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Siamo al prato da almeno 1 ora emmezza ma mi viene un'idea.
Io: ma se facessimo una cosa divertente?
Max: tipo
Cristian mi fa un sorrisetto malizioso
Io: nn scherzare Cristian!
Dav: si ma piano con le idee voi
Lascio parlare j ragazzi quando vedo il cavallo di Cristian avvicinarsi a noi.
Slego i capelli tolgo calze e scarpe,
Cristian: ma che fai
Dav: le è venuta una strana voglia
Max: quale scusa?
Dav: lo ha già fatto in passato credo
Saltò in groppa all' arabo di Cristian e comincio a galoppare verso l'infinito o meglio alla fine del prato.
Dav: è meravigliosa
Cristian: si lo so
Max: allora sono fortunato è mia sorella e qua ci sono 2 che la amano
Dav: io di più
Cristian: nn penso
Dav: invece si
Cristian: ho detto di no
Max: ragazzi state calmi
Dav: si ha ragione facciamo scegliere a lei chi vuole per davvero
Galoppo fino alla fine del prato poi appena torno davanti a loro li vedo litigare ma alla mia vista smettono.
Scendo da cavallo.
Io: allora ?
Dav: posso parlarti un secondo in privato?
Io: si pk?
Vedo Cristian irrigidirsi.
Dav: vieni
Mi porta nel bosco e appena ci fermiamo mi dice:
Dav: chiudi gli occhi
Io: ok
Lo faccio. Ma un secondo dopo mi trovo a riceviate il bacio di Dav. Mi stacco.
Io: scusa nn so che mi è preso.
Dav: scusa ma volevo averti un'ultima volta.
Scossa torno da Cristian e lo abbraccio
Cristian: vieni facciamo 2 passi.
Io: ok andiamo
Mi porta dietro al suo cavallo e anche lui mi bacia. Mi stacco anche da lui.
Io: ma che succede?
Cristian: cosa?! Ho fatto qualcosa di sbagliato?
Io: no ma c'è aspetta vieni con me parto incazzata capendo cosa fosse successo.
Prendo il braccio di Dav e lo trascino con me faccio la stessa cosa con Cristian li porto  nella radura e li faccio fermare davanti a me.
Io: cosa cavolo state facendo?
Dav: nulla pk?
Io: Dav nn sai mentire
Cristian: una scommessa
Io: si e....
Dav: e comprende una sfida
Io: potete parlare fino a che nn avete detto tutto?!
Dico molto irritata
Cristian: la sfida comporta che chi ti riesce a conquistare poi ti tiene per se
Dav: e penso che io e lui abbiamo la stessa tecnica
Io: si mi avete baciata entrambi e mi avete usata come giocattolino giocando con i miei sentimenti e sai Cristian tu mi hai deluso più di lui
Scoppiò a piangere.
Io: pk io mi fidavo di te pensavo fossi diverso da lui ma sei uguale identico tu mi ami e ne sono certa come ne sono certa di Dav ma con questo mi avete persa entrambe quindi la scommessa la ho vista io.
Cristian prova ad abbracciarmi.
Io: stammi lontano a vita!
Dico strillando.
Dav: ma...
Io: ma un cazzo lasciatemi in pace.
Passo davanti a Max piangendo e che vedendomi in quello stato accorre a me.
Max: Hey sorellina che succede
Io: mi hanno tradita entrambi sto coglioni
Max: ok ma pk piangi
Io: pk mi hanno usata come giocattolino da sbaciucchio
Vado verso il mio cavallo che appena mi vede mi viene in contro.
Io: Max aiutami a salire
Dico delusa.
Max: ma dove vai?
Io: via
Max: via dove?
Io: via da tutto, da tutta sta merda
Parto al galoppo dimenticandomi delle zampe di Storm che comincia a zoppicare.
Io: scusa Storm perdonami ero troppo arrabbiata e me ne sono scordata.
Scendo dal cavallo e proseguo a piedi. Dav: mi sta rincorrendo con il suo cavallo seguito da Cristian.
Io: ma allora nn vi arrendete?
Dav: no nn ti voglio perdere
Io: lo hai già fatto ciao
Cristian: io nn voglio che tu te ne vada nn so dove in queste condizioni.
Io: e invece si faccio quelli che mi pare capito!  Io non sono né un burattino né un soprammobile e nessun altra cosa capito io sono Merida la ragazza ribelle che voi mi tenete a bada ma da ora io sono la ragazza che fa le cose da sola, la ragazza che pensa da sola, che dorme da sola e che sta con il suo unico amore... I cavalli voi e solo voi  avete delusa e mi avete spaccato il cuore in due. Io mi fidavo di voi e voi come ricambiate mi complottate alle spalle usandomi e basta pensavo foste migliori dei solito ragazzi ma si vede che mi sono sempre sbagliata. E ora l'unica cosa che voglio è stare da sola.
Sono lo impalati davanti a me che annuiscono ma ogni volta che provano ad aprire bocca io gli zittisco.
Prendo Storm e gli salto in groppa ma sta volta nn lo faccio correre ma camminiamo lenti.
Vado a casa piangendo, entro e per fortuna non c'è nessuno prendo la pomata di Storm per le zampe. Esco e lo porto nel suo box di casa e gli faccio un impacco di pomata e poi con le sue fasce da riposo per le zampe lo lascio nel box a rilassarsi.
Entro in casa e vado al piano di sopra in camera mia  da sola a pensare ma il danno è così importante che neanche la musica mi dà conforto.
Sono arrivati i miei genitori nn devo fargli notare che ho pianto o che sono triste altrimenti chiederanno.
Mamma: siamo a casa!!!
Mi schiarisco la voce
Io: ciao mamma ciao papà!
Mamma: scendi di sotto
Io: si tra un attimo
Mi sciaccuo il trucco sbavato e scendo si sotto.
Mamma: come stai?
Io: bene
Mamma: sicura?
Io: si pk
Mamma: pk prima di entrare ho visto Storm nel box di casa e quando lo porti a casa e pk c'è qualcosa che nn va
Io: si c'è no solo pk dalla colica che ha avuto voglio tenerlo a casa semplicemente.
Mamma: ma pk mentire cucciola tuo fratello ha detto che eravate tutti insieme e poi per una ragione che nn mi ha voluto dire sei venuta a casa distrutta dalla stazione.
Io: si ma nn ne voglio parlare
Mamma: quando vuoi io ci sono però ok?
Io: ok grazie cmq io non faccio cena.
Mamma: ok tranquilla.
Do un bacio a mia mamma e saluto mio papà poi vado a letto per provare a fare finire questo incubo di giornata
Dopo poche ore di sonno:
Mi svegliò di colpo sono le 2 di notte.
Tra me e me: È solo un sogno per fortuna ma potrebbe andare peggio di così anche nel sonno sto male? Meglio rimettersi a dormire.

Lettrici ecco il capitolo che ne dite?
Baci Ludovica.

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