Io: BENVENUTO ALL'INFERNO HOSSLER!😈
mi giro e inizio a camminare senza guardare in faccia nessuno, vado avanti per la mia strada adesso, sono stanca di essere sempre ferita da persone che non mi meritano, molta gente aveva assistito a tutta la scena, alcuni ragazzi avevano ripreso tutto, e so che quei video andranno su Internet, perché la gente non sa mai farsi i fatti propri!
Esco dal luna park, e proprio in quel momento inizia a vibrarmi il telefono, lo esco dalla tasca dei jeans e mi stanno arrivando un sacco di messaggi, da Payton, Jaden, mi chiama, ma non voglio parlare, oppure si che scoppierei a piangere.
è da un po'che cammino, e il telefono non ha mai smesso di squillare, o di vibrare per i troppi messaggi, ormai Payton aveva avvisato anche gli altri sicuramente, quindi ora saranno il doppio, metto il telefono in modalità aereo, arrivo a casa e corro in camera mia, chiudo la porta a chiave e mi butto sul letto, nascondo la faccia tra i cuscini e inizio a piangere, non voglio piangere ancora, non voglio chiudermi ancora in me stessa, in quei periodi sto troppo male, mi faccio male, certe volte ho paura di me stessa, non so mai fino a che punto sono capace di spingermi, la mia testa mi comanda, io non ho potere, seguo l'istinto, e molte volte questa cosa mi mette nei guai.
Ormai è da circa una mezz'ora che sono sdraiata sul letto a pancia in su, guardo il soffitto, è vuoto, come me in questo momento, prendo la mia coperta gigante, e le mie ciabatte, e scendo di sotto, vado fuori, accanto alla piscina, c'è un dondolo, mi siedo e inizio a guardare le stelle, le lacrime tornano, mi sdraio e pian piano mi addormento, fino a quando non sento dei rumori, mi alzo e vedo tutti i miei amici intorno a me, Charli e Mads si avvicinano, e mi abbracciano, poi si avvicina Avani, che mi sorride.
Ava: dai vieni, ti porto in camera...
Io: g-grazie...
saliamo in camera e lei chiude la porta.
Avani: allora, vuoi raccontarmi?
Io: Payton non vi ha detto niente?
Ava: no...
Io: oh, okay...
Sono impegnata a pensare a lui, non trovo le parole per poterglielo spiegare, sinceramente non riesco a pensare anche in inglese in questo momento, non so più che cosa sto dicendo
Ava: okay, io adesso scendo, perché non sto capendo nulla di quello che mi stai dicendo, stai parlando in Italiano lo sai?
Io: si, scusa, e che non riesco a pensare anche in inglese in questo momento, scusa...
Ava: tranquilla, se vuoi faccio venire Charli e Mads, o Pay?!
Io: grazie...
Ava: ti voglio bene...
mi abbraccia e poi esce, dopo qualche minuto entrano Charli, Mads e Noen, strano, in questo periodo Noen non mi ha presa tanto in considerazione, bah.
iniziamo a parlare, in italiano, avevo bisogno di staccare un po'la mente da tutto questo inglese, e da lui...
Io:... e questo è quello che è successo...
Mads: wow, ci sei andata giù pesante...
Io: si lo so, ma ero arrabbiata, non sapevo più che dire, e ho iniziato a non pensare più, come voi sapete che faccio, e ho rovinato tutto...
Charli: lui ha rovinato tutto, tu eri arrabbiata, lui che scusa ha, un'altra scusa per "salvarti", oppure lo hanno drogato anche sta volta...
Noen: comunque sia, tu sei una cosa magnifica, non devi stare a pensare a quello che vuole lui, o a cosa gli hai fatto provare, devi pensare a te stessa....
Io: mmh, però io stavo pensando...
Charli: conosco quella faccia, che cosa hai pensato Ari!
Io: di tornare in Italia per un po'...
Mads: ma sei pazza, non hai un posto dove andare...
Charli: esatto! come vivrai, per le strade! non ci pensare nemmeno!
Noen in tutto ciò era zitto, aveva la testa bassa, sentiamo la porta aprirsi di scatto, entra Avani con Addison,
Addi: non abbiamo capito molto, ma abbiamo capito la parole ITALIA e in una di queste situazioni non è un bene, non puoi andartene!
Avani: esatto, e poi dove starai? starai bene, e la scuola!
Io: i-io non lo so! ma ho bisogno di staccare la testa per un po' di tempo...
Noen: vengo io con te!
Io: come?
Avani: traduttore?
Mads: aspetta un attimo!
Noen: hai capito benissimo, vengo io con te! ho la casa al mare dei miei, possiamo stare lì per un po'!
Io: lo faresti per me?
Noen: sei la mia migliore amica, farei di tutto per te...
Io: grazie Noen! sei il migliore!
Noen: ti voglio bene!
Io: anche io!
Addi: allora?
Io: io e Noen torniamo in Italia per un po'...
Jay: No! no ti prego, non andartene, posso spiegarti tutto, perfavore...
Io: senti Jaden...
ed ecco che tornano le lacrime...
Io: ho bisogno di spegnere tutto per un po', mi dispiace per quello che ti ho detto prima, ero arrabbiata, ma in questo momento, non riesco ad ascoltarti, mi dispiace...
Jay: no ti prego, Ari!
vado nel mio bagno e chiudo la porta, dopo un po'sento la porta chiudersi, capisco che se ne sono andati, vado nel mio armadio per prendere un pigiama , ma trovo tutte le felpe di Jaden, le sue giacche, e non reggo inizio a smontare tutta la camera, metto tutto a casaccio, ho rotto le cornici con le nostre foto, mi sanguinano le mani, mi accascio a terra e nascondo la testa tra le braccia, non posso più stare qui...
prendo il telefono e mando un messaggio a Noen.
Io: Noen, partiamo domani, se non vuoi venire ti capisco ma io parto domani...
Noen: sono con te, ti ho dato la mia parola...
Io: grazie, notte.
Noen: buonanotte.
spengo il telefono e mi appoggio sul letto, la camera è ancora tutta rovinata, ma pian piano mi addormento, e per un po'non penso più a lui.
Io: JADEN NOOOO!!!!!!!!
mi alzo di scatto, tutta sudata, ho fatto un incubo orribile, per colpa mia Jaden veniva ucciso, ma perché devo sempre prendermi la colpa di tutto, lui mi ha tradito, ha baciato un'altra, io non ho fatto nulla, eppure io ci sto rimettendo tutto, prendo il telefono, sono le 6:20 di mattina, visto che gli altri si alzeranno tardissimo, metto a posto la camera, butto le cose rotte, mi medico un po'le mani, e raccolgo le foto con Jaden che avevo fatto incorniciare, le prendo e le lego tutte insieme, e le appoggio in un cassetto, rifaccio il letto e prendo tutte le cose di Jaden, le felpe le sue giacche, l'anello che gli avevo rubato, mi scende qualche lacrima, l'asciugo velocemente, e piego tutte le felpe e le appoggio sul mio letto, la mia stanza ora è come nuova, vado a farmi la doccia, cerco di mandare via tutti i pensieri, ma non ci riesco, mi asciugo velocemente i capelli, e li raccolgo in uno chignon disordinato, poi mi vesto ⬇️preparo la mia piccola valigia, e mando un messaggio a Noen per avvisarlo che io sono pronta, e che voglio andarmene prima che si sveglino gli altri, perché so che mi farebbero cambiare idea, e non è quello di cui ho bisogno, finisco di preparare tutto e mi butto sul letto, sono stanchissima, non ho dormito niente per colpa di quel sogno, prendo le felpe di Jaden e tutte le sue giacche ed esco dalla mia camera, vado verso la sua cercando di non svegliare gli altri, busso e aspetto che venga ad aprire, sperando che non stia dormendo, dopo un po'apre la porta, ha gli occhi rossi e lucidi, le nocche sanguinano, e guardando dietro di lui, la sua camera è a pezzi, peggio della mia prima, ha delle occhiaie orribili, non ha dormito per niente, mi fa male vederlo così, ma io sto peggio, lui ha fatto il casino, non posso perdonarlo così facilmente, mi ha fatto soffrire troppo...
Io: ti ho portato le t-tue felpe...
Jay: Ari ti prego, non lasciarmi da solo, ti prego...
Io: Jaden non posso, mi dispiace, non riesco a perdonarti, non per adesso almeno...
Jay: fallo per me, resta qui... per tuo fratello, per Payton, ti prego...
Io: che hai fatto alle mani..
Jay: niente, non preoccuparti!
Io: Jaden, quello non è niente!
dico indicando la camera alle sue spalle, lo scavalco ed entro, è messa proprio male questa stanza...
Io: dai siediti che ti medico le ferite!
Jay: Ariana non serve ti ho detto!
Io: JADEN! SIEDITI!
lui ubbidisce con la faccia bassa, si siede sul letto e io vado in bagno a prendere il kit di pronto soccorso, lo medico e siamo in silenzio, metto apposto la valigetta, e quando sto per uscire, mi blocca i polsi, mi fa male! ma che ha in testa i carciofi!
Io: Jaden lasciami!
Jay: non andartene, ti prego, io ti amo...
Io: Jaden! mi fai male! lasciami!
Jaden si allontana, con la faccia bassa, mi dispiace vederlo così, ma ho bisogno di pensare, lontana da lui...
Io: Jaden, mi dispiace, ma non c'è la faccio...
corro via dalla sua stanza, arrivo in camera mia, prendo la mia valigia e scendo di sotto,
Io: NOEN!1532parole
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Spazio Autrice
Ehi, spero che questo nuovo capitolo vi sia piaciuto, per farmi perdonare la mia assenza in questi giorni, oggi ne pubblicherò altri due oltre a questo, spero vi piacciano, ciauu🌹
-E.L.✨
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I told you//jadenhossler
Teen Fictionniente, leggete la storia e basta ;) • • • graziepregociao :)