-24- SEMPRE SUL PIÙ BELLO

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Una volta finita la pizza e visto il film si recarono in camera per dormire. Sistemarono un futon a terra a fianco del letto, volevano evitare di dormire appiccicati vista la situazione, così Bakugou era finito a dover dormire a terra. Gli seccava, ma quando il verde l'aveva proposto aveva acconsentito senza obiettare.

Stava facendo uno dei suoi sogni bellissimi. Si trovava seduto su una panchina di legno grezzo e le sue dita erano intrecciate a quelle di Deku. Davanti avevano una schiera di piccioni che mangiavano il pane raffermo e muovevano i loro colli ad ogni passo. Il verde rideva di gusto, sembrava felice. Si avvicinò a Izuku e gli stampò un bacio sulla guancia morbida, avrebbe voluto mordergliela, ma in quel momento decise che era meglio fermarsi ad un semplice bacio.

Izuku gli si avvicinò e gli poggiò una gamba sulla sua e lo guardò negli occhi, il verde che incontra il rosso, i loro sguardi l'uno perso nell'altro e il loro comunicare senza parole. Era tutto maledettamente perfetto. Le loro bocche si incontrarono e diedero vita ad un bacio pieno di passione, si sentì pervadere da quel calore così irruento e così familiare. Posò la mano sul ginocchio del verde poggiato sulla sua gamba. Fece scorrere i polpastrelli sul jeans ruvido dell'altro, ne seguì la cucitura minuziosamente. Con la mano arrivò alla coscia, le loro lingue continuavano a danzare passando da una bocca all'altra e intanto la mano risaliva lungo la gamba del verde. Lo sentiva fremere sotto il suo tocco, portò l'altra mano dietro la testa del verde e la immerse nella zazzera scompigliata facendo aderire ancora di più le loro labbra.

Era tutto maledettamente perfetto e poi qualcosa lo destò da quel sogno.

-cazzo sempre sul più bello-

Non riuscì a comprendere subito cosa lo avesse svegliato. Sbatté più volte le palpebre, sbadigliò e si strofinò gli occhi con la mano chiusa a pugno.

Sentì come un mugolio poco lontano e si accorse che Deku stava parlando nel sonno. Si avvicinò e lo osservò per un istante. Il verde si rigirò nelle lenzuola, iniziò a dimenarsi. Con una mano stringeva il bordo del lenzuolo e con l'altra sembrava fosse alla ricerca di qualcosa. Il biondo si chinò verso di lui e notò che sul viso del verde si mischiavano gocce di sudore e lacrime.

"ehi Deku" disse tenendo la voce bassa

Il verde sembrava disperato e intrappolato nel suo stesso sogno. Si rigirò dall'altro lato e poi di nuovo verso Bakugou.

"Deku svegliati" il biondo poggiò una mano sulla spalla del ragazzo agitato. Provò a scuoterlo appena, ma non riuscì a svegliarlo.

Il verde tremava e piangeva disperato aggrappandosi sempre di più al lenzuolo, come alla ricerca di qualcosa che lo potesse salvare.

-non dovrebbe aggrapparsi al lenzuolo ma a me in queste situazioni-

Il biondo si infilò sotto il lenzuolo a fianco del verde, lo avvolse con un braccio e se lo avvicinò delicatamente. Gli pose le labbra sulla fronte e lo baciò.

"ci sono qui io Deku" disse stringendolo ancora di più "ci sono qui io"

Il verde smise di tremare e lasciò la presa dal lenzuolo per aggrappare le dita al tessuto della maglietta di Bakugou. Il biondo iniziò ad accarezzargli la testa muovendogli le ciocche ribelli del colore del prato, ne inspirò il profumo e si addormentò solo una volta assicurato che Izuku si fosse calmato.

Il sole sorse e il verde scivolò via dalle braccia di Bakugou che ancora dormiva profondamente. Andò in cucina a preparare la colazione e quando venne raggiunto dal biondo ancora assonnato gli sorrise.

"come mai sei venuto nel mio letto stanotte?"

Il verde non si ricordava di cosa fosse successo o forse non si era mai svegliato e il biondo decise di non dirgli nulla, non voleva turbarlo o farlo sentire in colpa. Lo conosceva e sapeva che se avesse saputo che lo aveva svegliato in piena notte si sarebbe sentito tremendamente in colpa.

"avevo bisogno di abbracciarti e sentire il tuo profumo"

Il verde sorrise e porse un muffin al cioccolato "questi sono buoni puoi stare tranquillo" disse notando lo sguardo preoccupato del biondo rivolto al dolce nelle sue mani. Effettivamente l'esperimento della cena non era andato un granché.

"sì, lo so che sono buoni. Abbiamo imparato a farli insieme e mi pare che anche in quell'occasione sia successo qualcosa di simile alla pizza di ieri..." rispose il biondo sorridendo e mostrando appena i denti candidi e affilati "...in quell'occasione ti ho assaggiato un po' di più" concluse addentando il muffin e facendo salire un brivido lungo la schiena del verde.




Se la storia vi sta piacendo fatemelo sapere con un commento o una stellina!

Buon proseguimento di lettura e buon tuffo nelle emozioni^^

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