Pranzo di famiglia

63 11 7
                                    

" Enzina come stai?" Le dico restando davanti alla porta di casa sua.
" Entra, vieni. Pranziamo insieme ". Non voglio disturbare e forse vorrei stare un poco tranquilla sul divano. Voglio andar via ma Alessandra, che compare dietro la nonna, mi guarda fisso negli occhi e non riesco a dire di no. Non ha parlato, non ha detto nulla. Mi ha solo guardato e quei suoi occhi magnetici mi hanno invitato a restare.
" Quindi sei un medico? Quanti anni hai?"
Racconto un poco, siamo quasi coetanee, il mio lavoro mi appassiona.
" Lavoro in questo paese da qualche anno. Mi piace perché c'è il mare. Non credo di poter vivere senza mare".
Mangiamo le polpette, ricetta segreta di nonna Enzina e scherziamo. 
" Tu cosa fai nella vita?"
E giù a raccontare del suo gruppo artistico,  con cui ha girato il mondo. Lei canta, balla, compone, recita. Suona molti strumenti. Mi racconta dei viaggi e del problema al ginocchio che le ha fatto decidere di reinventarsi all'interno dell'azienda di famiglia.
" Tornare a Roma non era esattamente la cosa che più desideravo,  ma non ho trovato altre soluzioni. Non riuscivo più a far la vita dell'artista in giro per il mondo "
Il suono della sua voce è piacevole e le sue labbra un chiodo fisso.
" Non vuole sistemarsi " Sbotta Enzina mentre prepara il caffè.
" Magari non ha trovato l'uomo giusto" dico voltandomi verso Alessandra, cercando la sua approvazione.
" O la donna giusta" rilancia lei sorridendo. Ho quasi la sensazione che mi stia sfidando. Il mio cuore accelera. Abbasso lo sguardo e vado a fumare in balcone.

Fumo e sorrido. Le due, in cucina, discutono su chi debba lavare i piatti. Quindi Alessandra è lesbica.
È lesbica e bellissima. Questa accoppiata mi fa sudare le mani. Ed è bello vedere come per Enzina questa cosa non abbia importanza. Le nonne hanno a cuore due cose: che tu sia felice e che mangi. Di quel che dice la gente,  se ne fottono.
"Cosa importa se ami un uomo o una donna? Ciò che importa è che tu sia felice". Enzina sembra avermi letto nel pensiero.
Si, l'unica cosa che conta è la felicità.

Ti ho baciato con gli occhi milioni di volteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora