevuto birra babbana e siamo stati con un mio gruppo di amici incontrato casualmente.-

-Non credo sia solo questo.- disse Hermione preoccupata.

-Ci siamo quasi baciati. Due volte.- sospirò Chloe, sedendosi esasperata sul suo letto a baldacchino.

-Mio Godric.-

-E ha dormito a casa mia. Ma non é successo, Hermione!- si affrettò Chloe in cerca di giustificazioni.

-Ma stava per succedere! Potevate baciarvi! Come ti é saltato in mente di chiamare Malfoy?!-

-Non mi ha trattata male, Hermione! Sono stata io a trattarlo male! Mia madre gli ha proposto di restate da noi per l'orario inoltrato e lui ha accettato, era entrato nella mia stanza per parlarmi, credo, e gli ho urlato contro. Persino stamattina, l'ho cacciato di casa senza alcun motivo apparente!- disse Chloe, alzandosi di scatto dal letto con espressione colpevole.

-Ma di cosa ti stai pentendo, Chloe? Dovresti essere sollevata al pensiero di non aver avuto a che fare con quella serpe!- insistette Hermione.

-Mi sto pentendo perché sono stata bene con lui! E io l'ho trattato male!-

-Ma tu lo odi!- disse Hermione confusa.

-Lo credevo anch'io.- sospirò Chloe.

-Sei sicura che tu possa considerarlo un amico?- chiese Hermione avvicinandosi all'amica con aria preoccupata.
Chloe sospirò nuovamente e alzò lo sguardo verso Hermione.