Caliban - questo è più importante

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Caliban P.O.V.

Come ha osato? Le ho offerto di regnare sull'inferno affianco a me. E non solo quello, ho anche promesso di non conquistare la Terra. E lei mi ha solo rivolto le spalle e non l'ha neanche considerato! Se vuole giocare a questo gioco allora giochiamo. La terza sfida è appena stata proclamata e io ho intenzione di vincerla, ho un piano. Intanto ho deciso di trovare qualcosa per distrarmi.

T/N P.O.V.

Sabrina ha portato tutti indietro all'Accademia, ma io ho deciso di andare a fare un giro per la foresta. La congrega è debole lo so, potrei finire nei guai, ma mi voglio distrarre e ci vado comunque. Mentre camminavo per la foresta ho subito sentito una presenza molto vicina dietro di me. Mi sono ghiacciata sul posto e lentamente mi sono voltata. Lì a pochi passi da me c'era Caliban, feci una faccia stranita. E' stato gentile con Sabrina cercando di aiutarla con i suoi amici mortali, ma non vuol dire che io gli creda. <cosa ci fai qui? non dovresti competere per il terzo oggetto della Regalia?> chiedo freddamente.

<dovrei, ma preferisco stare qui con te> dice con un ghigno. Roteo gli occhi, infastidita dal suo comportamento e continuo a camminare, mi affianca e continuiamo a camminare silenziosamente finchè non decido di ritornare all'accademia e inizio a camminare in quella direzione. Mentre camminavamo nessuno parlava. Era anche piacevole quando non parlava di se stesso...o non parlava in generale, non è male. Finalmente siamo arrivati a scuola e Sabrina esce fuori <T/N ho bisogno di te vieni> annuii chiedendomi perchè non avesse detto nulla della presenza di Caliban qui, poi però quando mi sono girata a salutarlo non c'era più.

Sabrina voleva che io dicessi insieme ad Ambrose l'incantesimo per liberare Nicholas dallo scarto lasciato dal signore oscuro, a fine incantesimo ho deciso di andare in biblioteca per cercare di trovare un modo per dare potere alla congrega, ho trovato un libro che sembrava interessante e ho cercato di prenderlo fallendo dato che era troppo in alto per me.

Ho provato con un piccolo incantesimo ma fallendo ancora, quello lanciato a Nicholas mi ha indebolita. <oh andiamo!> mi innervosisco e sento ridere alle mie spalle.

Caliban era dietro di me che mi guardava divertito fallire. Lo guardo male annoiata e poi ritorno ai miei tentativi. Sento una risata profonda venire da dietro di me, ho fatto un piccolo passo in dietro, quanto basta per sentire quello che sembrava il petto di Caliban contro la mia schiena. Tutto d'un tratto il libro scompare e si materializza sul tavolo vicino a me. Mi giro, e mi ritrovo lo sguardo sul collo di Caliban (vi ho fatte tutte alte, ringraziatemi dopo ahahaha), faccio un passo indietro producendo uno strano verso per la sorpresa. Lui inarca le sopracciglia facendo un ghigno mi dice <beh non sapevo sapessi fare suoni così carini>. Sento il mio viso riscaldarsi e fingo un colpo di tosse allontanandomi e scuotendo la testa per ciò che ha detto, raggiungo il libro e inizio a cercare ciò per cui lo volevo.

Dopo un po' di tempo cercando le informazioni che volevo senza trovarle, sbuffo e chiudo il libro abbastanza violentemente <cosa c'è che non va principessa?> dice Caliban con un lieve ghigno. Sento il mio viso riscaldarsi ancora ma mi contengo e rispondo <nulla...è che non ho trovato quello che cercavo-> tutto d'un tratto le porte della biblioteca si aprono svelando Sabrina, che guarda in modo strano Caliban, che questa volta è rimasto qui, Sabrina dice che hanno finalmente preso la chiromante (Circe, quella dei pagani). Mi alzo pronta per raggiungerli, mi giro poi verso Caliban che era sempre lì. <ehm...non vieni con noi?> chiedo, non so perchè mi sono preoccupata di chiedergli se volesse unirsi a noi o no...non dovrebbe importarmi. <Awww trovo carino che tu voglia che io venga con te, ma ho alcune cose da fare, ci vediamo dopo principessa> ghigna e scompare nelle sue fiamme.

(time skip perchè io può ahahah)

Caliban P.O.V.

Stavo per scambiarmi con Giuda, ma ho sentito come se qualcosa di brutto stesse per accadere. Mi è passata per la mente T/N. Voglio essere re degli inferi e tutto ma c'è una parte di me che urla che vuole che io mi teletrasporti da T/N, anche se perderei la possibilità di diventare re degli inferi.

T/N P.O.V.

Sabrina mi ha chiesto di rimanere qui all'accademia mentre lei concorreva per la terza prova.

Sono nel mio dormitorio quando sento un urlo, sembrava Dorcas...oh no quella era decisamente Dorcas, a terra priva di vita, e una risata che si avvicina sempre di più a me, sembra Agatha, ma pensavo l'avessero rinchiusa.

Corro di nuovo nella mia stanza chiudendola dietro di me, mi appoggio ad essa per riprendere fiato e poi mi sposto, giusto in tempo a quanto pare, dato che un coltello trafigge la porta, cerco di spostare un mobile per bloccare la porta.

<daii, vieni fuooori T/N giochiamo> oh no quella non è di certo più Agatha, sento una risata alle mie spalle <oh porca puttana Caliban, mi hai fatto prendere un infarto> <chiedo scusa principessa, ma è divertente vedere una ragazza piccola come te che cerca di spostare quel mobile da sola> <allora vieni a darmi una mano no? io qui ci rischio le penne> urlo.

Agatha sfonda la porta rivelandosi con un coltello in mano, indietreggio e lei inizia a correre verso di me, mi sento prendere da due braccia possenti e subito mi ritrovo a Pandemonium, Caliban mi ha teletrasportata.

Mi stacco e mi ricompongo dallo shock <uh...g-grazie> lo ringrazio con un sorriso, felice di non essere stata uccisa da Agatha. <di nulla> mi risponde sorridendomi, non il solito ghigno che tira fuori sempre, un vero sorriso. <uhm non per fare l'uccello del malaugurio ma la terza prova? Sabrina deve avere un grande vantaggio ora>.

Sembrava come se stesse pensando per un secondo...<dimentica quella stupida Regalia. Sabrina può essere regina dell'inferno, non mi importa. Questo è più importante> dice e volevo chiedergli a cosa si riferisse ma mi ha preso per la vita, si è abbassato e mi ha baciato.

All'inizio ero sorpresa quando ha posato le sue labbra sulle mie, ma poi ho acconsentito e mi sono lasciata andare, una mia mano era sul suo petto e l'altra dietro la sua nuca. Tutto d'un tratto avvolge le sue braccia attorno alla mia vita e io le avvolgo attorno alla sua nuca e mi attira più vicino a se approfondendo il bacio, ci allontaniamo solo per prendere fiato <se avessi saputo che baciavi così bene, l'avrei fatto la prima volta che ci siamo visti> ammicca, <taci-> dico non sapendo che risposta potrei dargli, la mia faccia andava a fuoco. <aww sei adorabile> dice scherzoso, <ahh taci e baciami idiota> dico e ci baciamo con molto più amore.

Sabrina entra poi trionfante nella sala del trono e prima che ci potessimo staccare si accorge di noi <sapevo di vuoi due sin da quando vi ho visti in biblioteca> sorride.

<sii una brava regina Sabrina> le dice Caliban.

<lo sarò, ma ora vi consiglio di andare prima che arrivino, così tu non avrai problemi con i re> dice riferendosi a Caliban.

<T/N potresti ospitarlo da te no? casa tua è molto grande e i tuoi zii sono molto fedeli al signore oscuro, avere un demone fatto di argilla dell'inferno gli farà piacere> dice ridacchiando, i miei zii esagerano sempre.

<andiamo?> chiedo a Caliban, lui annuisce e mi abbraccia trasportandomi a casa tra le sue fiamme.

Spero che questa parte vi piaccia, come potete notare amo decisamente tanto Caliban😚 e per quanto scorretto possa essere stato, andiamo è stato anche tremendamente cuteee.😂💕

~ℛ❆Տℰ~

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