𝘊𝘢𝘱𝘪𝘵𝘰𝘭𝘰 5

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Una volta in camera sua, Eddie si buttò sul letto.
Era stanco, la notte prima era andato a dormire tardi. Decise però di farsi una doccia.
Appena entrò, lasciò che l'acqua gli scorresse calda, dai capelli alla schiena.
Chiuse gli occhi.
Subito i suoi pensieri si focalizzarono su Richie. Sto rischiando? pensò.
Forse non dovevo invitarlo stasera. Ma no no, cosa sto dicendo? Mamma non sa niente. E nemmeno lo verrà a scoprire.
Ma Eddie non ne era troppo sicuro. Era preoccupato.

Richie, invece, fu di buon umore per tutto il giorno.
Una volta tornato a casa, salutò velocemente i suoi, e avvisò che la sera sarebbe uscito.
- Dove vai stasera? - chiese sua madre.
- Da Eddie - rispose semplicemente lui, facendo spallucce.
Sua madre sorrise.
Richie aspettò con ansia la sera, con il cuore in gola. Sapeva che non doveva avere ansia, non ce n'era motivo. Forse la cosa che lo preoccupava di più era il fatto che il rapporto tra lui e Eddie era  totalmente cambiato nel giro di una notte. Ed era stato proprio lui a cambiarlo. Non si pentiva di quello che aveva fatto, però: aveva finalmente baciato il ragazzo che amava ed era sicuro che anche lui ricambiasse. Aveva un'opportunità e non se la sarebbe di sicuro lasciata scappare.

Le 8 di sera arrivarono lentamente. Dopo aver mangiato con i suoi, Richie si preparò per uscire. Si mise una delle sue solite camicie hawaiane, con dei jeans slavati e le converse. Scese le scale e salutò i suoi genitori.
- Io esco! -
- Torni stasera o dormi fuori?- chiese Maggie, sua madre, dolcemente.
Richie ci pensò un attimo. Eddie non gli aveva detto niente ma non era sicuro.
- Non lo so in realtà, se vedete che non torno vuol dire che dormo fuori -
- Ok, va bene, vai pure - rise Maggie.
Richie sorrise ed uscì di casa.

In 5 minuti fu davanti a casa di Eddie. Suonò il campanello.
- Ma', vado io! - sentì urlare da dentro. Richie sorrise.
Dopo qualche istante, la porta si aprì e comparse Eddie.
- Ciao Eds - lo salutò Richie, leggermente imbarazzato.
- Hey Rich. Vieni dentro - gli disse Eddie facendolo entrare.

Richie era andato innumerevoli volte a casa di Eddie, ma quella volta era diverso, si sentiva diverso.
- Eddie bear? Chi è? - chiese la signora K dal salotto.
Eddie sbuffò. Odiava quando sua madre lo chiamava così. Richie ridacchiò.
- È Richie, ma'. Te l'avevo detto che sarebbe venuto -
- Ah ok - disse solo sua madre.
Eddie e Richie salirono in camera di Eddie.

- Oh dio, odio quando mi chiama così. - si lamentò quest'ultimo, buttandosi sul letto.
Richie si fermò un momento ad ammirare Eddie, appoggiato alla scrivania.
Gli piaceva così tanto, e si chiese se ci potesse essere qualcuno di più bello di lui. Involontariamente, sorrise.
- Che ridi Rich? - chiese Eddie, che si era seduto sul letto.
Richie lo raggiunse, sedendosi vicino a lui.
- Niente, niente, Eds - rispose Richie, stendendosi sul letto. Eddie fece lo stesso.
Poi si guardarono.

- Uhm...che cosa vuoi fare? - chiese Eddie, leggermente imbarazzato, dopo qualche secondo di silenzio.
- Non so, facciamo un giro fuori? - propose Richie, facendo spallucce.
- Fuori? Ma è buio. - commentò Eddie.
- Appunto - disse l'altro, con un sorriso malizioso.
Eddie roteò gli occhi, sorridendo.
- E va bene, usciamo. Ma aspetta, andiamo a controllare se mia madre dorme - disse, e scesero le scale piano. Si affacciarono alla porta del salotto.
- Eddie si sentiva il fiato caldo di Richie sul collo.
- Dorme? - sussurrò Richie all'orecchio di Eddie.
Eddie rabbrividì.
- S-sì, sembra di sì... vieni, usciamo - disse piano, e sia avviarono verso la porta.
Eddie la aprì piano e uscirono.

Erano i primi di marzo, ma non faceva affatto freddo, nemmeno a quell'ora della sera. Era buio, sì, ma non tirava vento.
Iniziarono a camminare in giro per il piccolo quartiere, ridendo e scherzando.
Si andarono poi a sedere su una panchina in un parco vicino a casa di Eddie.
- Richie ma...tu credi che ci sia qualcosa fra Stan e Bill? - chiese ad un tratto Eddie, voltandosi verso Richie.
Richie ridacchiò, guardano dritto davanti a sé.
Poi si girò anche lui a guardare Eddie.
- Perché dici così? -
- Boh no so - disse Eddie, abbassando lo sguardo. - Sono strani in questo periodo. Stanno sempre insieme. Ieri notte hanno anche dormito vicini. -
- Saranno migliori amici dai - buttò lì Richie.
- Sì, come noi due Rich - disse Eddie, ed entrambi scoppiarono a ridere.

𝘐 𝘸𝘢𝘯𝘯𝘢 𝘣𝘦 𝘺𝘰𝘶𝘳𝘴 // 𝘙𝘦𝘥𝘥𝘪𝘦Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora