A CENA:
Mi metto una tuta, scendi di sotto e dopo 5 secondi suona il campanello, vado ad aprire con mia mamma, è David.
Io: Hey stai meglio?
Dav: si certo
Mamma: entra pure fai come se fossi a casa tua
Dav: grazie signora
Mamma: chiamami pure Drina e nn signora, mi fai sentire vecchia
Dav fece un sorriso evidentemente falso. Lo portai in cucina dove C'erano mio papà e mio fratello Max.
Max: Hey Bro
Papà: ciao Dav com'è?
Alla domanda di mio papà irrigidì e feci cenno di cambiare discorso e di nn parlare della sua famiglia.
Dav: bene grazie
Mamma: allora sedetevi è pronta la cena
Max: a menomale ho una fame che mi mangerei mia sorella
Io: Hey
Papà: penso che se ti mangi tua sorella Dav nn sarà felice sai com'è
Io: la smettete mamma digli qualcosa!
Mamma: qualcosa
Appena guardai Dav lo vidi ridere ma questa volta per davvero.
Max: Bro dopo facciamo una partita a FIFA?
Dav: certo fra
Mangiammo poi mentre aiutavo mai mamma a sparecchiare i due ragazzi giocavano a FIFA e inaspettatamente mio papà tifava che buffi.
Dopo aver finito i miei andarono a dormire dato che l'indomani avrebbero lavorato ma io Dav e Max ci guardammo un film naturalmente twailight ( Eclipse ) il mio preferito.
Dav mi prese e mi abbracciò da dietro e io appoggiai la schiena al suo petto scolpito, mentre mio fratello si lamentava del film ma poi se ne stette buono.
Dopo quasi 2 ore di film andammo tutti a dormire io dormí con Dav.
Mi strinse a lui in modo da dormire attaccati.
Dav: ti dà fastidio dormire così vicini?
Io: no tranquillo anzi mi piace sentirti così vicino a me
Dav: ok cmq grazie per la cena nn pensavo che i tuoi fossero così divertenti
Io: lo hanno fatto per te
Nn disse più nulla probabilmente stava piangendo in silenzio per nn farmeli notare ma mi girai e lo accarezzai ma la sua faccia era esondante di lacrime allora lo strinsi dicendo:
Io: stai tranquillo ora ci sono io qua e nn ti lascio scappare ok?
Dav: ok ti amo
Io: anche io ma posso chiederti una cosa?
Dav: dimmi
Io: sai no che ho il diabete a te dà fastidio?
Dav: ma nn pensarlo nemmeno 1 pk nn lo attacchi, 2 pk nn è la malattia che fa la persona e 3 tu nn sei diversa ma ugualmente diversa come personalità diversa da tutti,speciale.
Io: grazie ora posso dormire tranquilla
Dav: ok anche io
Dormimmo fino alle 4 che per lo spavento dell' aprirsi della mia porta ci svegliammo di colpo era mio padre che probabilmente controllava che nn facessimo cose strane probabilmente ma lo salutai e chiuse la porta. Appena ripresi sonno feci un incubo terribile c'era Dav che veniva investito dalla mia famiglia, mi svegliò Dav preoccupato dal mio continuo tremare.
Dav: Hey bimba tutto bene?
Io: si solo un sogno brutto
Dav: ok però devo dirti che sono le 7:00 e che io devo partire tra un'ora e tu devi andare a scuola e salutare tutti per me dato che è l'ultimo giorno di scuola ok?
Io: ok ma ti prego dammi l'ultimo bacio il più bello che tu abbia mai dato in modo che quando mi penserai in queste 3 settimane ti ricorderai sto bacio e sentiremo meno la mancanza.
Dav: ok
Mi baciò, mi baciò all'infinito ma erano solo 10 minuti della nostra vita ma mi sembrarono i 10 minuti più lunghi della mia vita. Andammo di sotto salutai i miei e accompagnai Dav al maneggio dove sarebbero venuti i suoi a prenderlo.
Appena Dav partì mi prese un colpo allo stomaco ma per fortuna ricevo una chiamata che mi distoglie dai miei pensieri.
"Numero sconosciuto" rispondo
INIZIO CHIAMATA
Io: pronto?
Voce: buongiorno sono il commesso del negozio di targhette volevo informarla che la sua targhetta è pronta ma nn la ho più vista
Io: oh miseriaccia mi scusi ci vediamo tra 5 minuti ok?
Commesso: si certo la aspetto.
FINE CHIAMATA
Corro a casa prendo la bici e corro al negozio arrivata prendo fiato e poi entro.
Io: buongiorno mi scusi ancora
Commesso: stia tranquilla ecco a lei
Io: grazie buona giornata
Commesso: anche a lei
Esco vado a casa prendo i miei anfibi, mi cambio i pantaloni e vado di sotto a fare colazione. Appena pronta vado a scuola ed essendo l'ultimo giorno facciamo l'appello e poi giornata libera dove si può stare insieme a tutti i ragazzi della scuola.
Appena suona la campanella mi dirigo al maneggio mentre chiamo mia mamma.
INIZIO CHIAMATA
Io: mamma io vado in maneggio ci vediamo stasera ok?
Mamma: ma nn mangi?
Io: si mangio in maneggio tranquilla ciao a dopo
Mamma: a dopo.
FINE CHIAMATA
Avevo deciso di mentire sul pranzo che nn avrei fatto quel giorno pk nn avevo nessuna voglia di mangiare.
Andai da Storm triste nel nn vedere neanche Alfredo dato che era andato con David per il funerale e ha lasciato il comando a me e Cristian più a me che a lui in realtà ma dettagli.
Apro il box e prendo una striglia per pulire Storm dato che era pieno di polvere, appena finito il lavoro gli faccio le treccine per fargli il freese, ma passa Lucrezia, odiosa
Lucrezia: ciao simpatica
Io: ciao odiosa
Mi giro e lei se ne va per fortuna, già la stavo mandando a stendere. Appena fatte le treccine a Storm prendo la collana e vado nel mio studio ma Cristian mi segue decido di nn girarmi nn avevo per niente voglia di parlargli, entro nel mio studio e prendo la collana per guardarla ma vengo interrotta da Cristian che irruppe nel mio studio senza neanche bussare.
Io: bene ora nn si bussa più prima di entrare?
Dissi irritata
Cristian: scusa ma ero impaziente di vedere come stavi
Io: sto bene ora puoi lasciarmi sola?
Cristian: si ok ciao
Appena tocco la porta gli dissi:
Io: no aspetta stai con me ti prego se ti va
Cristian: certo che sto con te ma cos'hai in mano è bella
Io: è una collana con il mix del mio e del nome del mio amore più grande
Cristian: a si ho capito tuo e di Dav
Io: no mio e del mio cavallo
Cristian: ah ok allora vuoi indossarla o la vuoi guardare tutto il giorno?
Io: la metto la metto, mi aiuti pleas
Cristian: certo principessa
Cristian mi aggancia la collana ma poi mi bacia il collo, la schiena... Fino a che lo fermo mi alzo in piedi gli prendo il Colletto della maglia e lo bacio, lo bacio con una voglia sfrenata di baciarlo come se lo volessi fare da tempo, si stacca mi guarda
Cristian: Hey hai bevuto ?
Io: no pk
Cristian: mi hai baciato
Io: si e quindi
Cristian: no nulla posso un'altro
Io: nn so vuoi stare a guardarmi tutto il giorno?
Cristian: no, e nn me lo faccio ripetere 2 volte
Mi bacia ma sta volta si spinge oltre e sì finiamo per....Immaginate
Dopo tutto il pomeriggio passato in maneggio o meglio con lo stalliere. Torno a casa mangio, poi vado in camera mia e realizzo che ho appena tradito il mio ragazzo scoppio a piangere a poi cado in un sonno profondo.
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Più su, Più in là, Contro tutto.
RandomMerida é una ragazza testarda di 17 anni, che ama molto il suo cavallo Storm. Lei si fidanza con Alexander che però è un rimpiazzo del suo vero amore, e grazie al suo migliore amico David riuscirà a capire un'emozione vera che la mette sotto sopra...