Ero da sola casa. Tutti erano usciti per varie ragioni di cui non mi importa.
Aprii la porta finestra del balcone.
Andai verso la ringhiera e mi ci sedetti sopra.Mi girai mettendo le gambe a penzoloni verso l'esterno.
Guardai giù e dissi: "Questo non è il mio mondo."
Mi diedi una piccola spinta . . .
"Forse raggiungerò il mio mondo" pensai in quei pochi secondi mentre cadevo.
Poi,
Sentii un po' di dolore su tutto il corpo: "Colpa della caduta" pensai.
In questo momento sto vedendo soltanto nero.
Non so per quanto altro tempo vedrò nero.
Per ora aspetto.
Poi si vedrà...