Capitolo 38

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"Voglio che riflettiate sulla frase di Thomas Hobbes.Il compito dovrà essere consegnato dopo le vacanze natalizie,ragazzi.Vi auguro un felice Natale e buon anno"la professoressa ci saluta nello stesso isante in cui suona la campanella.Raduno tutte le cose e mi fileguo anche io nella massa di studenti che si dirigono agli armadietti,ovviamente insieme a Jenne e mia sorella."Ma tu sei sempre qui?!"alza gli occhi al cielo Jenne."Lo so che mi vuoi bene,cara Jenne-Jenne"le lascia un buffetto sulla guancia,Andrew."Hey Sasha"salura mia sorella,imbeazzato."C-ciao" balbetta lei tutta rossa in viso,in questo siamo uguali!"Ma buongiorno luce dei miei occhi,Sammy"appoggia un braccio sulle mie spalle mentre io ridacchio e distolgo lo sguardo dal suo.Incontro due occhi color mare e subito i suoi ai legano ai miei.Il suo aguardo vaga dal mio viso al braccio di Andrew e,non appena vedo che si innervosisce,io concentro la mia attenzione sulle due ragazze davanti a me che stanno discutendo."Per me è meglio in rosso fragola rispetto a quello rosso ciliegia"sbuffa mia sorella."Ma che cosa cambia,scusate ragazze!?"domanda il povero Andrew."Cambia tutto!"esclamano all'unisono,adirate tra loro.Il povero ragazzo alza le mani in segno di resa e sussurra al mio orecchio 'Ed è solo un colore!'."Ok ragazzi andiamo a mangiare,che forse è meglio"interrompo Jenne e Sasha e decidiamo di andare al McDonald's qui vicino.Ci sediamo e aspettiamo che gli ordini che abbiamo fatto,arrivino."Ma non ingrassi con tutte quelle calorie!?"domanda Jenne nin appena arriva il vassoio di Andrew."Secondo te questi addominali rimangono perchè mangio schifezze!?"esclama sarcastico alzando un lembo di maglietta,esponendo il suo torace."Oddio"esclama mia sorella strabuzzando gli occhi,coprendoseli con le mani.Jenne invece urlacchia:"Ma sei scemo o cosa,Andrew Junior dei miei stivali!?" "Che cavolo di nome è scusami?" domanda lui."Ok ragazzi,basta litigare"li fermo."Che hai Sasha?" gli chiede Andrew."Mhm niente niente,che bell'incarto"se ne esce lei,balbettando.Mi do uno schiaffetto sulla fronte e sprono Andrew a chiederle ciò che mi ha detto."Mhm ti andrebbe di uscire di nuovo?"butta fuori tutto d'un fiato."Cosa!?"domanda alzando la voce."Ti va di uscire un giorno di questi?"ripropone."Che cosa!?"balbetta ancora."Ti ho chiesto se ti va d-"viene interrotto da Sasha."H-ho capito ma-ma perchè io?"domanda imbarazzata."Perchè sei semplicemente tu"risponde con semplicità."Oh"un sorriso a trentadue denti si dipinge sul viso di mia sorella."Mi fai schifo,un Andrew dolce non lo voglio.Tornatene da dove sei venuto"sbuffa Jenne,rubandogli una patatina dal vassoio."Ma che maleducata!"ribatte lui,distogliendo per un attimo lo sguardo da quello di Sasha."Ok ragazzi,bene mangiamo che è meglio"borbotto con un sorrisino."Già,ho tanta fame!Buon appetito ragazze del mio cuore"ci sorride l'unico maschio."Che nomignolo di merda"ribatte Jenne,come sempre cauta.Andrew la fulmina ma fa finta di niente.
Passiamo tutto il pomeriggio insieme finchè non è ora di andare a cenare.Io e Sasha ci dirigiamo a casa mentre Jenne va con la madre e Andrew va ad allenarsi."Quindi uscite insieme!"dico euforica."Già"sorride lei."Gli ho dato il tuo numero"l'avviso.Mi ringrazia e chiacchieriamo di cose che riguardano scuola fino ad arrivare a casa."Ciao ragazze,lavatevi le mano che è servito tutto in tavola!"ci avvisa mia madre.


I giorni passano con monotonia fino alla vigilia di Natale,quando la nonna viene da noi."Mamma no! Non ho trovato nessun uomo su quel sito"alza gli occhi al cielo,mia madre."Bella com'è la mia bambina,se la contendono tutti"le accarezza la guancia,mia nonna."Si nonna,vai convinta!"dice ironico mio fratello. "Ma insomma,non hai nessun rispetto per me!"sbuffa mia madre."Scherzo,sei la mia mamma preferita"Devon fa la faccia da cucciolo e la stritola tra le sue braccia muscolose."Così mi soffochi,figlio mio"ridacchio alla scena."Mamma,hai apparecchiato anche per Hus?" domando scherzando,vedendo un posto in più."Mhm in realtà-"viene interrotta dal campanello che suona."Ma non mi dire,è l'uomo con cui esce"chiede mia nonna tutta euforica."Non esco con nessuno mamma!"ribatte spazientita, lisciandosi il vestito rosso."Sarà Jenne,credo"dice mio fratello."Oh la ragazza del mio bel nipotino!"la nonna si sistema i capelli che,a detta sua,sono in disordine.Devon accoglie Jenne e io le vado in contro felice,fino a che non vedo la figura alle sue spalle.Mi pietrifico sul posto e trattengo il fiato."C-che cosa?"domando con un filo di voce, rivolgendomi a mia madre."Ascoltalo Sam"nego con la testa e mi focalizzo ancora di più sulla sua figura.La camicia bianca fascia il suo torace,i jeans neri risaltano le gambe e le scarpe nere della nike completano l'outfit."Non voglio sentire nessuno!"dico categorica,con le lacrime agli occhi.I suoi occhi si legano ai miei,rilasciando brividi ovunque.Mi dirigo verso lui e, arrivatagli di fronte,incomincio a parlare."Che ci fai tu qui?"domando con tono secco."Mi ha invitato tua madre,Samantha.Sa tutto"mi avvisa cercando di prendere la mia mano."Non toccarmi,cosa ti ho detto?T-tu devi stare fuori dalla mia vita"balbetto."Samantha se solo mi lasciassi spiegare,se solo io pot-" "Ma chi è questo bel giovanotto?"domanda mia nonna,interrompendoci."È un nostro amico"interviene Sasha."Ma piacere caro"si fa avanti mia nonna."Il piacere è mio,signora" le sorride."Mi piace"sussurra tra sè e sè. "Ora andiamo a mangiare,prima che si freddi tutto"si interpella mia madre.Ancora scioccata e adirata mi dirigo in cucina e mi siedo al mio posto e ovviamente chi mi ritrovo ti fronte?Shawn ovviamente!"Da quanto il mio nipotino sta insieme a questa bellissima ragazza?"mi domanda mia nonna."Mhm penso qualche mesetto" ragiono.Lei annuisce e incomincia a fare domande a raffica a Jenne e qualche volta a Devon."Tu Sasha?"chiede curiosa."Mhm nessuno nonna"alza le spalle e mette in bocca le lasagne preparate dalla mamma."Per me c'è eccome!Dillo alla nonna,dai"cerca di convincerla,al che il ragazzo davanti a me ridacchia."Che cos'hai da ridere,tu?"domando con tono burbero."Io?Niente"scherza."Sei percaso ironico?"nega con la testa,mordendosi il labbro inferiore. "Invece voi due?"cambia discorso di nuovo."Mhm cosa nonna?"lei esclama subito:"Vedo che c'è qualcosa tra voi!" "Niente,non c'è niente"sussurro dura. Lo sguardo di Shawn mi perfora e per questo mi alzo e invento la scusa di dover andare in bagno.
Perchè mai è venuto qui,perchè mi guarda,mi parla e scherza.Mi fa male vederlo,mi fa male saperlo felice senza di me.I miei pensieri vengono interrotti da qualcuno che bussa alla porta del bagno quindi prendo un respiro e apro.

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