i want you. || jk x reader

Uno

Pov's Y/n
Un altro giorno di tortura, ero a casa del mio fidanzato e stavo sistemando la sua camera <<Y/n scendi, sbrigati avanti!>> sentì urlarmi contro dal piano di sotto dal mio ragazzo, subito sistemai un'ultima cosa velocemente e scesi da lui, lo trovai seduto sul divano e così mi avvicinai <<S-Seokjin...dimmi>> si girò di scatto verso di me e senza potermene accorgere mi arrivò uno schiaffo in piena faccia, cacciai un urletto di paura e di sorpresa contemporaneo, caddi a terra per quanto fu forte e lui subito mi prese dai capelli facendomi alzare di poco <<stavo guardando il tuo profilo Instagram e ho trovato questa foto qui...come puoi vestirti in questo modo quando non te lo dico io, mh? Ti ho detto un sacco di volte che puoi vestirti con questi vestiti corti solo quando ti do degli ordini con i clienti, non per uscire con quelle due galline>> disse tirandomi i capelli ancora di più <<non chiamare le mie migliori amiche in quel modo..>> dissi guardandolo negli occhi, lui sorrise beffardo e poi mi prese la faccia con una mano, stringendola <<perché sennò cosa fai tesoro? Mh?>> disse stringendo ancora di più <<posso denunciarti quando voglio...>> gli risposi sicura di me, un cazzotto nella pancia non tardò ad arrivare, poi un calcio e alla fine sentì la sua risata, mi prese dai capelli facendomi alzare <<senti piccola, non puoi denunciarmi perché ti giuro che se lo farai mai ti ucciderò con le mie stesse mani, hai capito?>> annuì leggermente impaurita dalla sua affermazione e poi mi spinse a terra, lo vidi scomparire nella cucina e poi tornare poco dopo, mi lancio un pacco di ghiaccio <<usalo per non far spuntare i lividi, stasera avrai un ospite sarà meglio che tu non abbia niente>> lo fissai negli occhi <<che cazzo ti guardi? Alzati e vai a preparati, prima usa quel ghiaccio, sbrigati troia che tra un'ora arriva il cliente>> si sedette sul divano di nuovo e continuò a controllarmi i post, non potevo postare foto in costume, in pantaloncini, con gonne o vestiti corti e nemmeno con tacchi alti, non potevo nemmeno uscire la sera con le mie amiche e vestirmi i quel modo, salì nella stanza degli ospiti che era "mia" in un certo senso, certo avevo una casa mia, ma quando aveva dei clienti stavo da lui, con oggi sono tre giorni che sto qui, si per tre giorni avevo avuto tre vecchi da soddisfare, lo odiavo così tanto il mio ragazzo, ma allo stesso tempo lo amavo, mi sentivo così stupida da amare un ragazzo che mi stava uccidendo lentamente, ma mi aveva fatto passare dei momenti così belli nella nostra relazione per il nostro primo anno che non riuscivo a lasciarlo, anche se mi picchiava e mi vendeva, qualche volta...mi trattava bene e mi portava dei regali, fui così stupida...
*20 minuti dopo*
Avevo messa il ghiaccio sia sulla pancia che sulla guancia per allievare il rossore dello schiaffo, poi mi alzai dal letto e mi chiusi in bagno, mi appoggiai al lavandino e mi guardai allo specchio <<sono proprio uno straccio oggi..>> avevo delle occhiaie incredibili, mi accorsi di essere dimagrita un botto in quei tre giorni, spostai lo sguardo dal mio riflesso sullo specchio e mi spogliai, entrai in doccia ed aprì l'acqua, le lacrime si confondevano con le gocce d'acqua sul mio viso, pensai "cosa ho fatto per meritarmi tutto questo..?" non potevo essere libera, non potevo fare nulla..
Dopo altro 20 minuti uscì dalla doccia ed iniziai ad asciugarmi, partì con i capelli, pettinandoli e poi asciugandoli, poi asciugai tutto il corpo, mi vestì con i vestiti datomi da Jin, era un baby-doll rosso e nero, quindi non possiamo chiamarlo vestito, visto che tra un po' sarebbe arrivato il nuovo cliente, vedi che gioia, mi disse che questo era un pezzo grosso ma non mi disse il nome.
Dopo essermi "vestita", mi truccai leggera agli occhi ma con un rossetto rosso fuoco alle labbra, poi mi misi i tacchi rossi ed una vestaglia trasparente addosso, uscì dal bagno e in quel momento il campanello suonò e subito dopo sentì la porta venire aperta, poi la voce di Seokjin ed un'altra a me sconosciuta, i miei pensieri vennero interrotti dalla voce urlante di Seokjin <<Y/n vieni!!>> feci un sospiro profondo e scesi.
Vidi Seokjin e un ragazzo accanto a lui che mi guardavano con un ghigno sul volto, mi avvicinai e sorrisi <<ciao piccola, sono Jungkook, piacere..>> mi prese la mano e me la baciò <<piacere mio..>> feci un inchino e lui si allontanò leggermente, mi scrutò dalla testa ai piedi e poi si girò verso Seokjin <<quando possiamo iniziare?>> chiese beffardo Jungkook <<anche adesso, io vado, divertitevi..>> sorrise malizioso ed uscì di casa, così rimanemmo solo io e Jungkook <<portami nella stanza tesoro, su dai..>> disse Jungkook fissandomi, gli presi la mano e lo portai al piano di sopra nella stanza da letto, appena entrammo subito chiuse la porta e mi fece mettere tra quest'ultima e lui <<mettiamo in chiaro delle cosine, io per te sono daddy, vieni quando te lo dico io e si finisce quando mi va, ok?>> annuì e lui mi sorrise <<bene, si comincia piccola babygirl..>>
⚠️smut⚠️
Subito mi prese e mi baciò, prima piano, poi il bacio diventò sempre più bagnato, iniziò a picchiettare con la sua lingua nel mio labbro inferiore chiedendomi l'accesso, io glielo diedi ed in un batter d'occhio, le nostre lingue stavano già danzando insieme, le sue mani mi presero dalle cosce facendomi attorcigliare le gambe al suo bacino, sentivo già la sua erezione toccare la mia intimità e devo dire che con lui mi eccitai, iniziai ad accaldarmi, così spostai le mani dalle sue spalle e mi tolsi la vestaglia rimanendo solo in intimo, lui si staccò da me e mi scrutò <<cazzo sei una favola>> sorrise <<beh grazie>> ghignò malizioso e mi prese in braccio portandomi davanti al letto e buttandomici di sopra, si mise sopra di me e io iniziai a sbottonargli la camicia, lo sentì sorridere nel bacio al mio gesto e così ci staccammo per prendere aria, si levò del tutto la camicia ed io mi accaldai ancora di più, la buttò in un angolo della stanza e si avvicinò a me, iniziò a baciarmi la mascella, per poi passare al collo, dove fece un succhiotto e poi scese e scese e scese, fino ad arrivare al basso ventre, alzò lo sguardo e mi guardò come per chiedere il permesso ed io glielo concessi, mi aprì le gambe e iniziò a baciarmi l'interno coscia, arrivò davanti la mia intimità ancora coperta dalle mutandine rosse, afferrò il bordo con i denti ed iniziò a toglierle appena arrivarono nelle caviglie le prese e le lanciò da qualche parte, subito dopo tornò da me e si mi se tra le mie gambe con la faccia davanti alla mia intimità, ci soffiò sopra e poi iniziò a baciarla per poi leccarla, dalla mia bocca uscirono dei piccoli gemiti e quando iniziò a far entrare e uscire la sua lingua, diventarono sempre più acuti <<ah...Jungkook...ah>> si fermò subito e si avvicinò al mio viso <<come mi hai chiamato?>> mi disse <<J-Jungkook...>> dissi leggermente impaurita, sorrise beffardo <<aww tesoro...ti ho detto che per te io sono daddy, ricordi? Adesso dovrò punirti..>> non ebbi nemmeno il tempo di rispondere che infilò un dito dentro di me e iniziò ad entrare ed uscire, gemevo senza contegno <<mmh...daddy..>> infilò un secondo dito e, avvicinandosi a me, con l'altra mano mi tolse tutto il baby-doll, con quello stessa mano iniziò a stuzzicarmi il seno, si leccò le dite e poi iniziò a torturami il capezzolo destro, si avvicinò alunni po' e lo succhiò, lo baciò e lo morse, in tutto questo aggiunse un terzo dito ed io stavo per arrivare al culmine <<ah..daddy..s-sto per...mmh..sto per ve-venire>> subito tolse le dite da dentro di me ed io sentì un senso di vuoto dentro di me, lo guardai male e lui sorrise malizioso e divertito, capovolsi le posizione e mi misi su di lui, iniziai a strofinare la mia intimità sulla sua che era coperta solo dai boxer e lo sentì gemere silenziosamente, o quasi...
Mi abbassai verso di lui e iniziai a baciargli il collo facendo qualche succhiotto qua e là, poi iniziai a baciargli i pettorali scendendo verso gli addominali, e che addominali, arrivai con il viso davanti alla sua intimità ancora coperta e diedi un bacio sulla punta attraverso la stoffa, lo sentì gemere leggermente e così gli abbassai i boxer e li buttai da qualche parte nella stanza, il suo pene era già abbastanza eretto e duro, lo presi in mano ed iniziai a fare su e giù, accellerando sempre di più, lo sentivo gemere e mi sentì già bagnata, iniziai a leccare la punta e poi a succhiarla un po', subito dopo lo presi tutto in bocca <<cazzo!>> disse tirando la testa all'indietro, iniziai a pompare tutta la sua lunghezza, lui mise una mano sulla mia testa e accompagnò i miei movimenti <<sto per venire cazzo..>> subito mi fermai e mi misi a cavalcioni su di lui e lo baciai, subito invertì le posizioni e si mise su di me, prese il preservativo e se lo mise, si posizionò davanti la mia apertura e mi guardò aspettando il consenso, alla fine è dolce...pensai.
Gli diedi il consenso ed entrò in me..subito un gemito lasciò la bocca di entrambi e da lì iniziammo a farlo per davvero...
Si mi stava piacendo, ma mi stavo comunque sentendo triste...