Quello che Mi Hai Fatto

Capitolo 44

《Alfred dove stiamo andando?》
《Se glielo dico il suo quasi ragazzo mi ucciderà》sul suo volto appare un sorriso complice e io inizio a pensare a quando Josh parlò con lui. Ha sussurrato quindi ha parlato di me con lui? C'entra qualcosa la misteriosa destinazione di Alfred?
《Med hai problemi vedo》
《William non so che pensare》
《Io non dico che forse dovresti appoggiarlo in ciò che sta facendo o che abbia ragione,ma forse potresti almeno provare a capire le sue ragioni》
《Che ragioni potrebbe mai avere per permettersi di usarmi come un foglio di carta scarabocchiato?》definirmi così è strano,ma alla fine questa è la giusta descrizione di me stessa e ciò che sto passando. Ogni rumore,ogni attimo,si bloccano e io riesco solo a pensare a me e William che parliamo normalmente come se nulla fosse. Il vento mi sposta i capelli leggermente da una parte all'altra ma io non lo percepisco. Le persone mi parlano e io non le ascolto. È come se ogni minuto e ogni singolo secondo si fermassero per farmi parlare con William. È stupendo e nessuno lo vuole mettere in dubbio ma quando capita che le persone mi dicano "sempre con la testa tra le nuvole tu" oppure "svegliati Madaline bentornata qua giù" mi irrita profondamente,ma nulla mi irrita più del comportamento strano e misterioso di Andrws
《Non lo so ma se continui a litigare con lui non lo saprai mai》
《Allora non lo sapremo mai》
《Non fare la testa di minchia Madaline,non ora e non con lui. Fidati di me》
《Io mi fido di te William e lo sai. Ma non vedo come posso fidarmi di una persona che a sua volta non si fida di me》
《Non sai nemmeno da cosa vuole proteggerti. Prova a parlargli con calma》
《E va bene》
《Signorina Older,bentornata qua giù》e ci risiamo con quella maledetta frase. L'unica che non me l'ha mai detta è Josh....perché ogni cosa è collegata a lui?
《Mi dica Alfred》
《Siamo arrivati》mi trovo davanti al grattacielo sul quale Josh mi portò tempo fa. Aveva scritto su una piccola porticina d'entrata per il terrazzo. Mi ricordo la frase a memoria: "Se mi cerchi sono qui". La vista da lì sopra era fantastica,si potevano vedere tutte le luci della città illuminate,ma non potrà mai essere equivalente alla sensazione di quando siamo andati al Golden Gate insieme la prima volta. Poi si è rovinato tutto quando mi hanno rapita e Josh ha baciato Eleanor. A essere sincera mi mancano i vecchi tempi,quelli in cui io e Josh eravamo uniti e forti,ora ci odiamo e amiamo allo stesso tempo e ci rendiamo tutti conto che la situazione si sta incasinando davvero tanto.
《Grazie mille Alfred,alla prossima》
《Alla prossima,Madaline e buona fortuna,ho giusto questo è io numero tieni》mi porge un bigliettino da visita con sopra il numero e io lo afferro e lo metto all'interno della tasca dei Jeans. Devo recuperare il telefono da Josh domani,ma non so perchè sono qui.
《Grazie mille,arrivederci. Però perchè sono qui?》
《Madaline, vai e scoprilo. Arrivederci e buona fortuna》faccio un cenno con la testa,chiudo la portiera gialla laccata e la macchina parte. Mi giro verso il Golden Gate e vedo una persona in controluce a guardare il limpido fiume,i grattacieli e i palazzi illuminati nel cuore della notte. Mi incammino pian piano e più mi avvicino più riesco ad intravedere un volto.....Josh. Resto ferma dietro di lui a poco più di 2 centimetri e lui rimane fermo nella sua posizione,appoggiato sul cemento c'è il mio telefono e lui ha un espressione preoccupata e seria.
《Mad,siediti》
《No,ti ricordo che abbiamo litigato》
《Madaline ricordi? Andarci piano》
《Si William va bene》
《Madaline siediti!》mi prende il braccio con forza e mi spinge giù. Appena ha iniziato ad urlare mi sono fatta prendere da lui,forse per paura o forse perchè ogni cosa che dice per il mio corpo è un ordine,anche se cerco sempre di resistere. Lo guardo negli occhi e lui guarda me,toglie la mano dal mio polso e mi continua a guardare in modo serio. Come se dovesse raccontarmi di un omicidio.
《Vuoi sapere la verità?》
《C-cosa?》
《Vuoi saperla si o no Madaline?!》ma per quale motivo è così nervoso?
《Si,si va bene!》
《Io ho il disturbo Borderline》
《C-cos'è?》
《Un disturbo della personalità che mi fa diventare pazzo di colpo,senza che io abbia il tempo nemmeno di riflettere sulle mie azioni》
《E questo cosa c'entra?》
《Io non voglio farti del male......lo sai Older,lo sai meglio di me cosa significa diventare pazzi e non pensare alle conseguenze》
《Cioè fammi capire......tu mi vuoi difendere da.......te stesso?》sto per mettermi seriamente a piangere. Perchè l'ho trattato male? Non se lo meritava affatto.....dio mio mi vergogno di me stessa.
《Si perchè beh.....ho paura di diventare pazzo mentre io e te siamo insieme e di poterti fare del male....ma è l'ultima cosa che desidererei di fare....》
《Josh.....》poso la mia mano sulla sua e mi avvicino,ma lui si sposta di colpo.
《Older Madaline tredicesima ti ho detto di non stare vicino a me》
《Non provare a chiamarmi con il mio nome per intero Andrws Josh secondo》a lui appare un piccolo sorrisetto,facendo mettere in risalto le sue adorabili fossette. Anche con quelle però,io lo vedrò sempre come un cattivo ragazzo. Mi alzo in piedi e mi siedo lentamente di fronte a lui. Lo guardo attentamente,ha la testa chinata verso il basso e un espressione triste. Gli prendo il mento con la mano destra e gli alzo la testa per farmi guardare negli occhi.
《Ti aiuterò》
《C-cosa?》
《Ho detto che io,ti aiuterò. E sai perchè? Perchè ti amo e con o senza disturbo Borderline sarai sempre Josh Andrws cioè il ragazzo per cui morirei》
《No,non posso farlo,non posso metterti in pericolo》
《Non decidi tu per me......Andrws》gli sorrido e lui fa lo stesso con me. Prende una scatolina dalla tasca dei pantaloni e me la porge. Io la prendo e la osservo.
《Queste sono le pillole che devo prendere ogni giorno》è una scatolina verde e gialla e all'interno delle pasticche che assomigliano a calmanti,se non sono proprio quelli. Leggo l'etichetta "Serelax". Li prendevo anche io quando mia madre è morta ed ero da sola a casa di nonna. Spero che però lui non ne prenda troppi al giorno per sballarsi come facevo io,anche se lo fa da oggi in poi per lui ci sono io e glielo impedirò. Tiro fuori una pasticca facendo sbattere lievemente il tappo del contenitore sulla mia mano destra. Si è proprio quella che prendevo io,è un ansiolitico,si può usare anche come tranquillizzante quindi va bene anche per lui. Io lo prendevo per gli attacchi di panico. La pasticca è viola e rotonda.
Lui mi guarda con sguardo preoccupato. Io alzo la testa verso di lui e gli sorrido dolcemente.
《L'hai presa oggi?》scuote la testa,io gli accarezzo la mascella sinistra con la mano e lui mi guarda con occhi lucidi.
《Prendila va bene?》
《N-non v-voglio che qualcuno mi veda,sembro psicopatico》sorrido lievemente.
《Ascoltami,tu non sei uno psicopatico,hai una sindrome che va eliminata mano mano con il tempo e con la forza di volontà e tu ce la farai》
《E tu che ne sai? Non hai mai fatto tutto ciò》
《Ti sbagli》ha uno sguardo confuso,tolgo la mano dalla sua mascella e giocherello con le dita per smaltire l'ansia.
《William glielo dico?》
《Madaline devi sentirti pronta tu,ma penso che dopo questo lui sarà più legato a te》annuisco e prendo un bel respiro guardando a terra.
《Quando ero piccola i miei genitori si drogavano pesantemente Josh.....e io avevo sempre paura di loro. Specialmente di mio padre. Lui quando era fuori di testa cercava sempre di uccidermi o farmi male e io ero sempre costretta a scappare da lui》una lacrima mi riga il viso e insieme a lei molte altre,Josh mi prende la mano destra e la stringe. Io lo guardo negli occhi e lui è preoccupato.
《Ho visto la morte davanti agli occhi quando mio padre ha ucciso mia madre da fatto. Ero appena tornata da scuola e la ho ritrovata stesa per terra in una pozza di sangue》singhiozzo e piango come se non ci fosse un domani e Josh mi stringe a sé di colpo. Io lo stringo a mia volta e continuo a piangere.
《Avevo paura,molta paura di stare sola con lui in casa,la polizia non sapeva nulla,mio padre ha bruciato il corpo prima che arrivassero......ogni volta che si drogava io mi chiudevo a chiave in camera e avevo attacchi di panico e...》
Faccio una preve pausa e sento i sospiri profondi di Josh,tiro su con il naso e proseguo.
《E prendevo la stessa cosa che prendi tu adesso. Solo che io ne prendevo troppa,fino a non capire più nulla di quello che succedeva,la mia vita era un disastro. E adesso lo è ancora》Josh mi spinge indietro per riuscire a guardarmi in faccia. Mi stringe con forza le braccia e io non riesco a sostenere il suo sguardo.
《Non sei sola》mi divincolo dalla presa e appoggio una mano sul suo volto accarezzandolo dolcemente.
《Nemmeno tu. Se solo mi avessi espresso prima le tue motivazioni,avrei evitato di trattarti di merda》scoppiano a ridere e nel silenzio della notte si sentono solo le nostre voci.
《Madaline stare con me è pericoloso》
《Anche stare con me Josh》lui mi sorride con occhi lucidi e mi asciuga i residui di lacrime sotto ai miei occhi. Io gli prendo la mano intrecciandola con la mia.
《Bhe,oggi avevo intenzione di portarti a fare un giro sul Golden Gate. Per vederlo da vicino》se ne inventa sempre una nuova per stupirmi. Classico di Josh Andrws secondo.
《Ci sto》lui si alza e mi porge la mano a mo' di cavaliere e io glielo concedo. Ci dirigiamo verso il ponte e ad ogni passo la città sembra farsi più grande insieme al ponte che ormai si è fatto mastodontico. Appena metto un piede lì sopra guardo Josh e lui mi sorride stringendomi ancora di più la mano. Io ricambio il sorriso e faccio un bel respiro per poi iniziare a correre e trascinare lui con me. Corro circondata dall'acqua all'esterno delle protezioni del ponte e davanti a me le molteplici  luci della città.
《Madaline ma che stiamo facendo?》urla Josh correndo.
《Ci stiamo divertendo Josh,goditi la vita finché ce l'abbiamo》scoppiamo a ridere ma non ci fermiamo comunque fino alla metà di quest'ultimo. Mi incanto a guardare l'acqua con il riflesso della luna. Josh mi guarda da dietro e si avvicina a me. Mi prende i fianchi e mi gira verso di lui. Io appoggio le mani sul suo petto e lo guardo negli occhi.
《Quindi ora cosa siamo?》
《Non lo so Josh. Due persone che si vedono di nascosto probabilmente》sorrido e lui annuisce ridendo.
《Io non ti lascerò mai da solo ok?》mi stringe ancora di più i fianchi e appoggia le labbra sulle mie. Sento un brivido percorrermi per tutta la schiena mentre mi domando se questo ragazzo è davvero un motivo valido per rischiare così tanto.