Punizione

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Taehyung's POV                     5:00 am

"Buongiorno"
Mi stropicciai gli occhi sentendo la voce roca di Jungkook al mio orecchio. Mi ero addormentato mentre mi stringeva a sé, Morfeo aveva avuto di nuovo la meglio.
"Buongiorno, che ore sono?" provrai à focalizzare la vista sulla sveglia sopra il comodino ma i miei occhi non si erano ancora ripresi dal sonno interrotto. "Le cinque di mattina, non hai dormito molto bene.. Continuavi a parlare nel sonno" sospirai sapendo che si sentisse ancora colpevole per aver baciato quella ragazza, e in effetti era così che doveva essere però non riuscivo a vederlo con il broncio.
"Era solo un incubo, stai tranquillo"
"Tae.." girai il viso sentendomi chiamate con tono più basso.
"Mi dirai mai come ti sei procurato quelle ferite?" portai le dita dietro la schiena riuscendo a toccare quei segni profondi.
"Mi prenderesti per pazzo..."
"Beh, tu sei un pazzo, e lo sono anche io" sorrise dopo essersi morso quelle labbra perfette e mi accarezzò la guancia, era sempre stato bravo a stregarmi ma adesso sembrava così spontaneo, voleva dimostrarmi che potevo ancora fidarmi di lui.

"Sei uno stupido"
"Si anche quello"
Ridacchiai e lo strinsi di più a me, faceva male sapere che forse non avrebbe più ricordato noi.
Però mi andava bene così, quello davanti a me non era Jeonghwa, ma il mio Jungkook, il mio cretino.

"Perché mi hai svegliato così presto?"
"Bhe..è appena arrivata la colazione che ho ordinato, e poi non volevo che partissi in svantaggio"
Aggrottai la fronte, guardandolo storto, che intendeva dire?
"Chi arriva primo prende i pancake!!"
In un attimo lo vidi sguizzare fuori dalle coperte e sospirai tra me e me.
"Ti odio"

-🌱🛤️-

Yoongi's POV

Un rumore forte mi fece svegliare di scatto, mi ero addormentato sul divano mentre finivo alcuni documenti per il lavoro.
Jimin era già andato a dormire molto tempo prima perciò sentendo il rumore provenire proprio dalla camera da letto mi preoccupai.
La situazione peggiorò quando un urlo forte arrivò alle mie orecchie, era lui, stava urlando.
Subito scattai in piedi, facendo cadere tutti i fogli delle complessive vendite mensili a terra.

Arrivato sulla soglia della porta sentii il cuore perdere un battito.
C'erano delle piume a terra, piume bianche sporche di rosso su alcuni lati. Il letto era impregnato di sangue, sentivo l'odore pungente da lì.
Jimin stava piangendo, era rannicchiato su se stesso mentre urlava di dolore. Mi bastò spostare lo sguardo per capire, il sangue usciva dalla sua schiena. Non era un flusso forte però usciva da ferite grandi e profonde. Lo raggiunsi inginocchiandomi per guardarlo in viso, non stava succedendo davvero, non poteva star succedendo per davvero.

"Jimin cosa è successo?! Jimin!"
Si aggrappò a me mentre continuava a piangere, respirava a fatica per tutto il dolore che provava.
"Le ali yoongi! Le mie ali!" lo presi in braccio, dovevo portarlo in ospedale, stava perdendo troppo sangue ma come avrei fatto a spiegarlo?
"No yoongi, non portami al pronto soccorso non servirebbe"
"Jimin stai perdendo sangue!"
Presi un respiro profondo caricandomelo sulle spalle.
"Yoongi, non da Tae, lui non.." come sempre sembrava leggermi nel pensiero ma non sapevo cosa fare, mi veniva da piangere a sentire la sua voce così bassa, interrotta dai lamenti di dolore.
Dovevo pur portarlo da qualche parte non potevo lasciarlo sanguinante in camera mia. Non sarebbe morto, però non era normale sanguinare così.
"Jimin, gli altri possono vederti?.. Jimin?" cazzo era pure svenuto.
Corsi fuori il condominio, fui sollevato nel realizzare che nessuno poteva vedere il ragazzino privo di sensi sulle mie spalle. C'era un solo posto in cui potevo portarlo, e già me no pentivo.

"Seokjin...sai che cosa stai facendo?"
"Si Yoongi! Ora stai zitto"
Avevo portato jimin dall'ultimo punto di riferimento che rimaneva. Non mi fidavo di lui, per nulla, se solo avesse avuto brutte intenzioni gli avrei spaccato la faccia, demone o non demone. Avevo visto la sorpresa nei suoi occhi, di certo non si aspettava di trovarsi quella scena aprendo la porta, ma non aveva potuto opporsi, c'era Namjoon. Se c'era una cosa che avevo capito era che Namjoon era la sua unica debolezza.
"Yoongi cosa è successo?! Perché non hai chiamato una ambulanza?!"
"Namjoon" quando lo richiamò il minore non poté fare altro che abbassare lo sguardo. A quanto sembrava quella debolezza era reciproca.

"Dimmo almeno se sta bene Seokjin"
"Si sta bene, una volta sveglio starà meglio... Per così dire"
"Spiegati" gli avrei dato un pugno, avevo già le nocche pronte, fortunatamente la sua risposta mi precedette.
"Namjoon per favore esci un attimo" come un fulmine, il ragazzo si precipitò fuori alla porta lasciandoci soli. Jimin era steso sul quel letto, ancora privo di sensi, il sangue non usciva più però quelle ferite erano ancora aperte e fresche.
"L'amore fa davvero male non è vero Yoongi?" mi leccai il labbro pensando all'ironia della sorte, si vedeva come anche lui provava affetto per Namjoon,vista la sua natura.
"Non ci girare attorno, quando si sveglierà?"
"Questo non posso saperlo"

"Avrà delle conseguenze, il suo corpo?"
"Più che fisico il dolore sarà psicologico, sai come ci sente a perdere tutto quello che hai? Prova a chiederlo a Taehyung, dovrebbe saperne di più"
"Perché lo hai aiutato?" chiesi sottovoce per paura che Namjoon potesse sentirci, Jin non mi scendeva giù, questo era vero ma non potevo rovinare il loro 'rapporto'.
"Vuoi qualcosa in cambio?"
Lui semplicemente ridacchiò e si sedette sul bordo nel letto.
"Wow, sembro tanto cattivo?"
"Sapendo cosa sei non mi sorprenderebbe" dovevo aver alzato il tono perché lo vidi girarsi verso la porta preoccupato e gesticolarmi di andare più piano con le parole.
"Tu gli vuoi bene non è vero?"
"Cosa stai dicendo Yoongi..."
"Ti importa di Namjoon, nonostante tu sia.. Quello che sei, non vuoi fare del male, non a lui. Però te lo sei tenuto vicino a te tutto questo tempo, sei qui per lui non è vero?" nessuna risposta, arrivò solo un sbuffo alle mie orecchie. Beccato.

"Vorresti chiedere a Jimin come fa, come è amare qualcuno...per questo lo hai aiutato"
"È pur vero che non non facciamo niente senza chiedere qualcosa in cambio. Va bene, lo ammetto, c'è qualcosa che voglio chiedergli però-"
"Tu non sei innamorato di Namjoon, vai convinto" quella nostra piccola conversazione finí appena jimin diede il primo segno di coscienza.

"Yoongi cosa è successo?.. Dove, dove sono le mie ali?!"

My Angel // Yoonmin Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora