T:"ragazzi siete tornati!"
Ecco mancava qualcosa :').
L.J:"Ciao Toby."
T:"qualche novità?"
Ci chiese lui incarcando un sopracciglio.
Io e Laughing ci guardammo per poi arrossire come due peperoni.
T:"aahahah! Capito! ahahah fortunati! Ahahah auguroni proprio!"
A quanto pare l'aveva presa bene e rimaneva solo un "piccolo problema" da risolvere.
"Ci rimane solo un problema da risolvere."
LJ:"quale?"
"Ma come! Ci penso io e non ci pensi tu?"
Jack mi sorrise.
"Lo Slender come la prenderà?"
T:"Bella domanda."
Disse Toby abbassando lo sguardo.
LJ:"come si può fare?"
"Forse avrei un'idea."
Guardai Toby che ricambiò lo sguardo sorridendomi e quasi all'unisono dimmo.
Io/Toby:"Diamo inizio al piano A!/Pane e nutella!!"
Ci scambiammo uno sguardo analogo per poi scoppiare tutti quanti a ridere.
"Pensavo mi avessi capita al volo." Dissi continuando a ridere per la stupidaggine detta.
T:"in realtà io pensavo avessi fame :3 ."
disse sorridendomi e facendoci scoppiare a ridere come prima.
Io/LJ:"il solito." aggiungemmo io e Laughing ridendo.
X:"potreste evitare di spifferarlo."
Una voce dal salone ci fece incuriosire. La voce era quella di una ragazza che a occhio e croce doveva avere la mia età.
Ci dirigemmo tutti in salone e davanti a noi si prostrò una ragazza dal fisico slanciato,alta e bella. Portava un corpetto nero che metteva in risalto le sue forme e una mini gonna a balse nera,come scarpe portava un paio di anfibi fino al ginocchio. I capelli erano neri e scendevano boccolosi sulla schiena,la pelle era bianca e metteva in risalto sia i vestiti che il trucco,il naso era uguale a quello di Jack;un cono bianco e nero.
Insomma un Laughing Jack stile femmina.
Toby la guardava con la bavetta che gli colava e aveva una faccia da ebete e non riuscivo a trattenere le risate.
X:"fratellone!" Disse lei avvicinandosi a Jack e abbracciandolo.
LJ:"J-Jill sei tu?"
Jill:"e chi altri dovrei essere?"
Disse staccadnosi e scompigliandogli i capelli.
T:"s-salve"
Jill:"ehy Toby,come sei cresciuto! Sei diventato un bel ragazzo sai?"
Toby arrossì di botto nascondendosi il viso son la maschera e gli occhiali.
"em.....piacere."
Jill:"piacere tu sei Karen giusto? Io sono Laughing Jill la sorella di Jack."
"P-piacere."
T:"come fai a conoscerla?"
Jill:"beh...il nome l'ho sentito nominare da qualche parte."
T:"mh.."
LJ:"non sto sognando vero?"
Chiese Laughing a bocca aperta.
Jill:"ne vuoi la prova?" Disse lei alzando i lunghi artigli
LJ:"ma io pensavo ti avessero presa...ti avessero portata nel carcere di massima sicurezza! Ti hanno inquadrata al telegiornale."
Jill:"beh,devi capire che la mente umana è stupida."
"Mh?"
Jill:"intendo la maschile."
"Ah."
T:"*cof cof*"
Jill:"o Toby tu sei un Proxy."
Toby annui per poi tornare a fantasticare con sulla ragazza.
"E la sicurezza?"
Jill:"beh,vedi ho ragirato una guardia che a mezzanotte ha fatto scattare la corrente e dopo 5 minuti ero fuori."
T:"e la sentinella?"
chiese Tiby incarcando un sopracciglio.
Jill:"beh, si è ritrovato a vomitare le sue viscide."
Poi si guardò le lunghe e affilate unghie.
Jill:"letteralmente."
Io/Toby/Laughing:"Ah."
LJ:" e perchè hai aspettato anni prima di tornare?"
Jill:"dovevo mettere a tacere la mia coscienza."
LJ:"ne sei sicura? Non c'è altro sotto?"
Jill:"sicurissima!" Disse sorridendo.
Il suo sorriso era contagioso e fantastico.
LJ:"quindi cosa proponi di fare?"
Jill:" beh io propongo di...."
Bella a tutti ragazzi! È da un po' che non ci sentiamo vero? Sentite ho bisogno di un po' di aiuto e mi piacerebbe che voi mi diate una mano! E per rendere tutto più divertente e analogo scrivetemelo in chat privata ed io realizzerò le vostre idee! Mi scuso se il capitolo di oggi è corto e mi scuso anche se ci sono degli errori! Spero mi scriviate in tanti! Alla prossima!
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al cuor non si comanda,tanto meno se è quello di un Killer
Acakun killer come Laughing Jack secondo voi può avere un cuore? e bene si,e sarà proprio Karen,la protagonista della storia a farglielo capire....solo che dopo una serie di imprevisti lei scomparirà...