Le Terrificanti Avventure di Sabrina ~imagines~

Caliban - Primo San Valentino pt.1

E' il primo San Valentino che io abbia mai passato con qualcuno di speciale. E quel qualcuno molto speciale è proprio il re degli Inferi. Da quando Sabrina e Caliban hanno accettato di regnare sull'Inferno insieme in un'alleanza politica sono felice di essere sicura di poter stare con lui senza evitare che il mondo piombi nel caos di nuovo.

<quindi T/N tu e Caliban avete in mente nulla di speciale per San Valentino?> chiede Sabrina dato che entrambe eravamo all'Inferno e ci stavamo tenendo compagnia a vicenda. Caliban stava finendo di portare qualche nuova anima negli inferi.

<non lo so, è la prima volta che festeggio san valentino con qualcuno e non sono esattamente certa di ciò che fare> le dico.

<beh potreste guardare qualche bel film a casa tua, dopotutto quella sera se non mi sbaglio i tuoi genitori non saranno a casa, no?>

<sì ma non so se lui poi voglia andare...sì insomma più lontano sai no?>

<non l'avete ancora fatto?> chiede Sabrina, scuoto la testa e subito nella stanza si materializza Caliban.

<heei come sta la mia regina?> dice abbracciandomi da dietro.

<quale delle due?> scherzo dato che c'è anche Sabrina ed in effetti, teoricamente lo siamo entrambe.

<la mia> specifica lui.

<bene adesso è il mio turno di regnare, voi due andate a divertirvi su su> dice Sabrina scacciandoci.

<ahah va bene va bene, ciao 'Brina> la saluto con un abbraccio, Caliban mi prende tra le sue braccia e ci ritroviamo nella foresta di Greendale, sulla terra.

<tra un po' c'è quella festa dell'amore mortale, giusto?> chiede mentre camminiamo.

<già, San Valentino> <ed è importante per te?> mi chiede.

<in effetti prima di oggi non lo è mai veramente stata, è la prima volta che lo passo con qualcuno> dico stringendomi un po' nelle spalle.

<bene allora farò si che quella giornata sia ancora più speciale per te>

<sai che ogni giorno con te è speciale> dico e lui mi circonda le spalle con il suo braccio.

<questo lo sarà di più> dice dandomi un bacio sulla fronte. Caliban fa l'arrogante quando vuole, e davanti agli altri si mostra come il demone re dell'inferno d'argilla senza cuore, ma quando siamo fuori tira fuori tutte le sue debolezze e i suoi "punti ciechi".

- - -

( skip, perchè io può, di una settimana )

<hey T/N cos'è oggi?> chiede Roz, Caliban si è divertito a lasciarmi regali nell'armadietto a scuola, lunedì un mazzo di fiori, martedì una lettera bellissima, mercoledì un libro (che tra l'altro ho finito in 2 giorni, Caliban conosce i miei gusti), e oggi, il giorno di San. Valentino, è una rosa con un biglietto.

<ci vediamo domani Roz, salutami anche Harvey e Theo> <ceto stai tranquilla, ora vai dal tuo re, reginetta> ridacchio e l'abbraccio poi mi precipito di fuori, vedo Caliban che mi aspetta pazientemente all'entrata della scuola e anche troppe ragazzine che lo guardano.

lo raggiungo <hey> lo saluto e gli do un bacio <hey come stai?> <tutto ok, tu? com'è la situazione giù di sotto?> <tutto equilibrato> sorride e ci dirigiamo verso la foresta e quando arriviamo alla meta vedo che c'è un telo steso per terra e delle lucine che illuminano il tramonto in modo bellissimo, essendomi fermata a scuola per l'allento delle cheerleader, si era fatto tardi.

<Caliban è fantastico> <so che non ti piacciono le cose troppo esagerate quindi stavolta ho minimizzato un po'> <ed è bellissimo grazie> ci baciamo e andiamo a stenderci sul telo.

Abbiamo parlato e scherzato e ci siamo divertiti un sacco, poi...

<hey, ehm, T/N, ti devo dire una cosa> <certo, ma fai in fretta che come l'hai detto non mi ispira> lui ridacchia un po' e poi vedo che cerca di tirare fuori dalla tasca qualcosa, avrà le tasche un po' strette, perchè ci mette un po', poi però tira fuori una scatolina di velluto.

<Caliban ma...> <aspetta, ora parlo io, voglio essere chiaro, non ti sto chiedendo di sposarti, per ora, questo anello è per prometterti che lo farò e che un giorno tu starai con me in quel senso, so che ora tu sei troppo giovane, vai ancora a scuola e i tuoi genitori mi ucciderebbero, soprattutto tuo padre, e tuo zio...e l'altro zio> dice facendomi ridacchiare con le lacrime agli occhi per l'emozione <insomma è un anello di promessa?> chiedo estremamente eccitata e felice.

<esatto, ma vorrei sapere se per te è lo stesso, insomma un giorno, vorresti sposarmi?>

<nnnoon penso di poter dire di no a questa proposta così allettante> dico inizialmente facendogli prendere un evidente spavento.

<sei una stronza lo sai? un'adorabile, malvagia, piccola stronza> dice baciandomi.

<ho preso esempio dal mio re> dico e lo abbraccio dopo che mi ha messo quel bellissimo anello al dito.

<ti amo T/N> <anche io Caliban, ti amo davvero tanto>

<e poi sei fortunata sai?> dice sorridendo. <oh io so di esserlo ma tu su cosa ti basi per questa affermazione?> <beh quando un demone si innamora prova questo sentimento per sempre, quindi puoi stare certa che io ti amerò per sempre> <ne sono già certa ma questo cambia tante cose...vorrei andare dalle ragazzine che ti stavano guardando a scuola a dirgli che sei un demone e sbatterglielo in faccia> <aww sei gelosa?> <possessiva prego> lo correggo.

<non potrei chiedere di meglio> dice lui ridendo e dandomi un bacio.

Questo San Valentino è sempre più speciale.

CONTINUA...

Questa è la pt.1 di questo interessante (certo certo speraci che sia interessante) capitolo sul nostro affascinante principe/re demone fatto di argilla Caliban 😍, spero vi sia piaciuta questa parte, se non reggete le smutt 😏 e non sono di vostro gradimento, prego non leggete la prossima parte💥, se invece questa cosa vi intriga allora prego, divertitevi a leggere la prosssssima parte.

~ℛ❆Տℰ~

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