Numb // (Shinsou Hitoshi x Reader) [INTERROTTA]

Ferite

Il giorno seguente non trovai Akane ad aspettarmi davanti al cancello della scuola come ormai ero abituata, ma al suo posto trovai Shinsou
"Buongiorno"
Non avevo voglia di parlare con lui, non dopo quello che i quei ragazzi avevano detto ieri
" 'giorno"
Dissi ugualmente
"T/c, ti volevo ringraziare per ieri..."
Si grattò la nuca imbarazzato mentre faceva il possibile per evitare il mio sguardo
"Di niente..."
Ogni volta che lo guardavo, lo trovavo più carino, ogni volta che pensavo a lui mi incuriosivo di più e volevo sapere più cose sul suo conto.
Ma non volevo avere le risposte alle domande che mi ponevo da ieri.
Domande delle quali sapevo già le risposte.
E queste risposte facevano più male di una coltellata, lasciando ferite talmente profonde da non poter essere rimarginate.
Ferite che avevo preferito nascondere.
Ci incamminammo verso la nostra classe in un silenzio tombale ma non arrivammo nemmeno alla fine del cortile che Shinsou si bloccò.

Voltai il mio sguardo nella direzione in cui i suoi occhi viola puntavano e lì trovai i tre ragazzi di ieri.
Normalmente me ne sarei fregata e avrei lasciato chiunque ci fosse al posto del violetto a cavarsela da solo.
Ma con lui noi non lo feci.
Perché?
I tre aspiranti eroi non ci avevano ancora notati così afferrai la mano a Shinsou e lo allontanai da lì correndo.
Quando ci allontanammo abbastanza gli lasciai la mano.

Lui si girò verso di me rimanendo in silenzio ringraziandomi con lo sguardo.

Sorrise

__________Shinsou's POV______________

Lì, davanti a tutti, fermi.
Nessuno di noi due aveva il coraggio di dire qualcosa, nessuno di noi due aveva intenzione di muoversi da così.
Continuai a guardarla nei suoi occhi C/o.
Non importava più ciò che era successo poco prima, il dolore che avevo provato.
Alle ferite che bruciavano sotto gli insulti di quei tre ragazzi.
Quel dolore che provavo da troppo tempo ormai, sparì.
Sorrisi
Ero felice, per la prima volta dopo anni.
Mi dimenticai di tutto.

Mi dimenticai anche di quanto fossi stato solo per tutto questo tempo.
Perché lei lo sapeva.
Lei aveva sofferto come me, soffriva ancora come avevo sofferto io.
Eppure mi aveva aiutato.
E ora vedevo quanto la ragazza avesse bisogno di aiuto.
Ora sapevo cosa fare.

Grazie T/n

Ora so perché sono qui

Spazio autrice

Oggi capitolo più corto
Sorry
Spero vi piaccia
Non so perché dovrebbe, ma lo spero

Ci vediamo