Sveglia alle 6.40; mi alzo, vado in bagno e poi a far finta di preparare la colazione.
Mi ricordo di un uovo di pasqua non ancora aperto, e così, "sorpresa!"; all interno un "bracciale", quei comodissimi elastici per capelli a molla.
Meglio di niente no?Ansia.
Inizio a non stare bene, inizia a prender piede il dolore alla testa, non troppo dopo incalza il dolore allo stomaco, e quella terribile sensazione di vuoto ed impotenza.
La voglia di farla finita.
La voglia di farsi male.
La voglia di scappare e mandare tutto a puttane.7.23, ancora non ho fatto colazione; ancora non mi sono preparata e, ancora ho dimenticato i vestiti in stanza di mia madre.
Mi sa tanto che per oggi viaggerò con i vestiti estivi.
Mi sarei dovuta pesare, oggi avrei dovuto iniziare il "mangio sano", ma non me la sento.
Non mi sento di far nulla; solo piangere e stare accovacciata in un angolo.
Cosa mi fa più male di tutto questo?
Sentire di star perdendo i progressi fatti;
Rincominciare a scrivere è un brutto segno.
Vorrei smettere, perché se smettessi vorrebbe dire che sto un po' meglio.
Ed invece, eccomi qui, a scrivere, a piangere e a maledire il giorno che ho deciso di provare a prendere in mano la mia vita.