B: sono sicuro che abbia capito: alla fine lo dicono i fatti che non pensi quello che hai detto.
A: a volte però mi sento in colpa perché ha ragione: io non ho una grande fiducia nell'amore papà.
B: e perché scusa?
A: come perché? Il divorzio con Isabella è un bel perché.
B: beh ma non dovresti più avere fiducia in Isabella: l'amore non ti ha fatto niente.
Alex era sempre stato un ragazzo molto legato alla logica e quando si trattava di sentimenti,faticava a trovare le risposte che cercava. Questo lo portava a non avere sicurezze e,non avendole,non si lasciava mai andare. Non siamo macchine e quindi nonostante tutto,dopo un po' i sentimenti si sono fatti sentire. Quando però si è lasciato guidare dal cuore,è rimasto ferito quindi capisco la sua paura. Tuttavia non è stato l'amore di per se stesso a fargli male,ma Isabella.
A: per te è troppo facile parlare papà: non tutti hanno la fortuna di trovare l'amore a 18 anni.
B: Alex tu sei molto più analitico di me e dovresti aver capito che la tua delusione è derivata da Isabella e basta.
A: sì,ma chi me lo dice che investendo tutto me stesso ancora una volta,io non finisca con il cuore spezzato?
B: nessuno. - lo guardo divertito - Ed è proprio questo il bello dell'amore Alex: rischiare.
A: non rischio senza avere almeno delle probabilità di vittoria.
A volte credo,anzi sono sicuro,che lui faccia apposta a nascondersi dietro a questa sua razionalità. Per qualsiasi cosa la tirava in ballo,ma quando si tratta di sentimenti sa benissimo che nulla è sicuro.
B: hai rischiato nel momento in cui hai iniziato a stare con lei Alex e lo hai fatto perché di lei ti fidi.
A: all'epoca mi fidavo anche di Isabella e guarda come mi ha ridotto.
B: c'è una ragione per ogni cosa Alex.
A: che c'è? Ti sei trasformato in mamma ora?
B: mamma ha ragione. Se Isabella non ti avesse lasciato,non avresti trovato Virginia.
Alex dice la verità quando mi definisce "fortunato" perché non so ancora come ho fatto ad aver trovato Emma così giovane. Tuttavia non sempre è così e quando non lo è,bisogna guardare il lato positivo: ha sofferto,ma ora può tornare ad essere felice.
A: è solo difficile pensare di ricominciare da capo,senza per di più sapere se sarà una fregatura o no.
B: non è mai una fregatura amare Alex. Anche se pensi negativamente,il matrimonio con Isabella ti ha donato comunque due figli meravigliosi.
A: questo è vero.
B: nessuno,e credo nemmeno Virginia,pretende che tu ti risposi e abbia dei figli domani.
A: mi fai quasi commuovere quando fai così.
Mi da una piccola gomitata mentre continuiamo a sistemare tutti i piatti nella lavastoviglie. Inevitabilmente sorrido perché in effetti questi discorsi sarebbero più "credibili" se detti da Emma,ma anche io quando mi impegno so essere profondo.
B: viviti le cose Alex,senza pensare sempre a cosa potrebbe succedere.
A: non è facile...
B: lo so,ma tu ami i fatti,giusto? - annuisce - Allora è un fatto che tu non abbia certezze,ma è un fatto che la ami.
A: esatto.
B: quindi vai fino a dove ti porta l'amore che hai per lei. Se senti di sposarla domani,fallo altrimenti non sposarla mai. L'importante è che segui questo.
Gli picchietto la mano sulla maglietta,all'altezza del cuore,riuscendo così a strappargli un altro sorriso. La storia d'amore mia e di Emma ha dell'irresponsabile se la si analizza bene,ma ci ha portati fino a qui solo perché abbiamo sempre seguito i nostri sentimenti. Vedo che Alex sta per dirmi qualcos'altro,ma iniziamo a sentire le voci di Emma e Virginia,quindi ci guardiamo rimanendo in silenzio.
E: tesoro... - guarda Alex - avete fatto tutto,che bravi.
A: beh grazie. Voi vi siete prese gioco di me?
V: ma no... - gli sorride - eri carino da piccolo però.
E: un amore.
A: papà dì qualcosa...
B: beh è vero,eri proprio bello.
Finisco di asciugarmi le mani,guardandolo solo di striscio perché so già che mi vorrebbe uccidere: su questo però,non posso mentire perché da piccolo era un vero amore.
E: di cosa stavate parlando invece voi?
A: noi?
E: eh ci siete solo voi qui. - guarda Virginia - Parlavano o mi sbaglio?
V: vi si sentiva parlare piano piano.
B: nulla di ché.
E: come nulla?
A: in realtà papà mi stava parlando di quando hai fatto una buona impressione su di lui.
Io ed Alex ci scambiamo uno sguardo con il quale ci reggiamo uno con l'altro il gioco. Non credo sia per niente il caso che Emma sappia che parlavo di lei così come per quanto riguarda Alex non è il caso che lo sappia Virginia. Il commento di Alex mi salva da una parte,però Emma torna a darmi una delle sue brutte occhiate. Mi erano quasi mancate in questi minuti.
E: beh,parlando prima,le ho detto che la prossima volta potreste venire con i ragazzi anche.
A: gli farà piacere,sì.
E: ora che fai parte della famiglia,è tutto a tuo rischio e pericolo Virginia.
V: non preoccuparti,mi fa piacere. Davvero.
B: magari potremo anche conoscere la tua mamma.
V: glielo dirò e ne sarà sicuramente felice,grazie.
Non ho nemmeno nominato suo padre,visto che ha detto di non avere un grande rapporto. Quel che è certo è che la nostra famiglia è molto "accogliente" in questi casi e Virginia ora ne è diventata parte e con lei la sua famiglia.
A: a proposito di famiglia,credo che per noi sia il momento di andare.
E: di già? Perché?
A: volevo passare a salutare Em e Colin prima di tornare a casa.
E: ah... non sapevo vi foste messi d'accordo con lei,non mi ha detto nulla.
B: vorrà sapere come è andata? Sbaglio?
Alex e Virginia non mi rispondono,ma dalla loro espressione divertita non ci serve altro per confermare le mie parole. Emily era sempre stata molto curiosa e,siccome sapevo che loro due si erano già conosciute,ero sicuro che volesse sapere.
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Biondo ed Emma - Ricordati di ... 10
Romance- SEQUEL - Nel libro precedente sono successe moltissime cose alla famiglia Baldasseroni che continua ad allargarsi e a diventare sempre più unita. C'è chi è stato fortunato come Emily e chi invece in amore ha preso una grande batosta come Alex. Qua...