3 AM | Rauw Alejandro [Traduzione Italiana]

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Santiago, Cile.

-Amica, grazie per aver risposto! Ti devo chiedere un favore.-dice la voce dall'altra parte del telefono.

-Dimmi Vicky, che succede?-risponde Renata dando un morso al suo burrito.

-Ti ricordi che ho iniziato a lavorare per questa agenzia che promuove artisti e organizza eventi?

-Si, come gli eventi di Cease.

-Si, ma con cantanti sempre più internazionali, tipo Duki, Dalex, Lyanno...

-E che succede? Hai bisogno di una ragazza che ti faccia compagnia, perché te ne consiglio un'altra.

-Lo so che non ti piace, ma ho bisogno che tu mi sostituisca. E devi essere tu e nessun altra perché ti conosco. Sei responsabile e totalmente concentrata sul lavoro quando é ora. Se é un altra ti immagini se inizia a gridare come le fan? No, serve professionalità.

-Lo sai che non mi piace fare aventi di notte.

-Lo so, amica. Ma ho bisogno di te e se poi non vuoi ok. Ma ho bisogno di te. Lavoro già da tempo per loro e sono super rispettoso, tranquilli e abili e ti assicuro che non ti esporranno a nulla. Per favore pensaci. E pagano molto bene e ti puoi vedere il concerto gratis.

-Fammi pensare un attimo. É solo per un giorno?

-Si. Venerdì non posso perché vado a Matencillo e la seconda data é sabato a Viña e posso coordinarmi per arrivare.

-Ci penso e poi ti faccio sapere. Di chi é il concerto?

-Ah, non ricordo il nome. É quello che canta con Farruko, quella che dice "Que tu haras si te digo mi fantasia contigo"

-Silenzio.-rido.-Meglio se continui a lavorare dietro e non provare ad essere cantante.

-Pensaci bene e rimpiazzami.

-Ciao. Ti voglio bene.-E chiude la chiamata.

Renata sorride e finisce di mangiare. Il lato positivo sarebbe un ingresso extra che é sempre una cosa buona. E inoltre se é una agenzia affidabile e il cantante é bravo ci guadagna anche un concetto gratuito.

Ha 24 anni e vive da sola ed é sul punto di finire gli studi. Certe volte si sente sola, anche se la sua famiglia sta ad otto ore di distanza. Ma stando sola ha finalmente trovato la stabilità che voleva e può fare quello che vuole, cosa che non era possibile a Puerto Rico.

Sorride nel ricordare tutte le volte che scappava da Raúl.

Il suo cellulare squilla, distraendola dai suoi pensieri.

-Hai deciso?

-Hmmm....

-Ti prego, dimmi di sì.

Ride.-Ok.

-Grazie, non te ne pentirai! Googla il tizio che arriva, ti piacerà il suo stile. Si chiama Rauw...

-Lascia stare, vado solo per lavorare.

-Devi scioglierti amica. Potresti passare una grande notte. Insomma, sei single e arrapante.

-Ciao.-E chiude la chiamata.

Molte volte per la notte i ricordi prendono il controllo della sua mente. Se ne andò da Puerto Rico senza dire una parola. Lo ha bloccato ovunque e lo stesso con la sua famiglia. Non é finita nei migliore dei modi ma meritava un saluto. Dopotutto sono stati insieme tre anni.

Lui é stato il suo migliore e  il suo primo amore.