Sembra che i bagagli di Michael non arrivino più, é da mezz'ora che li aspettiamo con lui e l'ansia lo sta divorando. Anno scorso, il passaporto, oggi le valigie.
Povero.
Si lascia cadere sconfitto sul bordo metallico del nastro trasportatore.
« Voi andate, vi raggiungo poi. »
Ci dice, mettendosi le mani fra i capelli e sospirando.
« Mikey, noi non andiamo da nessuna parte senza di te. »
Gli appoggio una mano sulla spalla.
« Mmh. »
Si sporge un pó all'indietro e proprio in quel momento il nastro torna a funzionare.
« MA CRISTO BENEDETTO. »
Scatta in piedi, mentre tutti ridiamo come se avessimo appena ascoltato una barzelletta particolarmente divertente.
« Ecco la valigia. »
La passa a prendere, per poi dirigersi verso di noi.
« Non succederà mai più. »
Rotea gli occhi al cielo.
***
« Qualcuno mi spieghi come diamine fare questa espressione. Sto realmente dando di matto. »
Sbatto la testa contro il tavolo.
« Io sono una frana, Sah. »
Ride Ashton, mentre ripone una delle sue magliette strappate nell'armadio.
« Uffa. »
Sbuffo.
« Luke era abbastanza bravo... »
Scatto in piedi in un microsecondo.
« SE MI CERCHI, MI TROVI DAL BIONDO. »
Urlo prima di uscire con il libro sotto braccio.
Dovrebbe essere questa la stanza...
Busso ed una voce femminile, che non puó appartenere ad altri che ad una ragazzina, risponde in spagnolo,
« Chi é? »
Sbagliato stanza.
Perfetto.
Tento a parlare in inglese.
« Scusi, penso di aver sbagliat... »
La ragazza apre la porta, ha dei capelli biondi legati in un concio spettinato e dietro le lenti degli occhiali da vista, appaiono due vispi occhi castani.
« Scusami, non volevo disturbarti... »
Mi gratto nervosamente la nuca.
« Ma valá! »
Almeno sa l'inglese. Non ho mai studiato spagnolo.
Improvvisamente la sua espressione si fa pensierosa, inizia a studiarmi come si potrebbe fare con un quadro.
Dopo qualche secondo di imbarazzato silenzio, un sorriso le si apre sul viso ed i suoi occhi si illuminano.
« Tu sei Sarah. La fidanzata di Ash, il batterista dei Five sos. »
« Beh, sì... »
Non so mai cosa fare quando le persone che incontro mi parlano così... devo essere gentile, sì, ma neanche dare l'impressione di tirarmela.
Non sono famosa.
Ash lo é.
Io non mi merito tutte queste attenzioni.
« Sì oddio, sono in questo hotel? »
« Veramente... sì. »
I suoi occhi si riempiono di lacrime. Anche io ho tutt'ora ed ho avuto, nel passato, degli idoli. So come ci si sente.
« Potrei... vederli? Magari chiedo troppo ma... »
« Dopo passo di qui con loro. O almeno, con quelli che riesco a far venire. »
La interrompo, sorridendole.
« Oddio, grazie, grazie, grazie. »
Si mette a saltare per poi abbracciarmi.
Dopo un periodo di tempo indefinito, mi domanda,
« Ma tu hai Twitter? »
« Non ho mai pensato di creare un account. »
Ci rifletto su.
Ne avevo uno, sì, ma nick, foto profilo e tutto parlavano dei miei idoli. Non ne ho mai creato uno... su di me.
« Potresti crearlo. »
« Ci penseró. »
Le sorrido.
« A dopo, ora vado a studiare matematica. »
Alzo gli occhi al cielo.
« Come ti capisco. »
Quando chiude la porta, volo subito verso quella che presuppongo sia la camera di Luke.
Busso e sento Letizia chiedere,
« Chi é? »
« Sono Sarah. »
Mi apre e mi tira dentro.
« Buon giorno proprio. »
Scoppio a ridere.
« Salve. »
Ride con me.
« C'é Luke? »
« LUKE? CI SEI VERO? »
« SONO IN BAGNO. »
« SEI PRESENTABILE? »
« MAH, GUARDA, SONO NUDO. »
Imbarazzante.
« Questo si gnifica che é presentabile... ma non ti offriró la visione del mio ragazzo nudo. Proprio é fuori discussione, goditi il tuo Ashton. »
Scoppiamo a ridere.
« Di cosa hai bisogno? »
Mi chiede, tornando seria.
« Matematica. »
Sbuffo, alzando gli occhi al cielo.
« Capito. »
Fa un cenno con la testa.
Intanto che aspettiamo che Luke sia presentabile-anche-se-era-presentabile-pure-nudo (rido), mi installo l'app di Twitter sul cellulare per poi crearmi un profilo mio.
Scelgo il nick.
Sarah_Foster.
Okay.
Fantasia portami via.
Scelgo una mia foto decente per il profilo e una qualsiasi che le si abbini bene come copertina... si chiama copertina anche su Twitter?
Mah.
Digito 'Sarah Foster' nel nome ed improvviso una bio a caso.
'Hi! I'm Sarah, from Sydney, Australia. I love music and everything that makes me feel happy and alive. Never forget to smile. You deserve it. :)'
#bioallacacchiodelleduedelpomeriggio
Mi arriva una notifica.
'Letizia_Lupparelli is now following you.'
La guardo e scoppio a ridere.
Secondi dopo me ne esco,
« Ma il tuo cognome é un qualcosa di impronunciabile, Leti. »
Quando Luke esce dal bagno e mi dice di iniziare matematica il mio sorriso sparisce.
Puff.
Il potere dei numeri.
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The only reason | Ashton Irwin
Fanfiction"E nonostante tutti i suoi errori, non potevo permettere che scivolasse via da me un'altra volta e lo perdonai per tutto il male che mi aveva fatto." [ All rights reserved to savemeashton ]
