𝕋𝕙𝕖 𝕤𝕖𝕔𝕣𝕖𝕥𝕤 𝕠𝕗 𝕥𝕙𝕖 𝕥𝕣𝕖𝕖 (ℕ𝕖𝕨𝕥𝕞𝕒𝕤) (IN PAUSA)

1.

Sono le 3 del mattino e Thomas si sveglia improvvisamente senza fiato e tremante.

"Thomas, tutto ok?" dice Minho, ancora assonnato.

"Un altro incubo eh?"

"Sì" risponde Thomas con freddezza

Ogni notte Thomas fa un solo sogno, o meglio dire incubo.

Si ritova disteso in una stanza bainca, non c'è nessuno all'inizio, poi tutto inizia a prendere forma. Nelle pareti si formano ricordi del passato, e lui riesce solo ad osservarli finchè non si manifestano in realtà. La prima cosa che si manifesta è un Dolente e appena poggia gli occhi su Thomas inizia a rincorrerlo, così Thomas per istinto scappa e riesce a percepire il suo fiato diventare sempre più pesante.

Tutto ciò poi cambia e dopo aver vissuto, per l'ennesima volta, i suoi traumi, alla fine vede Newt, che lo osserva con occhi tranquilli e sorride dolcemente.

"Non aver paura Thomas, io sono ancora qui"

"Thomas" il suo amico fa un grande sospiro "Devi smetterla di svegliarmi così improvvisamente"

Minho lo riporta di nuovo alla realtà.

"Scusami amico, cercherò di dormire il pomeriggio, la notte non sembra funzionare"

Minho annuisce, poggiando il suo volto sul cuscino e addormentandosi scioltamente.

Thomas oramai dovrebbe stare meglio,  è passato molto tempo dalla loro fuga da quell'inferno, ma non riesce a dormire tranquillo; è come se il sogno volesse riempirgli un vuoto.

Forse dovrei dirlo a Minho

Ormai è mattina, si sveglia presto e decide di andare a correre .

"Ehi Thomas, aspetta vengo anche io!" urla Minho da lontano

"Buongiorno" 

"Buongiorno anche a te, pive" risponde sorridente

Come fa Minho ad essere così sereno? Dovrei chiederglielo.

Oggi Minho e Thomas hanno deciso di correre per i boschi.

Non hanno mai esplorato i boschi fino in fondo da quando sono arrivati in quel posto, hanno sempre avuto tante scorte, quindi si andava poche volte a caccia.

Correndo, i due amici scorgono posti meravigliosi, laghetti limpidi e nascosti, cespugli pieni di bacche, sono riusciti anche a vedere qualche animale, come una volpe e qualche coniglio, non sapevano se c'erano animali più pericolosi ma avevano tutto il possibile per difendersi. Si fermano per prendere un po' il fiato e Thomas nota un albero enorme, secolare.

"Wow" sussurra Thomas meravigliato

"C'è anche scritto qualcosa, andiamo a vedere" urla Minho che è già vicino all'albero

L'albero è enorme, i rami sono robusti e lunghi, ci si potrebbe costruire una casa da quanto è immenso, le foglie sono di un verde vivace, dona gioia in qualche modo.

Non è finita qui - Lucas Lombardge

"Ah, wow che felicità quest'uomo" ironizza Minho

"Non è finita qui" ripete Thomas cercando un senso logico nella frase.

"Dai Thomas, non è nulla di grave, sarà un tipo che prima del virus ha voluto mettere qualcosa sull'albero"

Thomas sapeva che Minho non voleva più pensare al passato, ha reagito nle suo modo opposto, lui ha avuto la forza di ricominciare subito.

Una possibile risposta ai traumi.

"Dai andiamo" 

Iniziano a correre per ritornare alla spiaggia. Thomas continua a pensare a quella frase, ripetendola più volte a mente per trovarne un senso nascosto.