capitolo 5 la prova di fedeltà

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Betty entrò di corsa in camera, in cerca dei vestiti che Rubio gli aveva detto di indossare per la prova di fiducia.

Erano ben piegati sul letto, li guardò e rimase di sasso. Era abituata a indossare abiti succinti, ma quelli erano davvero esagerati anche per lei. I vestiti, se così si potevano chiamare consistevano in un semplice reggiseno di pelle bianca lucida e un paio di culotte dello stesso colore del reggiseno.

Non riuscì a soffocare le offese - brutto poco depravato mentale che cazzo hai in mente?-

Sospirò e incoraggiata dal fatto che presto sarebbe tutto finito indossò quel costume e si avviò decisa nella sala del trono, dove ad attenderla c'era Jason. Appena Jason la vide la guardò dalla testa ai piedi e le disse - sei uno schianto! Sicura di voler stare con Wolf? Io sono disponibile sai-

Betty sorrise, ma sapeva che qualcosa bollita in pentola - Jason cosa dovrei fare alla prova di fiducia?-

Il sorriso di Jason sparì e sul suo volto comparve preoccupazione - Betty qualsiasi cosa che ti chiedano di fare tu falla, devi unirti al re in modo da attuare il nostro piano. Non dimenticartelo mai-

Betty si insospetti' e contemporaneamente si preoccupò- Jason non mi hai risposto-

- ricorda il sacrificio di uno può salvare molte più vite di quante tu pensi. Betty te stanotte devi torturare un vampiro fino alla morte, devi eseguire una morte tripla-

Betty sentì la pressione scendere fin sotto i piedi - io non lo posso fare-

Jason mise in chiaro le cose - tu DEVI farlo, non hai scelta, come non hai scelta di sposare il re. DEVI farlo per il bene di Tristan Zac e Wolf, ma anche per tutto il regno dei vampiri, Rubio lo sta distruggendo giorno dopo giorno, la gente la fuori muore innocente e noi possiamo salvarle, Betty sei la nostra unica speranza-

Betty chiuse gli occhi e pensò all'unica persona al mondo che riusciva a calmarla in ogni situazione..Mary.

Appena la sua mente la invoco', il suo respiro tornò normale e la sua angoscia sciamo' - ok andiamo-

Jason la scorto' fino alla piazza centrale del regno dove una gran folla si era radunata per assistere.

Sulla strada Jason le diede qualche dritta - ricordati che devi sembrare spietata, ogni ferita che infierirai alla vittima devi goderne, ogni suo gemito te devi desiderarne altri e così via, hai capito?-

Betty annuì. Quando arrivarono alla piazza, Betty non poté non soffocare un gemito, la scena che gli si presentò davanti la colpì come un fulmine a ciel sereno.

Di fronte a lei, legati ai dei pali di legno, grandi quanto un tronco, c'erano due uomini completamente nudi e la loro testa era completamente avvolta da dei sacchi di iuta, in modo che lei non potesse riconoscerli.

Accanto a loro, il tavolo di marmo bianco strano cava di utensili di tortura, a partire da quelli più piccoli per strappare le unghie fino ad arrivare a delle mazze chiodate.

La voce del re la obbligo' a distogliere lo sguardo da quei corpi privi di protezione - Bene, popolo oggi siamo riuniti per verificare la fedeltà al Re di una femmina a me cara. Se supererà la prova, io Rubio unico e indiscusso Re del Regno dei vampiri, la prenderò come compagna di vita-

La folla che si era riunita si spezzò a metà, alcuni esultarono soddisfatti, gli altri si limitarono al silenzio assoluto.

Betty si avvicinò all'altare dove il Re era seduto comodamente su una poltrona e quando vide chi siedeva accanto a lui, un brivido di disgusto la attraversò da capo a piedi, Valeska la stava fissando con un ghigno malefico e i suoi canini erano allungati al massimo.

Il sussurro dell'anima ( secondo libro della mezzosangue)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora