capitolo 10

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|•il mio cuore è un limbo oscuro•|

Gaia pov's

C'è un bel film alla TV, Giorgia è al mio fianco.
Jacopo è anch'esso al mio fianco ed ha la testa poggiata sulla mia spalla ed un braccio intorno al mio collo.

J: hai un buon profumo gozzi

Sussura vicino il lobo del mio orecchio quasi sfiorandolo con l'estremità delle sue labbra.
Un brivido percorre tutta la mia schiena e nemmeno io so la motivazione.
Se ne accorge e sorride,che figura poco carina.

J: davvero gaia?

G: cosa?

Menomale che Giorgia dorme, altrimenti doppia figuraccia.

J: non fare la tonda,lo sai benissimo. Avevo una mano dietro la tua schiena ho sentito.

G: eh sì ,fa un po' freddo rabbrividisco per questo motivo

J: ti sto credendo,aspetto due secondi e ti rispondo *ridacchia*

G: dai scemo,sono seria

Arrossisco anche più del dovuto le mie guance avranno il colore del fuoco ardente le sento andare in incandescenza .
Cosa cavolo mi sta succedendo? Non sono una ragazza dagli ormoni accessi quindi da escludere questo.
Sarà semplice attrazione o probabilmente la reazione al tocco di un punto debole del mio corpo.

J: non c'è niente di male lascia perdere,non voglio metterti in un ulteriore imbarazzo

G: quindi stai insinuando che io sia imbarazzata?

J: vuoi negare l'evidenza?

Fa spallucce mentre spegne la TV

G: stavo vedendo il film riaccendi

J: fammi pensare....no.

G: daiii

J: domani è arrivato,ti ricordo che dobbiamo girare tutta Savona quindi svegliati presto.

G: non sono un robot che ha la sveglia preimpostata

J: ci penserò io allora,sono mattiniero.

G: d'accordo,Giorgia dorme qui sul divano?

J:, si si ora le metterò una coperta.

G: ok,io dove dormo?

J: puoi stare in questa camera, seguimi

Mi mostra il posto nella quale dormirò e mi metto già comoda per essere accolta nelle braccia di Morfeo.

Dopo poche ore mi sveglio chiusa in un incubo troppo reale,non riesco a stare un minuto in più nel letto e con foga sposto le coperte dal mio corpo,e raggiungo il balconcino della stanza in cui mi trovo.
Prendo una Chesterfield doppio gusto dal pacchetto delle sigarette e l'accendo velocemente.

butto fuori il fumo come per espellere ogni pensiero negativo che mi opprime.
Non so cosa mi stia succedendo,posso solo affermare di essere in una sorta di limbo,quasi un turbuglio di emozioni tetre,cupe non riesco a spiegarlo a parole.
Le emozioni puoi capirle solo se le vivi,fino ad allora non accadrà,o perlomeno lo dico per esperienze personali.
per errore calpesto una griglia posta sotto i miei piedi,e faccio un rumore tremendo.
Spero di non aver svegliato nessuno.
Cavolo,sento due passi dietro di me mi giro e lo vedo,senza maglia con un solo paio di boxe addosso.

тυ ηση мι вαsтι мαι (∂σ yσυ lσνє мє?)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora