Capitolo 4

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Simon

Sono nell'appartamento di Mak fermo come una statua nel centro del suo salone e in silenzio da circa un quarto d'ora, ormai. Rob mi aspetta fuori con calma e pazienza, senza dire o fare nulla per disturbarmi.

Sto ricostruendo quello che è successo sentendo gli odori, le tracce lasciate da chi è stato qua dentro ieri notte.
Makhaira è entrata ed è andata in cucina, lì ha visto Missy eviscerata sul pavimento. La scena le avrà spezzato il cuore e la distrazione forse è risultata fatale. Ha abbassato la guardia ed è stata subito aggredita.
Come ha detto Rob ne ha uccisi due, anzi, tre, un orango, una volpe e una iena.
Non sei stata un obbiettivo facile, vero Mak? C'era anche un orso almeno, ma è rimasto solo ferito.

Mentre mi sposto per la casa sento anche la scia di magia nera che impregna e ammorba ancora l'aria.
Sniffando bene mi accorgo che chi l'ha lasciata è un umano. Strano, non ci sono tanti umani in grado di praticare la magia nera. Non sarà difficile cercare di rintracciare chi sia, dato che qui a New York non ce ne sono molti e i soldi per pagare l'informazione non sono di certo un problema. È un ottimo indizio per iniziare la mia indagine e capire dove l'hanno portata.
Ci sarà sicuramente una traccia, avranno fatto degli errori ed io li troverò. Devo poterlo credere, altrimenti rischio di impazzire al solo pensiero di averla persa per sempre.

Poco dopo sento qualcuno imprecare. Bene, è arrivato.
Esco dalla camera da letto di Mak e vado verso la porta d'ingresso.
Lui sta lì in piedi in preda allo stesso shock che ha colpito me appena sono entrato qui.

"Ehi Carl, grazie per essere venuto."

Lui sospira e abbassa le spalle, poi le rialza e nel suo sguardo c'è una nuova determinazione: "Grazie a te Simon per avermi chiamato. Mak... Mak per me è importante..."

"Lo so, ti ho chiamato per quello ma anche perché da ex Hunter hai più esperienza di me in indagini e il tuo aiuto mi può essere prezioso per raccogliere informazioni e cercare un indizio che ci possa riportare da lei."

"Hanno pianificato una bella trappola qui. Chi è stato secondo te?"

Lo guardo negli occhi e mi avvicino a lui evitando le macchie di sangue e i mobili rovesciati. Sembra ci sia stato un terremoto qui dentro.

"Senti Carl, so che Mak ti ha accennato della sua unicità, chiamiamola così... Vero?"

Lui annuisce: "Sì mi ha detto quel che basta e poi l'ho vista in azione contro il serial killer. Ammetto che mi ha sconvolto e anche spaventato. L'avevo avvertita che la sua capacità poteva attirare l'attenzione indesiderata di qualcuno."

"Esatto, penso che questo rapimento abbia a che fare con il fatto che lei sia un Nullo. Ne sono convinto e penso che sia stata proprio la Triade perché non solo vuole capire cosa sia ma in questo modo ha pensato di fermare me e lei che in questi ultimi tempi di certo siamo stati una spina nel fianco per loro."

Vedo che anche Carl, mentre si muove con cautela in giro per la stanza, inala gli odori e le tracce presenti immagazzinandoli in modo indelebile nel suo cervello affinché più avanti, si spera, possa incrociarli di nuovo e capire di trovarsi di fronte ai rapitori di Makhaira.

"Concordo con te Simon. Credo che il rapimento abbia avuto questo duplice scopo: destabilizzare te e fermarvi in modo che non possiate più portare avanti la crociata contro di loro e, naturalmente, la ciliegina sulla torta, ovvero studiare Mak. Non ho conosciuto nessuno che possa fare quello che fa lei e ho anche fatto qualche ricerca in merito, ma non ho trovato niente."

Un ringhio sordo mi esce dalle labbra mentre dico: "Di certo non sanno con chi hanno a che fare! Questo non mi fermerà, anzi, sono sempre più convinto che dobbiamo distruggere la Triade e riportare la neutralità nel nostro territorio. Mi aiuterai a ritrovarla?"

Carl scoppia a ridere, si avvicina e mi mette la mano destra sulla spalla, stringendola leggermente come per rassicurarmi: "Non c'è nemmeno bisogno che tu me lo chieda! Considera tutte le mie risorse a tua disposizione: uomini, soldi, informatori, ogni cosa. La troveremo Simon, tornerà da noi."

Sorrido al solo pensiero di riabbracciarla e baciarla: "Sì, la ritroveremo e poi ci vendicheremo."

The Bounty Hunter - Hunted (Vol. 4)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora