«Come si chiamava il tuo primo ragazzo?» dissi, rubandogli un pop corn dalla ciambella che teneva in grembo.
Era una di quelle tante serate nelle quali io e Lou rimanevamo a casa a guardarci un film, anzichè uscire per i locali con il rischio di essere sommersi da fan in delirio. Il film era finito da un pezzo, che poi, a detta del mio Boo , faceva letteralmente schifo. Non aveva del tutto torto, infatti chi scemo sarebbe andato a comprare una casa infestata dai fantasmi? Il protagonista, ovviamente.
A corto di altri film, avevamo deciso di farci domande imbarazzanti relative al nostro passato, le prime volte, i primi baci, i primi festini, le prime ubriacature e così via.
« Si chiamava Zac, era bello ma stronzo, infatti mi lasciò per uno più grande, ma dico io, mi ha visto? Come ha potuto lasciare uno gnocco come me?» risi, Lou è sempre stato così, anche se si parlava di un funerale, diceva sempre qualcosa di divertente.
« E il tuo?» continuò puntando quei suoi occhi blu nei miei.
« Louis» risposi guardandolo imbarazzato.
« Non ci credo, è impossibile che io sono stato il tuo primo e ultimo fidanzato, è inconcepibile...anche se devo ammettere di essere un tantino orgoglioso di questa tua affermazione» disse facendo finta di asciugarsi una lacrima.
« Vacci piano, Lou» ribattei « ne ho avute tante di cotte, io: Walter, Vincent, Albert, Alan, Josh, William, James, Edward e altri ancora, che non ricordo. Però, erano cotte, chiamiamole infatuazioni...con te è tutto diverso»
« Cosa provi per me, Hazza?» domandò sedendosi vicino a me.
« Non lo so, non so cosa sia» cominciai « so solo che quando non ci sei mi sento vuoto, che quando non mi rispondi ai messaggi mi incavolo come una bestia cercando di non pensare al peggio, che quando fai il pazzo mi sento leggero come non mai. Amo il mondo in cui cerchi di attirare la mia attenzione, facendo discorsi senza senso, quando sono triste. Amo il modo in cui mi guardi la mattina appena sveglio, convinto che io non me ne accorga.»
« Dicono che un ragazzo non può provare..queste cose per una persona del suo stesso sesso. Dicono che è sbagliato, innaturale, scandoloso, rivoltante. Ma più ci penso, e più mi convinco che, invece, non è così. Io credo che l'amore sia bello, incantevole, meraviglioso e credo che va condiviso sempre con una persona che per te è tutto: musica, passione, pazzia, dolore, magia.E non importa se questa persona sia maschio o femmina, perchè alla fine ne va della tua felicità e di quella di colui o colei che ti sta accanto. Inoltre, sono fortamente convinto di un' altra cosa, per quanto tu possa essere pazzo, burlone, imbarazzante, amorevole, invadente, ti sei rivelato essere la cosa migliore che non ho mai avuto» conclusi guardando tutto fuorchè lui.
« Anch'io lo penso» disse avvicinando il suo viso al mio.
«Cosa?» domandai confuso.
« Anche tu per me sei la cosa migliore che non ho mai avuto» rispose, catturando le mie labbra in un dolce bacio.
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Una piccola one shot larry zuccherosa perché, talvolta, un po' di dolcezza non fa male.
Spero sia di vostro gradimento,
A.
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Best thing I never had.
Fanfiction« Anch'io lo penso» disse avvicinando il suo viso al mio. «Cosa?» domandai confuso. « Anche tu per me sei la cosa migliore che non ho mai avuto» Larry Stylinson.