Capitolo 1.Inferno e Paradiso

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Mi svegliai di soprassalto, ero piena di terra.. e non riuscivo a capire cosa stesse succedendo.

Non ricordavo dove fossi e tantomeno cosa avevo fatto nelle ore precedenti. Mi alzai da quella specie di fossa e solo ora capì dov'ero. Ero a casa mia , però non capivo perchè ero lì. D'un tratto delle immagini mi tornarono in mente.

Qualcuno mi stava inseguendo e poi forse sono caduta.. Ero tutto un po confuso.

Sentì delle voci e mi spaventai. Speravo che non fosse quel qualcuno che mi stava inseguendo e con mia sorpresa era una ragazza.. anzi 2.

Mi guardarono dall'alto in basso.

Mi alzai e continuarono a guardarmi fino a quando una delle due non spezzò il silenzio che si era creato.

"MMH.. LA NOSTRA CENA SI E' SVEGLIATA "disse sorridente la ragazza dai capelli rosa.

"Con calma Toni, prima la farai riprendere e più buono sarà gustarla." disse la ragazza dai capelli rossi fuoco.

Rimasi ancora a guardarle.. la rosa non riusciva a stare ferma mentre la rossa era pacata e seria.

"Ciao" disse la rossa.

C.. ciao" risposi io.

"Che volete da me?"

"Mangiarti" disse la rosa secca.

"Bene allora se non vi dispiace tolgo il disturbo." dissi e feci per andarmene quando..

La rossa mi bloccò il braccio e in tono freddo e secco disse

"Non costringerci a insegurti come prima " Abbiamo fame e ti mangeremo disse secca.

Mi liberai da quella presa

"No no e no." E poi mi accorsi che le mie gambe avevano deciso di scappare, quindi con la poca forza che avevo in corpo corsi il più veloce che potevo.

Evidentemente mi avevano inseguito anche prima e poi mi avevano "seppelito" ma per quale strano motivo non sono morta. Aspetta aspetta..

Di botto ricordai chi erano e rabbrividì..

Cazzo ..Cheryl e Toni.

23.00 Ore prima.

Mi alzai alle 9.00 e svegliai quella scansafatiche della mia migliore amica che era rimasta a dormire da me la sera prima.

"Dai Anto alzati, o faremo tardi per l'appuntamento con Ester." Non vorrai farmi fare tardi, come al solito.

"mhh... non voglio vedere quella vipera, si comporta così male con noi a volte, perchè dobbiamo fare colazione con lei? Non possiamo fare colazione con Claudia o con altri..non so."

"No" Ora alzati dai" la obbligai.

Si alzò dal letto e si preparò con disapprovazione ma alla fine uscimmo di casa in una 20ina di minuti. E arrivammo stranamete in orario.

Ester ci aspettava davanti Costa Caffè un locale che hanno aperto da poco nel nostro centro commerciale preferito.

Posteggiai la macchina davanti al locale e fece un cenno alla nostra amica.

"Au mbaruzza" disse lei.

Antonella si limitò ad un Ciao freddo, ( come suo solito).

Ci sedemmo e ordinammo.

3 pucanke e 3 frappè al gusto di tiramisù.

Una volta arrivate tutte le cose iniziai a mangiare e pure le mie amiche.

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